Da una cartolina, il pretesto per una ricerca.

La mia croce delle Frecce Azzurre e una cartolina del CTV inviata dalla Spagna
dal Primo Seniore delle frecce azzurre Cagnoni Gianni ad un tale Professor Vanni Guerrini.
Ecco il testo.


Zona di Guerra, 17 Novembre 1938 XVIII.

Carissimo Vanni!

Come stai? Per me va benone, la salute è ottima ed il morale elevatissimo specialmente in questi giorni di vittorie smaglianti. (la lettera fu scritta il giorno dopo la fine della battaglia sull Ebro).Spero non lontano il giorno in cui mi sarà dato ritornare tra voi a guerra ultimata vittoriosamente.
Ricordami qualche volta insieme alla (incomprensibile) Alta e al G. Pasquina (?) che mi vorrai salutare tanto per me.
A te un abbraccio affettuosissimo.
Gianni

Ad un prima e veloce ricerca credo che il vero nome del mittente sia Giovambattista Cagnoni, detto appunto Gianni.
Nacque nell'anno 1896 a Ravena,il padre si chiamava Pietro e la madre Balboni Giuseppina.

Da un articolo di Alessandro Luparini ( La nascita e il consolidamento del fascismo a Ravenna), ricaviamo qualche notizia in più su Pietro e il figlio Gianni.

''Giovanni Battista “Gianni” Cagnoni, squadrista fra i più violenti era figlio dell’armatore Pietro, figura centrale dell’irredentismo adriatico in versione massonica, grande “mecenate” dell’impresa fiumana nonché, più in piccolo, del movimento fascista.
Fu lui a mettere a disposizione dei primi fascisti ravennati una sede: un magazzino dismesso per lo stoccaggio del grano nella centralissima via Marco Fantuzzi.''

Da quello che sono riuscito a scoprire credo che il nostro Gianni si sia arruolato nelle camicie nere della VI div. CC.NN Tevere. ed abbia partecipato alla Campagna in Etiopia meritando una croce di guerra al valor militare con la seguente motivazione:

Cagnoni Gianni fu Pietro e di Giuseppina Balboni da Ravenna
1° Centurione VI div CC.NN Tevere.

Ufficiale addetto allo stato maggiore di una divisione, chiedeva ed otteneva il comando di un piccolo presidio avanzato in territorio da poco sottomesso. In brevi giorni, con pochi uomini e scarso materiale, lavorando con fede e con passione riusciva a creare
una sistemazione difensiva tale da poter fronteggiare qualunque evenienza. Sebbene colpito da forti febbri continuava a compiere virilmente il proprio dovere di comandante, eseguendo alcune ricognizioni in territori ancora ostili. Durante una di queste,pur essendo fatto ripetutamente segno a fuoco avversario, raggiungeva il proprio obiettivo e rientrava in sede dopo aver sequestrato 30 fucili e catturato 200 capi di bestiame. Alto esempio di attaccamento al dovere e spirito di sacrificio.
Bolè. Monte Zuqualà, Monte Bora 4-30 Ottobre 1936 XV.

Gianni partecipò anche alla guerra di Spagna, questa volta con il grado superiore, quello di Primo Seniore.
Nel 1939 ricevette una medaglia di Bronzo con la seguente motivazione:

Giovambattista Cagnoni Gianni fu Pietro e di Giuseppina Balboni da Ravenna

Seniore 2° Reggimento Fanteria Frecce azzurre,Comandante di Battaglione durante un lungo, duro e aspro ciclo operativo dava ammirevoli prove di ardimento e capacità. Sempre materialmente alla testa del suo reparto superando situazioni difficili sia per la
tenacia con cui il nemico si difendeva sia per le difficoltà del terreno,metteva al suo attivo la conquista di importantissime posizioni avversarie.
Rudilla Tortosa 9 Marzo 18 aprile 1938 XVI

Nel 1942 lo ritroviamo con il grado di Console e la nomina a Commendatore dell'ordine della Corona d'Italia:

Cagnoni Giovanni Battista, console M.V.S.N.

Supplemento ordinario della GAZZETTA UFFICIALE n. 295 del 14 dicembre 1942-XXI
Nominato dal re il 19 marzo 1942-XX : Commendatore dell'Ordine della corona d'Italia

Gianni partecipò sicuramente all'occupazione della Corsica che ebbe inizio l'11 Novembre del 1942 quando a Bastia sbarcò un Corpo di 12.000 uomini composto da truppe del del Reggimento “S. Marco”, dal Gruppo Camice Nere da sbarco, e dalle Divisioni di Fanteria “Friuli” e “Cremona”.
Lo troviamo infatti citato nel libro di Pierluigi Romeo, Per vincere ci vogliono i Leoni.
''Le camicie nere in corsica appartenevano ai seguenti reparti'':

... I GRUPPO BATTAGLIONI CC NN '' BATTAGLIONI M'' DA SBARCO a.a Console Gianni Cagnoni.
XLIII ''M''
LX ''M''
V ''M''

''per quanto concerne il gruppo ccnn da sbarco, è doveroso riportare il giudizio dell'ammiraglio Vittorio Turri, il quale parla di 4 superbi battaglioni che gareggiavano con i marò del San Marco in ardimento e valore. Ligi alla disciplina e ottimi soldati, di gran buon senso e generosi, come lo ha attestato il loro comportamento nel 1941 durante l'occupazione e il presidio di Cefalonia e delle isole vicine e lo attesta attualmente tengono in Corsica''

Un altro passo molto importante è questo:'' Si arrivò al punto che il console comandante il 1 gruppo camicie nere M da sbarco , Giannni Cagnoni,prese contatti con Colonna d'Istria, capo dei partigiani corsi e della resistenza DeGaullista, dichiarando la propria disponibilità ad appoggiare i patrioti.'' Dopo l'8 settembre quindi Gianni era dalla parte della resistenza e probabilmente lottò contro i tedeschi.
Qui purtroppo terminano tutte le informazioni che sono riuscito a trovare. Se qualcuno riuscisse a farmi sapere qualcosa in più gliene sarei grato.

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foto tratte dall'articolo online di Alessandro Luparini :
https://rivista.clionet.it/vol2/dossier/fo...-ulderico-david

Ma ora passiamo al destinatario della lettera, il prof Vanni Guerrini di Roma, residente al civico n5 di via Raimondo da Capua a Roma.
Ora a quel civico abita un altro professore , il dottor Francesco Eugenio Negro, ex docente della Sapienza e dell'università dell'Aquila e medico specialista.

Secondo una mia supposizione Vanni Guerrini sarebbe Giovanni Guerrini nato a Imola il 29 maggio 1887 e morto a Roma il 20 marzo 1972. Architetto, pittore e incisore italiano di fama mondiale nonchè progettista, insieme agli architetti Ernesto Bruno Lapadula e Mario Romano, del Palazzo della Civiltà Italiana all'EUR di Roma.
Da questo link si può avere un'idea del personaggio.

www.treccani.it/enciclopedia/giovan...io-Biografico)/

Se qualcuno potesse confermare la mia tesi sarei molto felice.
Spero che qualcuno sia grado di contribuire a questa mia piccola ricerca con foto, notizie o altro su Gianni Cagnoni. Potrebbe nascerne una bella e interessante discussione che abbraccia vari settori

Edited by capitano winters - 7/5/2020, 21:16

Molto interessante. Della foto di gruppo riconoscosco il volto di alcuni già visti in altre foto dell'epoca e forse in qualche libro .

Credo che un parente di uno in foto (di quelli citati nel sito), dello squadrismo Ravennate, abiti proprio nel mio palazzo a Roma ...come è piccolo il Mondo