Buongiorno a tutti,
Continuo la storia delle fortificazioni presenti sull'isola di Malta.
Ieri con l'occasione dell'apertura del Forte Manoel (aperto circa 2-3 volte l'anno) sono andato a visitarlo e ne sono rimasto affascinato per la complessità e la bellezza che contraddistinguono questo forte da tutti gli altri presenti sull'isola.
Unico nel suo genere, si tratta di una fortezza a pianta stellare, munita di un Rivellino (Ravelin, una struttura che serviva per proteggere un fianco debole delle mura e/o dividere le forze assedianti).
Nel 1715, L'ingegnere Tigné progettò la fortezza a forma stellare che fu rivista e rifinita dal suo successore Charles Francois de Mondion e accettata dal Gran Maestro Antonio Manoel de Vihena, quest'ultimo pagò quasi per intero la sua costruzione.
Nel 1723 Durante una solenne cerimonia, fu posata la prima pietra (14 Settembre) e gli fu dato il nome del suo benefattore
Nel 1733, L'ingegnere de Mondion morì e fu sepolto nella cripta situata al di sotto della Cappella (St. Antonio di Padova) appena costruita all'interno della fortezza
Nel 1798, La guarnigione del forte si ribellò coraggiosamente alle forze francesi invaditrici
Nel 1813, Il forte Manoel fu utilizzato come luogo di quarantena per la terribile epidemia che si era abbattuta nelle isole, al suo interno morirono centinaia di persone
Nel 1923, La maggior parte dell'isola di Manoel (forte incluso) fu ceduto al War Department
Nel 1941, (1 ottobre) la fortezza fu pesantemente bombardata, durante un raid aereo, dalle forze dell'Asse. La cappella e molti degli alloggiamenti furono distrutti.
Nel 2000, Il MIDI cominciò i lavori di restauro e riportò la fortezza agli antichi splendori
Qui sotto alcune delle foto con relative descrizioni
Per cominciare, una satellitare dell'intero Grand Harbour con le 5 fortezze (A sinistra Fort Manoel, Al centro in alto Fort Tignè, al centro Valletta e Forte Sant'Elmo, a destra Fort Rikasoli e in basso Forte Sant'Angelo)
Vedute esterne che mostrano la magnificenza della Fortezza, (nella prima foto da sinistra: Bastione di Sant'Elena, magazzino per polvere da sparo, caserme ed alloggiamenti (truppa laterali, ufficiali in fondo), Cancello principale, Cappella di San Antonio di Padova, Bastione di San Antonio)
Deposito per la polvere da sparo del bastione di Sant'Elena
Cappella di Antonio di Padova e Cripta
Piazza d'Armi
Caserme e alloggiamenti
Bastioni Notre Dame e San Giovanni
Ravelin (rivellino)
Scalinate e postazioni per il cancello principale
Veduta dal cancello principale di Valletta
Saluti
Marco Di Pietro
Edited by Firestone - 7/2/2018, 09:23