|
|
- Group:
- UTENTE
- Posts:
- 670
- Status:
| |
| CITAZIONE (Elmar Lang @ 6/5/2019, 18:40) Dunque,
le insegne dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, salvo alcune inconsuete eccezioni, fino agli inizi del XX Sec. erano sempre realizzate in oro, e più antiche sono, meno è pronunciato il rilievo delle palle all'estremità della croce della "di San Maurizio".
A partire dall'inizio del XX Sec. si vedono esemplari anche realizzati in argento dorato ed in bronzo dorato, sempre più frequenti, specie per l'acquisto privato da parte dei decorati, a partire dagli anni '30.
Una interessante caratteristica della tua decorazione che par di capire dalle foto, è che la croce di S. Lazzaro (quella smaltata di verde), sia in argento dorato (la doratura appare ora scurita/scomparsa dall'ossidazione dell'argento sottostante).
Circa lo stato di conservazione, beh, ho visto insegbne dell'Ordine al Merito della Repubblica in condizioni assai peggiori...
Resta il fatto, che l'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro è uno dei più belli ed affascinanti ordini cavallereschi europei. Grazie della spiegazione, si la croce di San Lazzaro è in argento ma non ha tracce di doratura, non so se in origine fosse dorata ma nel caso mi chiedo perché usate due metallo diversi per poi dorarli allo stesso modo. Per quanto riguarda il portarsi male gli anni più che alle condizioni pensavo alla croce in se, con degli smalti opachi e una fattura "tozza" come se avesse molti anni in più. Condivido il pensiero che disfare un medagliere sia un peccato ma purtroppo qualcuno ci aveva già pensato e ciò che rimaneva non si portava dietro il nome del proprietario (o proprietari) originali.
|
| |