GIUBBETTI ANTISCHEGGE/ANTIPROIETTILE AP95 - AP98 - AP98A, Confronto dei modelli

Salve a tutti,
apro questa discussione per provare a raccogliere info per dare un punto di riferimento e fare un po' di chiarezza su questi oggetti, che hanno accessori poco conosciuti.

Spero nel contributo di altri per aggiungere notizie e colmare le lacune o correggere errori di quanto andrò a scrivere.
Grazie in anticipo!

Parto con la segnalazione di un 'refuso' sul sito dell'Esercito:
quello fotografato in questa pagina
www.esercito.difesa.it/equipaggiame...etto-ap-98.aspx
non è un AP98, ma un AP95A


Il modello AP95 (così lo si definisce ufficiosamente in base ai contratti di fornitura, ma non ho riferimenti 'ufficiali'che così lo indicano) viene introdotto per sostituire i modelli adottati tra gli ultimi anni '80 e i primi anni '90 che, dopo le esperienze di Somalia e Mozambico, avevano mostrato le loro carenze. Si pensò ad un sistema 'modulare' che, partendo da una base antischegge (utilizzabile dal personale non direttamente esposto al fuoco diretto, come gli equipaggi dei mezzi blindati), con opportuni accessori aggiuntivi, desse la possibilità di implementare le capacità di resistenza ai proietti sino ad arrivare a fermare quelli delle armi individuali (dal cal.9mm al 5.56/7.62mm).

FRONTE ('alette' aperte)


RETRO ('alette' aperte)


Edited by le2torri - 15/1/2019, 09:36

Si compone di una parte anteriore e di una posteriore unite tra loro sulle 2 spalle tramite rettangoli di velcro: le punte del posteriore si sovrappongono, attaccandosi al velcro interno, a quelle dell'anteriore e le 2 pattelle esterne sempre del posteriore di appoggiano sul velcro esterno dell'anteriore. Per migliorare la chiusura e permettere una regolazione, sulle punte pattelle sono presenti cinghiette in nylon con fibbietta scorrevole e fibbia a incastro in plastica nera. La chiusura ventrale è data da una prima cintura in largo nylon con terminali in velcro che stringe al corpo le alette laterali e rimane sotto la parte frontale, che a sua volta si chiude esternamente sui 2 fianchi tramite larga cinghia di nylon con fibbia scorrevole e fibbione a incastro per ogni lato.
Anche il colletto è diviso tra le due parti (anteriore e posteriore e si chiude tramite velcro su ognuno dei lati.
Sulla parte anteriore, esternamente, sono presenti 2 tasche frontali portacaricatori al lato delle quali ci sono una taschetta portagranata per ogni lato.
POSTERIORE esterno


POSTERIORE interno


ANTERIORE esterno


ANTERIORE interno


Edited by le2torri - 12/1/2019, 20:54

Internamente, sul posteriore, è cucita l'etichetta con:
nominativo dell'Ente committente (ESERCITO ITALIANO), i dati del fornitore, numero e data del contratto e la taglia (aggiunta a biro)
e in questo caso anche il cognome del militare che a cui fu assegnato.


La parte inferiore di entrambi le parti è chiusa su tutta la lunghezza da una striscia di velcro che permette di infilare/sfilare i pad interni di protezione, che sono in un pezzo unico comprendente il mezzo collettino e, per il posteriore, le alette laterali.
Sono foderati di nylon blu e composti da strati di tessuto di kevlar uniti tra loro da cuciture a formare un 'multistrato'.

Esternamente, al centro sia alla parte posteriore che a quella anteriore, è applicata con cucitura una grande tasca rettangolare (nel caso di quella anteriore le tasche portacaricatori e portagranate sono cucite su di essa) inferiormente munita di patta chiusa tramite velcro: questa serve a contenere le protezioni aggiuntive che incrementano la classe di resistenza.
Anteriormente, la cucitura del bordo inferiore della tasca trattiene, opportunamente rinforzata, 2 passanti in nylon che sostengono un anello rettangolare in plastica nera ognuna. Queste servono per agganciare la protezione aggiuntiva ventrale.

Qui sotto aggiungo alcune foto dei particolari:
SISTEMA d'UNIONE delle PARTI


TASCHE FRONTALI APERTE
si vedono la tasca con la sua chiusura inferiore a velcro e la cucitura che trattiene i passanti in nylon con anello rettangolare in plastica per la protezione aggiuntiva ventrale.


Edited by le2torri - 12/1/2019, 20:58

La protezione aggiuntiva inguinale si compone di una custodia di nylon mimetico esternamente e verde internamente (ne esistono anche di totalmente verdi) che anteriormente presenta 2 fettucce di nylon sulla cui faccia interna è cucito un nastro di velcro, che permette, dopo che sono state fatte passare nelle corrispondenti anelle di sostegno in plastica nera del giubbetto (vedi sopra), di fissarsi alla corrispondente striscia di velcro cucita sulla custodia e così di rimanere in posizione.
Per infilare/sfilare la piastra in kevlar di forma trapezioidale isoscele, curvata verso l'interno, e sulla cui faccia interna è applicato un pad in neoprene ad alta densità di colore nero dello spessore di circa 5 mm., la custodia ha un'apertura posteriore chiusa da striscia di velcro.

Le due piastre aggiuntive per petto e schiena sono identiche a quella inguinale, salvo che per la forma rettangolare e la dimensione maggiore.

PROTEZIONE AGGIUNTIVA INGUINALE (fronte)


PROTEZIONE AGGIUNTIVA INGUINALE (retro)


Le foto più vecchie che ho dell'impiego di questo giubbetto lo mostrano, distribuito assieme al modello 1991 della Sistema Compositi,
indossato dai nostri militari impegnati nella missione ONU in Kossovo dal Giugno 1999 in avanti.



Edited by le2torri - 12/1/2019, 20:59

La prima distribuzione sistematica e massiccia di questo giubbotto è stata a fine 1995 per il contingente ITALIFOR in Bosnia su base brigata "Garibaldi". In rete ci sono moltissime immagini.

Il modello 95A è l'evoluzione del modello precedente, che presenta alcune migliorie derivate dall'impiego operativo:
- il colletto, che sempre si unisce lateralmente, nella parte frontale non presenta più l'apertura a 'V' sotto il mento, ma diviene dritto;
- i pad interni di protezione del colletto non sono più un tutt'uno con a quelli del busto (pad frontale e posteriore), ma sono 2 pezzi a sè stante (quello posteriore più lungo di quello anteriore) che si posizionano tramite apertura praticata alla base della circonferenza interna del colletto e chiusa da velcro;
- le 2 grosse tasche applicate frontalmente e posteriormente per contenere le piastre aggiuntive per petto e schiena non hanno più l'apertura sul lato inferiore, bensì apertura superiore chiusa da patta fermata con velcro (molto più funzionale!). Le piastre non subiscono modifiche;
- le tasche portacaricatori sono leggermente modificate e quelle portagranate presentano anch'esse la patta di chiusura con velcro rispetto alla precedente striscia di nylon fermata con automatico.
La protezione aggiuntiva inguinale, nonostante il poco successo che riscuote a causa della scomodità nel portarla, non subisce modifiche.

Di questo modello ne sono stati prodotti un numero relativamente esiguo perchè, dopo breve, sarà sorpassato, ma presentando queste modifiche che saranno ritenute successivamente valide, concettualmente unisce l'AP95 all'AP98.



Edited by le2torri - 12/1/2019, 21:00

Post molto interessante, complimenti

Grazie Alvise, queste non ero riuscito a trovarle...

Con il modello AP98 vengono introdotte sostanziali modifiche sia dal punto di vista della vestibilità, che della componentistica protettiva. Mentre i modelli 1991 erano copia del PASGT USA e si indossavano come un gilet sfruttando l’apertura frontale, che però costituiva un ‘punto debole’ e per ovviare a ciò nei modd. 95 e 95A questa fu abolita e si potevano infilare come un poncho, cosa molto scomoda (teoricamente aprire entrambe le spalle serviva solo per la ‘messa a misura’). Questo modello, invece, ha la spalla destra fissa, che serve da ‘maniglia’ di trasporto, e l’altra apribile, che viene chiusa, per doppia sovrapposizione di velcro, da 2 sottospalline contrapposte e da una spallina. Anche il colletto circolare ha l’apertura a sinistra con chiusura a velcro. Quindi, visto steso si presenta con una parte anteriore e una posteriore, entrambe con ‘alette’ laterali per la protezione dei fianchi, unite tra loro dalla spalla destra. Internamente una grossa cerniera lampo dalla forma curva permette di infilare/sfilare il pad di protezione interno, anch’esso in un unico pezzo (anteriore e posteriore unito dalla spalla). Quest’ultimo è foderato di nylon impermeabile nero o verde scuro e composto da ‘multistrato’ di fogli in kevlar, in polietilene ad alta densità e uno strato finale di poliuretano espanso antitrauma uniti tra loro da cuciture e incollaggio.
Infine, sul fondo delle parti anteriore e posteriore, in prossimità della cucitura di chiusura, sono presenti 3 occhielli metallici la cui funzione è di areare l’interno e far sgocciolare l’eventuale acqua che potesse entrare nella fodera a causa di prolungata esposizione alla pioggia (ebbene sì, la fodera esterna non è molto impermeabile a causa delle numerose cuciture…).

ESTERNO (parte anteriore - tutti gli accessori montati)


INTERNO


Edited by le2torri - 14/1/2019, 12:09

FOGLIO di ISTRUZIONI


Descrivere la parte esterna non è facile… inizio dal posteriore, dove, sull’esperienza del mod.95A, è presente una grande tasca rettangolare applicata, destinata a contenere la piastra aggiuntiva per la schiena, con apertura superiore chiusa da patta fermata con velcro. Proprio sul centro di questa patta è cucita una metà di chiusura lampo lunga 13.5 cm., l’altra metà è cucita ad una tasca di forma rettangolare con gli angoli superiori arrotondata e destinata a contenere la piastra di protezione aggiuntiva della nuca. La tasca è provvista superiormente da una cerniera che permette di aprirla per infilare/sfilare la piastra. Per mantenere verticale questa tasca, in basso, appena sopra la lampo c’è un grande rettangolo in velcro che ne impegna uno uguale cucito sulla fodera del giubbetto e in alto, ai suoi lati, sono cucite una fettuccia di nylon verde con l’interno foderato da velcro: queste fettucce si fermano ai lati del colletto tramite la striscia di velcro presente su quest’ultimo.

ESTERNO (lato destro - particolare del colletto, della tasca per la protezione aggiuntiva della gola e della spallina)


Dal bordo inferiore, dove sono fermate nella cucitura di chiusura, partono 4 fettucce di nylon verde (2 sulla schiena e 2 suile alette laterali) che salgono per circa 15 cm. verso l’alto, dove sono cucite alla fodera: queste servono come passanti per il cinturone individuale. Il coletto è circolare con apertura sul lato sinistro (chiusura a velcro tramite sovrapposizione di una pattellla che dal lato sinistro si attacca alla parte del colletto che passa davanti alla gola) e presenta, sulla parte esterna, una chiusura lampo che copre i ¾ della circonferenza (è escluso il quarto anteriore sinistro dove si trova la chiusura) che serve a inserire il pad di protezione interno con le stesse caratteristiche di quello del corpo.

ESTERNO (parte anteriore - con tasche supplementari montate)

Anteriormente ci sono:
- 2 fermi in gomma verde o nera che escono da un rettangolo di ‘cordura’ tramite cui sono cuciti alla fodera del giubbetto e il cui compito è di evitare lo scivolamento di eventuali cinghie che appoggiano sulle spalle
- 2 spalline rettangolari in grosso tessuto gommato nero che terminano con un anello a forma di ‘D’ in plastica nera o verde, trattenuto da un passante in nylon. Quella della spalla destra è montata sulla parte fissa, mentre quella di sinistra è sulla patta/spallina mobile per l’apertura/chiusura del giubbetto;
- una grande tasca rettangolare applicata, destinata a contenere la piastra aggiuntiva per il petto, sempre con apertura superiore chiusa da patta fermata con velcro sul cui centro è cucita una metà di chiusura lampo che ha la stessa funzione di quella posteriore per la tasca destinata a contenere la piastra di protezione aggiuntiva della gola (è identica l’altra e si mantiene verticale in ugual maniera).;
- 2 fettucce di nylon verde posizionate dove le alette laterali si uniscono al 'corpo' del giubbetto come descritto per le 4 della parte posteriore;
- appena sopra la cucitura del bordo del giubbotto, sotto la tasca per la protezione aggiuntiva del petto, è cucito un rettangolo di tessuto di nylon largo quanto la tasca, che sulla parte interna si presenta completamente foderato di velcro. Questo serve per fermare la tasca per la protezione aggiuntiva inguinale.

ESTERNO (lfronte - particolare del colletto, della tasca per la protezione aggiuntiva della gola e delle spalline)


La chiusura sui fianchi avviene per sovrapposizione delle alette posteriori su quelle anteriori, che sono fermate da larghe strisce di velcro.

Edited by le2torri - 14/1/2019, 23:50

Il modello AP98A è la versione migliorata dell’AP98 che inizia ad essere prodotta a fine 2001:
mantiene la spalla destra fissa e l’altra apribile, la chiusura per doppia sovrapposizione di velcro di 2 sottospalline contrapposte e da una spallina e il colletto circolare con apertura a sinistra chiusa a velcro, parte anteriore e posteriore entrambe con ‘alette’ laterali per la protezione dei fianchi, anche se viene semplificato il loro sistema di chiusura a velcro perché si aggiunge una cintura, composta da 2 parti di alta fettuccia di nylon foderata, su entrambi i lati delle parti terminali, di velcro, che parte dalla metà esterna delle alette del frontale. La funzione è di aiutare nella vestizione e mantenere aderente al corpo la parte anteriore. La grossa cerniera lampo interna non ha più la forma curva, ma ora è dritta, cosa che non fa cambiare il pad di protezione, che rimane lo stesso dell’AP98. Sul fondo delle parti anteriore e posteriore, in prossimità della cucitura di chiusura, spariscono i 6 occhielli metallici e compaiono, spostate dalla cucitura inferiore di chiusura della fodera, le cuciture di fermo delle 6 (non più 8) fettucce di nylon verde (2 sulla schiena e 2 suile alette laterali posteriori e 2 frontali) che salgono verso l’alto dell’esterno per circa 15 cm., come passanti per il cinturone individuale.

INTERNO


Sempre internamente, sul posteriore, è cucita l'etichetta con:
nominativo dell'Ente committente (ESERCITO ITALIANO), il nome del fornitore, rata, lotto, numero e data del contratto, la taglia e i N.U.C. (Numero Unificato di Codificazione) di giubbetto e fodera (questi dati sono riportati sotto tramite bar-code).


Edited by le2torri - 19/3/2019, 16:09

Esternamente rimangono le grandi tasche rettangolari sul petto e sulla schiena destinata a contenere le piastre aggiuntive, sempre con apertura superiore chiusa da patta fermata con velcro e rimane anche, sul centro di queste patte, la metà di chiusura lampo lunga 13.5 cm., ma l’altra metà è cucita ad una tasca, sempre destinata a contenere le piastra di protezione aggiuntiva di collo e nuca, di forma perfettamente rettangolare e più piccola di quella prevista per l’AP98.
La tasca è sempre provvista superiormente da una cerniera che permette di aprirla per infilare/sfilare la piastra, ma per mantenerle verticale, al centro della faccia interna, al posto del grande rettangolo in velcro, c’è un fettuccino verticale in nylon con velcro. Questo fettuccino si infila, prima di essere chiuso su se stesso, in un passantino orizzontale cucito sulla fodera del giubbotto, al centro di dove, nel modello AP98, c’era il corrispondente grande rettangolo in velcro che manteneva verticale la tasca. Le fettucce presenti in alto, ai lati del bordo della tasca di modello precedente, e che si fermano ai lati del colletto tramite la striscia di velcro presente su quest’ultimo, sono eliminate.

ESTERNO (parte anteriore - con tasca per la protezione aggiuntiva inguinale montata)


ESTERNO (parte posteriore - con tasca per la protezione aggiuntiva inguinale montata)


Il coletto rimane sostanzialmente invariato, salvo l’assenza delle 2 striscette di velcro dove si attaccavano le fettuccine laterali delle tasche mod.98 destinate a contenere le piastra di protezione aggiuntiva di collo e nuca.
Anteriormente i 2 fermi in gomma nera per evitare lo scivolamento di eventuali cinghie che appoggiano sulle spalle sono ora un tutt’uno con le 2 spalline rettangolari in grosso tessuto gommato nero, ora di lunghezza maggiore, sempre terminanti con un anello a forma di ‘D’ in plastica nera trattenuto da un passante in nylon. Come nell’AP98, quella della spalla destra è montata sulla parte fissa, mentre quella di sinistra è sulla patta/spallina mobile per l’apertura/chiusura del giubbetto.

ESTERNO (parte anteriore - con tasche supplementari montate)

Ai lati della grande tasca rettangolare anteriore destinata a contenere le piastre aggiuntive, fermati sotto la cucitura del grande rettangolo di velcro che ferma le alette laterali, 2 passanti in nylon sostengono, ognuno, un anello rettangolare in plastica nera. Queste servono per agganciare la protezione aggiuntiva inguinale.

ESTERNO (parte anteriore - senza accessori montati)


Dalla parte interna salgono verso l’alto, come descritto prima, le 6 fettucce di nylon verde: le 2 sulla schiena e le 2 sui e alette laterali sono fermate alla fodera esterna tramite cucitura come nell’AP98, quindi fisse, mentre le 2 anteriori sono fermate da bottoni automatici a pressione, in modo da poter essere aperte e semplificare l’uso del cinturone individuale.

PARTICOLARE


La chiusura sui fianchi avviene per sovrapposizione delle alette posteriori su quelle anteriori, che sono fermate da larghe strisce di velcro.

FOGLIO di ISTRUZIONI

Variante al modello AP98A (modello AP98A1 ???) di questa versione ho solo delle evidenze fotografiche che mostrano i 2 fermi in gomma nera, che evitano lo scivolamento di cinghie che appoggiano sulle spalle, cuciti alle 2 spalline tramite rettangolari in grosso tessuto gommato nero, ora di lunghezza ridotta e che non terminano con l’anello a forma di ‘D’.
Per il resto, da quello che fanno vedere le immagini raccolte in rete, è perfettamente uguale all’AP98A.
A mio parere si tratta di una semplificazione adottata circa dalla rata 9 facente sempre parte del contratto 386 del 19/12/2000.
Qui mi piacerebbe l’aiuto di altri forumisti: chi possiede un giubbetto di questo tipo, cortesemente, potrebbe darne notizia e possibilmente postare un po’ di foto (etichetta compresa)?
Grazie in anticipo.

Gli accessori dei modelli AP98 e AP98A sono molto simili, ma non tutti uguali e quindi utilizzabili su entrambi i modelli.

1) TASCHE PORTAMUNIZIONI – parte numero 10 nella legenda delle istruzioni (assegnate nel numero di 2):
queste non presentano differenze e sono utilizzabili per entrambi i modelli, sono di forma rettangolare, con un bordino di fettuccia lungo tutto il bordo, si chiudono anteriormente con una patta fermata tramite larga striscia di nylon foderata internamente di velcro che si fissa su una corrispondente striscia di velcro fissata al fronte della tasca. Sul bordo inferiore, a destra e a sinistra del velcro sono applicati due occhielli circolari per permettere lo sgocciolo dell’acqua. Posteriormente presentano 2 passanti fissi, fermati da cucitura al centro della tasca, ottenuti da larga striscia di nylon.


2) TASCA per la PROTEZIONE AGGIUNTIVA INGUINALE – individuabile come parte numero 5 nella legenda delle istruzioni: queste, simili nella forma, ma non negli accessori, non sono interscambiabili tra i 2 modelli. Entrambe hanno l’apertura superiore, chiusa da due strisce di velcro fissate all’interno sul bordo, ma quella per l’AP98 presenta cucita frontalmente una doppia striscia di velcro che la fissa al rettangolo di tessuto di nylon largo quanto la grande tasca anteriore per la protezione aggiuntiva, che, come già scritto, sulla parte interna si presenta completamente foderato di velcro , Questo rettangolo, quando non è indossata la tasca, viene fermato da una striscia di velcro cucita sotto di esso sulla fodera del giubbetto, ma quando si indossa la tasca, questa striscia ferma la parte interna della tasca, che per questo presenta una striscia analoga di velcro sulla sua faccia interna. Le 2 coppie di fettuccine in cotone dovrebbero essere allacciate e avrebbero il compito di non far uscire accidentalmente il pad di protezione e la relativa piastra in polietilene ad alta densità.
Sulla faccia interna, in alto è cucita l’etichetta con le informazioni che abbiamo visto per il giubbetto, in basso sono presenti 2 occhielli per lo sgocciolo dell’acqua.
Quella per l’AP98A presenta cucite frontalmente ai lati, 2 fettucce di nylon foderate di velcro che, dopo essere passate ognuna per l’anello rettangolare in plastica nera presente ai lati dalla grande tasca rettangolare anteriore destinata a contenere le piastre aggiuntive, si fermano su se stesse. La striscia di velcro fermata sul bordo superiore, non ha corrispondente sul giubbetto (non so a che cosa serva: ben accette info in merito).
Sulla faccia interna, in alto è cucita, ma dalla parte interna della tasca, l’etichetta con le informazioni e bar-code simile a quella che abbiamo visto per il giubbetto, in basso sono presenti 3 occhielli per lo sgocciolo dell’acqua e una piccola striscia di velcro (anche questa non so a che cosa serva: ben accette info in merito).
In entrambi i tipi, una cucitura frontale e un rettangolo aggiuntivo di tessuto (esterno per l’AP98 e interno per l’AP98A) formano un ‘vano’ posteriore più lungo e uno anteriore più corta, nella tasca.

FRONTE - AP98 a sinistra e AP98A a destra


RETRO - AP98 a sinistra e AP98A a destra


FRONTE - TASCA PORTAMUNIZIONI AP98 e AP98A a sinistra e TASCA PROTEZIONE AGGIUNTIVA INGUINALE AP98A a destra