Gentile Gondar,
finalmente riesco a caricare. Il ragazzo che risponde ai quesiti vari è stato gentile e ha controllato il tutto. Carico allora qui le mie foto , sperando che qualcuno possa riconoscere qualcosa
Le prime quattro foto riguardano la campagna africana del '35- '36. Mio padre è arrivato il 25 dicembre del '35 con la XXXVI Zappatori a artieri e ha operato come genieri nel sud Ovest etiopico, (in appoggio tra l'altro alla seconda colonna Navarrini), istituita per alleggerire il Generale Geloso
La scritta che si intravede nella prima foto in alto a sinistra recita:
"Campo Avio Irgalem: a volte si è presi dalla nostalgia" ( aveva 22 anni)
ponte sul Dabus.
Fu costruito in 100 giorni
Su indicazione del Comandante del Genio, Col. Rocca
ai primi di marzo del 1940 il Reparto Pontieri transita per Addis Abeba e gli si accoda una colonna di 20 autocarri pesanti con tutto il materiale.
Sono impegnati:
1 ufficiale
5 sottufficiali
100 graduati e militari di truppa nazionali
40 ascari
200 indigeni
materiali:
-- sabbia pescata nel fiume dagli indigeni e fatta pervenire sulla piattaforma d'impasto
--ghiaia riccavata da due frantoio alimentati da pietra di cava
-- cemento proveniente da Dembidollo (rifornito fin dal 1936 dall'Inghilterra via Nilo Azzurro ) e depositato a Gambela.
Il ponte era lungo 120 metri, 10 campate, altezza media dei piloni 13 metri
Prigionia: Londiani o Eldoret o Makindu?
mio padre, malarico, fu fatto prigioniero nel fatto d'armi di Bedelle, il 21 giugno 1941, con il Generale Berardi, che firmò la resa con l'onore delle armi. E' il primo a destra con il maglione
Queste due foto riguardano una sepoltura, ma non so nè di chi nè dove. Presumo che ci si trovi in Etiopia