Storia Postale Militare, Filatelia Militare

Pronti per l'avventura.. ostrega !!!

Lettera spedita il 3.11.1939 da Toselli (Eritrea), affrancata con 75c.rosa carmino del 1931 effige Vitt.Em.III, tassata perché superiore ai 5g di peso in transito a Napoli il 21.11.1939 per 3 lire e 50c. con 3 segnatasse da 1lira arancio + 1 segnatasse 50c. violetto serie del 1934 Stemma con fasci. Timbro di arrivo a Marcianise NA .?.11.39. La lettera è tassata correttamente in quanto dal 1 gennaio 1939, servivano 1lira per il porto aereo + 0,75 se la lettera rientrava entro i 5g. ..quindi era sottoaffrancata di 1lira ed inoltre la lettera pesava più di 5g. Accanto al 75c. c'era un'altro francobollo ..???

Quotazione dei f.bolli: il 75c. 12euro + 3euro ogni segnatasse da 1 lira + 3euro il segnatasse da 50c. ... + gli annulli tra cui quello di tassazione (gli annulli se nitidi hanno un loro valore di rarità che qui non aggiungo non avendo una catalogazione adeguata per questo periodo storico).
P.s. La particolarità della busta già non comune, è ancora più particolare per i segnatasse ed i timbri di tassazione.

Edited by Baiocco - 13/10/2020, 08:28

Spero di non annoiare con troppi tecnicismi..
la filatelia ha una sua parte semiotica, il francobollo è un monumento cartaceo pieno di simboli come può essere la faleristica. Nella storia postale si segue il viaggio della missiva affrancata per assolvere questo scopo.

Edited by Baiocco - 13/10/2020, 10:22

Questo è il 75c che orna l'ultima busta, effige di Vittorio Emanuele III che guarda a sinistra, volto di un re nella sua maturità in divisa militare, con ai lati un ornato di spighe di grano stilizzate, in alto la scritta poste italiane (non a caso in alto) e sempre in alto a sinistra il valore del francobollo. In basso la scritta Eritrea con valore del francobollo in numeri arabi.
Ho provato a fare un'analisi semiotica superficiale..
il francobollo veicola significati non scritti, va letto per i simboli che contiene..appunto come la faleristica.
Questo f.bollo è detto anche tipo Parmeggiani in quanto disegnato da Carlo Parmeggiani, che disegnò i f.bolli del giubileo del Re nel 1925.

Edited by Baiocco - 13/10/2020, 08:30

Questo il segnatasse, proviamo ad analizzare i segni..
Rettangolo contorniato da cornice con sopra poste italiane e sotto segnatasse, inequivocabilmente sappiamo di cosa si tratta, .. con altro rettangolo al centro dove ai lati si evidenzia il valore,..ed al centro del valore il simbolo principale che è l'armoriale di casa Savoia con Fasci Littori. Quindi con un colpo d'occhio sappiamo dove e in che periodo siamo. Va sottolineato che questo tipo di armoriale è stato usato da Casa Savoia con e senza Fasci dal 1890 al 1946.
Diciamo che per un segnatasse i messaggi da veicolare ci sono tutti e sono bastanti. Ditemi Voi se questo non è un monumento cartaceo di simile valore di simboli come può essere una medaglia, un distintivo, un grado, una mostrina sulla giacca. I francobolli e le monete parlano di militaria come un fregio su di un'elmo, e a noi questo piace.

Nessun problema .
Nell'altro lato ci sono annulli ....?

lettera via aerea inviata da Asmara aereoporto il 5.4 1939 correttamente affrancata per 1 Lira e 65c.
Metto solamente la somma totale dell'insieme dei f.bolli viaggiati con questa meravigliosa busta. Totale 18.00 euro

Aggiungo per dare un'idea il costo di una busta simile anche per datazione, tratto da un catalogo di vendita a prezzi netti.
Il 70 sulla destra è il costo

La colonia eritrea (o Eritrea italiana) fu la prima colonia del Regno d'Italia in Africa. La Colonia primogenita, come fu anche chiamata, aveva gli stessi confini dell'attuale Eritrea. Nel 1935 venne attivato il servizio aeropostale diretto con l'Italia effettuato con le linee aeree italiane dell'Ala Littoria: la rotta partiva da Roma con idrovolante fino a Tripoli e Bengasi, poi si cambiava aereo con uno di tipo terrestre con tappe al Cairo, Asmara, Assab, Gibuti, Mogadiscio. Questi collegamenti contribuirono ad un netto miglioramento del servizio delle comunicazioni di tutto il Corno d'Africa coloniale italiano con la Madre Patria.

1 dicembre 1933 Serie pittorica, sopra due dei f.bolli che faranno da corredo a quasi tutte le affrancature di posta aerea in partenza da questa area.

Ed ecco 1 Lira di posta aerea che rappresenta appieno quanto detto sopra. Sono secondo una mia personalissima opinione tra i più bei francobolli coloniali. Ci si può leggere quello che esattamente mostrano.


E qui l'ultimo f.bollo che arreda l'ultima busta, il 20c. tipo Parmeggiani di cui abbiamo già parlato ma che metto in bella vista perché credo ne valga la pena.