Cari amici del forum, volendo in un futuro prossimo acquistare una replica di elmo del XVI secolo, chiedo consiglio a chi ha già maturato esperienza in questo campo In rete ci sono tanti siti di vendita, e della tipologia che è di mio interesse vi sono riproduzioni che utilizzano un metallo spesso appena 1 mm, altri 1,2 mm e così via. Qual’e lo spessore del metallo minimo consigliato ? mi sapreste indicare qualche produttore che oltre agli articoli ha dei buoni prezzi ? Le domande sono tante lo so, ma addentrandomi in un settore per me nuovo , mi piacerebbe avere soddisfazione nell'oggetto acquistato, non vorrei ritrovarmi con della semplice latta. Ringrazio in anticipo ogni vostro intervento.
Leggo solo ora questo tuo post e mi sento, spassionatamente, di darti il seguente consiglio: quando ci si avvicina alla ricostruzione storica di un periodo si dovrebbe, a mio avviso, puntare sempre al reperimento di materiale originale (se possibile e ragionevole) o a repliche la cui qualità sia seconda solo ad un originale.
Una replica è e resterà sempre una replica, ma la scelta in questo campo è decisamente vasta. Che tu voglia usare l'elmo per ricostruire le imprese di Pizarro o per rivivere il sacco di Roma del 1527, hai a disposizione un mercato ampio, diversificato e alla portata di tutte le tasche. Un semplice giro ad una fiera di settore (Armi e Bagagli in primis) aiuterà a orientarti meglio nella scelta: il range di prezzo va dal centinaio di euro dei pezzi "in serie" provenienti da Repubblica Ceca e zone limitrofe, sino alle migliaia degli elmi forgiati a mano da validi artigiani nostrani e non.
Se la destinazione è il caminetto di casa poco importa lo spessore dell'elmetto... ben diverso, invece, se -per uno strano spirito masochistico- decidi di utilizzarlo per partecipare a sfide come "Battle of the Nations" o similari: in tal caso oltre ad elmo solido, consiglio di dotarsi di cervelliera e di un buon antidolorifico!
Leggo solo ora questo tuo post e mi sento, spassionatamente, di darti il seguente consiglio: quando ci si avvicina alla ricostruzione storica di un periodo si dovrebbe, a mio avviso, puntare sempre al reperimento di materiale originale (se possibile e ragionevole) o a repliche la cui qualità sia seconda solo ad un originale. Una replica è e resterà sempre una replica, ma la scelta in questo campo è decisamente vasta. Che tu voglia usare l'elmo per ricostruire le imprese di Pizarro o per rivivere il sacco di Roma del 1527, hai a disposizione un mercato ampio, diversificato e alla portata di tutte le tasche. Un semplice giro ad una fiera di settore (Armi e Bagagli in primis) aiuterà a orientarti meglio nella scelta: il range di prezzo va dal centinaio di euro dei pezzi "in serie" provenienti da Repubblica Ceca e zone limitrofe, sino alle migliaia degli elmi forgiati a mano da validi artigiani nostrani e non.
Ho visitato il laboratorio di un artigiano di Lari (PI) che ha come clienti le contrade di Siena.... Avendo, nel mio lontano passato (anche) il mestiere di Battilastra, posso assicurarvi che i pezzi che escono da quella bottega sono una cosa straordinaria.... Ma quando ho parlato di prezzi l'artigiano ha fatto un sorriso e scosso la testa