GIUBBETTI ANTISCHEGGE/ANTIPROIETTILE AP95 - AP98 - AP98A, Confronto dei modelli

naturalmente tutti voi sapete che al "normale cittadino" è vietata la detenzione di tali DPI ( ) che NON sono parificati alle divise non più in uso ( per le quali comunque in teoria serve comunque licenza...) ma ad un dispositivo bendiverso e cioè materiali d'armamento !!! .... faccio un esempio molto pratico e terra a terra: le vetture/veicoli delle FFAA/ FF.OO se obsolete possono essere vendute e come tali riutilizzate ma.... se hanno anche solo un minimo di blindatura NO' ! sono considerate "materiali d'armamento" e cedute solo sezionate !!!!! stessa sorte ( demilitarizzazione) subiscono teoricamente gli elmetti /( che poi taglino solo il sogolo e non li buchino è un altro discorso....)Questi DPI quindi, in teoria sono preclusi all'acquisto ( e quindi alla detenzione) se non muniti di apposita autorizzazione prefettizia derivante da Licenza per Guardie Giurate/portavalori e, sempre in teoria le ff.aa non possono dismetterli in queste condizioni....occhio...
legge n.185 del 09 luglio 1990. “....sono materiali di armamento quei materiali che, per requisiti o caratteristiche tecnico-costruttive e di progettazione, sono tali da considerarsi costruiti per un prevalente uso militare o di corpi armati o di polizia.
Sono classificati nelle seguenti categorie:

a)- i ) ...ommissis....
l) materiali speciali blindati appositamente costruiti per uso militare;
m)- n)...ommissis....
o) equipaggiamenti speciali appositamente costruiti per uso militare.

L’elenco dei materiali d’armamento è stato approvato, da ultimo, con D.P.R. 13.06.2003 pubblicato su G.U. n. 171 del 25.07.2003

Edited by 157° - 16/1/2019, 18:05

Grazie 157°

Assolutamente sì

Ma questo è solo uno studio dei componenti

Grazie Giovanni, parere molto apprezzato.
Approfitto per risponderti:

certo che è detenibile: se stiamo col 'concetto' dato dall'intervento di 157°, sarebbe come non poter detenere la fondina di una pistola o la cassetta di munizioni, vuota, di un arma attuale.

Ora mi fermerei sul dibattito legale, comunque importante, ma che vedrei bene più ampio in una discussione dedicata, per tornare al vero scopo di questa discussione, che è quello di dare un punto dove raccogliere info su questi oggetti, partendo dal lavoro di raccolta e incrocio di dati e foto che è iniziato più di un anno fa, in modo che, con l'aiuto di altri collezionisti, si ampli e diventi un punto di riferimento per chi 'se ne trova uno per le mani'.

Qui sotto traccio fotograficamente una brevissima evoluzione della protezione individuale dell’E.I. negli anni ’90 e poco oltre:
SOMALIA 1992-1994: modello 91 e PASGT USA





MOZAMBICO 1993-1994: modello 91



IFOR BOSNIA - Sarajevo 1996: AP95


ALBANIA 1997: AP95A (e modello 91 per la M.M.)



KFOR KOSOVO 1999-2001: modello 91 e AP95





KOSOVO - tra la fine del 2001 e l'inizio del 2002 appare l'AP98



IRAQ - NASSIRIYA 2003: AP98


L'AP98A nel 2011 viene distribuito a scopo addestrativo, ai giornalisti del Corso Nazionale di Giornalismo e Comunicazione in Aree di Crisi:



e nel 2016 è già completamente rimpiazzato dall'attuale modello AP09 (NC4/09):



Edited by le2torri - 1/2/2019, 09:01

PROSEGUO CON GLI ACCESSORI...

3) TASCHE per la PROTEZIONE AGGIUNTIVA COLLO e NUCA – individuabili come parti numero 4 nella legenda delle istruzioni (assegnate nel numero di 2): anche se entrambe hanno l’apertura superiore, chiusa da cerniera lampo, e sulla parte bassa anteriore la metà della cerniera lampo che serve a fissarle alla patta della grande tasca rettangolare anteriore o posteriore, non sono interscambiabili tra i 2 modelli. Quella per l’AP98 sono rettangolari, ma avendo gli angoli superiori arrotondati, sembrano trapezioidali, sulla faccia interna presentano una larga striscia di velcro e 2 fettucce di lato per mantenerle in posizione verticale e di cui ho gìà scritto. Solo una nota: le 2 tasche non sono indifferentemente montabili al collo o alla nuca, perché le 2 fettucce sono foderate di velcro al contrario (vedi foto), quindi prestate attenzione in caso d’acquisto. Quelle dell’AP98A hanno defferenze di posizionamento fra collo e nuca e per fermarle in posizione verticale hanno la fettuccia precedentemente descritta, quelle del modello sucessivo no.

FACCIA ESTERNA - AP98 a sinistra e AP98A a destra


FACCIA INTERNA - AP98 a sinistra e AP98A a destra


Edited by le2torri - 5/3/2019, 23:12

E I PEZZI PIU' DIFFICILI DA VEDERE...

4) PROTEZIONE FLESSIBILE INGUINALE (PAD in ‘MULTISTRATO’ di KEVLAR, POLIETILENE e POLIURETANO) - parte numero 5 nella legenda delle istruzioni): questo accessorio è compatibile con entrambi i modelli di giubbetto. Il ‘multistrato’ è contenuto in una sacca cucita non apribile di robusto nylon impermeabile nero e sul suo lato interno presenta incollata l’etichetta con le informazioni e bar-code. I primissimi modelli erano foderati in nylon bianco e non avevano etichette. Questa va posizionata nel vano posteriore della tasca per la protezione aggiuntiva inguinale (più lunga).




5) PROTEZIONI RIGIDE (PIASTRE in POLIETILENE AD ALTA DENSITA’) - parti numero 2, 3, 4 e 6 nella legenda delle istruzioni): sono in totale 5: piastra frontale (per la grande tasca frontale), piastra posteriore (per la grande tasca posteriore), inguinale (per il vano anteriore, più corto, della tasca inguinale) e le 2 piastre per il collo (indifferentemente per tasca collo o nuca). Tutte si presentano di colore biancastro striato, sono dello stesso spessore e materiale e hanno l’etichetta con le informazioni, bar-code e una aggiuntiva quadrata con un numero progressivo e l’indicazione del tipo/posizionamento. Le prime 2 (frontale e posteriore) sono piane e di dimensioni maggiori delle altre, quella inguinale è arcuata (la parte convessa all’esterno) e le 2 per collo e nuca sono piane nella parte inferiore e presentano una svasatura in quella superiore. Anche tutti questi accessori è compatibile con entrambi i modelli di giubbetto.

Giovanni, ancora grazie.

brevemente, perchè come ho scritto, questo argomento dovrebbe avere una discussione ad hoc che spazia su più tipologie d'oggetti militari, espongo il mio punto di vista:
se un elmetto aramidico viene alienato dall'Amministrazione come fuori uso per vetustità perchè trascorso il tempo indicato dal fabbricante (e anche dal capitolato) in cui le fibre mantengono le loro caratteristiche, che in questo caso, vado a memoria, mi sembra siano 12 anni dalla fabbricazione, non dovrebbe essere un problema detenerlo, ovviamente con dovuta licenza prefettizia. Che abbia indicato fabbricante, contratto, lotto e matricola confermerebbe che si tratta di un'alienazione e non di materiale ancora in uso e sottratto (rubato) all'Amministrazione. Poi non sono legalmente così preparato come un avvocato o un funzionario di P.G..


approfitto del tuo spunto per rilanciare l'appello, a costo di diventare antipatico: fare 'qualcosa' come questa discussione, richiede a monte tanti e tanti mesi di ricerca e successivamente parecchie ore di scrittura, che sono contento di aver investito per renderlo pubblico e cercare confronto (assolutamente non per sfoggio di materiale o competenza). Quello che, però, mi stupisce sono solo 3 interventi (di cui uno solo strettamente contributivo all'argomento) a fronte (in questo momento) di oltre 500 visite... possibile che abbia solo io questi oggetti?
Permettimi/permettetemi di dubitare, perchè parecchie foto che ho usato le ho trovate 'navigando' (tra cui quella della variante AP98A1) e una discussione così non dovrebbe essere a senso unico, altrimenti perchè chiamarla DISCUSSIONE se diventa un MONOLOGO?
Invito nuovamente tutti coloro che hanno pezzi, soprattutto se diversi da quelli presentati, a scrivere nella discussione o , se vogliono rimanere 'anonimi', possono farlo in MP.
Grazie in anticipo.

Aggiungo altre 2 immagini 'operative' dell'AP98A:

AFGHANISTAN missione ISAF Aeroporto di Herat nel 2003 *** ERRORE: vedi sotto ****


IRAQ Bersagliere del 1° Rgt._13a Cp. Leopardi nel 2005-2006


Edited by le2torri - 21/1/2019, 21:56

Credo che il commento della prima foto debba essere corretto. La prima foto dovrebbe ritrarre il comando della brigata aereomobile "Friuli" nell'aereoporto di Tallil in Iraq nel 2004. Fu in quel periodo che vennero distribuite le nuove tute desertiche vegetate. Trattandosi di un periodo di transizione, parte del personale portava ancora le vecchie desertiche con disegno woodland e colori invertiti.
D'altro canto ISAF portava (per motivi "politici") la tuta "continentale"; solo la seguente missione "Nibbio" vestiva la livrea desertica, personale e mezzi.

Grazie Alvise per la puntuale precisazione del periodo (2003 era una mia desunzione, però decisamente più coerente il tuo 2004),
mentre per la location, Aeroporto di Herat, mi sono avvalso di fonte S.M.D.: ho trovato la foto a pag.8 (10 se usi il contatore del programma) del numero 3/2012 della rivista INFORMAZIONI DELLA DIFESA (qui sotto il link). Gradito un tuo parere, grazie.
https://www.difesa.it/InformazioniDellaDif...012/R3_2012.pdf

Ricordo bene quella foto, che all'epoca veniva inserita nelle presentazioni e nei briefing della brigata. Evidentemente l'immagine di un generale italiano e del suo staff, fisico prestante, buon equipaggiamento e atteggiamento deciso, doveva piacere molto; soprattutto in una brigata che aveva gli elicotteri (presenti sullo sfondo) come sua caratteristica distintiva. Per questo la foto ha avuto inevitabilmente grande diffusione; infatti è abbastanza presente in rete, a vario proposito e con i commenti più vari, tra cui "Soldati italiani a Nassiria".

Sull'analisi dei particolari non mi dilungo, anche perchè la discussione non è rilevante circa l'argomento trattato.

Hai perfettamente ragione, si tratta della foto scattata il 5 settembre 2004 alla Tallil Air Base presso Nassiriya, giorno in cui al Brigata Friuli arriva per avvicendare la Brigata Pozzuolo del Friuli durante l'Operazione Antica Babilonia 4.
I militari con la mod.92 'arida' sono della Pozzuolo e quelli con la vegetata desert sono della Friuli, tra i quali si riconosce benissimo il Gen.B. Enzo Stefanini, comandante della Brigata Aeromobile Friuli.




Ancora grazie della precisazione.

Ancora 2 foto che testimoniano la sua longevità operativa nonostante sia già in distribuzione l'AP09 (NC4/09):

AFGHANISTAN del 2° Rgt. Alpini al campo ISAF di Kabul nel Maggio 2009


AFGHANISTAN Bala Baluk 2012 notare il militare in secondo piano sulla destra