I musei militari dell'esercito e della marina ai privati?

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view post Posted on 13/4/2021, 11:37

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Leggo e riporto integralmente la notizia riportata quest'oggi sul Corriere della Sera online:

https://www.corriere.it/economia/aziende/2...3a437f094.shtml

Sinceramente non so se affidare queste importanti e preziose raccolte alla gestione privata sia più un vantaggio o uno svantaggio... Mi piacerebbe conoscere comunque l'opinione degli amici di Miles a proposito. Grazie.

RIP-STOP
 
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view post Posted on 13/4/2021, 12:40
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:(
 
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view post Posted on 13/4/2021, 13:13
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Per la mia esperienza, è una buona idea. Si tratta della gestione e non della proprietà. Magari così si eviterebbero situazioni imbarazzanti che si incontrano a volte, tipo orari "statali" e lunghe chiusure per i motivi più disparati.
Credo che la fruizione, per l'utenza, ne gioverebbe.
 
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view post Posted on 13/4/2021, 13:34
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CITAZIONE (alvise contarini @ 13/4/2021, 14:13) 
Per la mia esperienza, è una buona idea. Si tratta della gestione e non della proprietà. Magari così si eviterebbero situazioni imbarazzanti che si incontrano a volte, tipo orari "statali" e lunghe chiusure per i motivi più disparati.
Credo che la fruizione, per l'utenza, ne gioverebbe.

Concordo. Ho sotto il naso la situazione del grande Museo Nazionale d'Artiglieria di Torino...in cui i volontari si sono prodigati per anni, costituiti in associazione. Il museo sta per essere obbligato a sloggiare dall'attuale sede, già per il momento ridotta più a magazzino che altro come anche Luciano Rosso ha potuto verificare.
Se invece di quanto sta succedendo, le autorità facessero la mossa giusta, (e probabilmente è già avvenuta la vendita dell'area ceduta dal demanio militare a quello civile che è pressato dalle regioni a far cassa). Si dovrebbe istituire un sistema museale a livello nazionale, in cui ciascun sito, gestito da privati (o da ONLUS abilitate a ciò) di cui anche questo museo farebbe parte.
Il controllo ovviamente in mano ad un ente militare. Ma una gestione che possa accedere a risorse come il restauratore che lavora al Museo piuttosto che ai soci del GAVS sarebbe un colpo da maestri....
ma si sa in Italia sono tutti professori :cry: -_- -_-
 
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view post Posted on 13/4/2021, 14:00


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Ma se vogliono monetizzare basterebbe aprirli al pubblico con orari e tickets e... naturalmente pubblicizzarli, mi sa che vogliono disfarsene e non hanno interessi a mantenere questo materiale storico in loro possesso.
Vedi sopra al museo di torino questa associazione di volontari dove dovranno mettere questi cannoni se hanno lo sfratto?
Non c'è cultura museale militare tutto qui, finchè rimane ai vari enti militari reggono poi....lo sfascio.
 
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view post Posted on 13/4/2021, 14:18

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Ritengo che le considerazioni di Alvise e di Lupo Volante siano sostanzialmente corrette: una gestione in mano ai privati, purchè si tratti di una gestione intelligente e lungimirante, potrebbe rilanciare il patrimonio museale militare di proprietà della Difesa che in troppo casi langue trascurato e sottoutilizzato. Occorrerebbero però capacità e iniziative coraggiose, sponsor inclini a sostenere lo sviluppo e il rinnovamento dei poli museali "mettendoci la faccia" e il coinvolgimento di tutti quei soggetti (enti, università, istituti o fondazioni di ricerca) che abbiano un reale interesse ad investire nella didattica e nella cultura storico-militare, altrimenti si rischia che il privato si limiti a intascare il costo del biglietto mentre lo Stato si accontenta di ridurre i costi.

RIP-STOP
 
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view post Posted on 13/4/2021, 17:17
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CITAZIONE (ferrea mole @ 13/4/2021, 15:00) 
Ma se vogliono monetizzare basterebbe aprirli al pubblico con orari e tickets e... naturalmente pubblicizzarli, mi sa che vogliono disfarsene e non hanno interessi a mantenere questo materiale storico in loro possesso.
Vedi sopra al museo di torino questa associazione di volontari dove dovranno mettere questi cannoni se hanno lo sfratto?

Non sono i volontari a possedere i pezzi.... è il ministero della difesa.....
È lì il guaio....finiranno a marcire....
 
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view post Posted on 13/4/2021, 17:33
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In linea di massima l'idea di dare in gestione a privati un patrimonio storico/culturale quale i musei militari della Difesa sarebbe una buona e lodevole iniziativa per poter mantenere in efficienza ed in buono stato strutture e collezioni in esse contenute ma, c'è un ma in Italia non sempre questo binomio ha portato buoni frutti gli esempi non mancano dalle infrastrutture alle Autostrade ai ponti la cronaca e piena di spiacevoli situazioni e qui mi fermo...... troppe volte i "Privati " chiamati a risolvere e salvare aziende o società hanno fallito quindi anche a voler essere ottimisti in questo paese le cose difficilmente vanno per il verso giusto!

Saigon70
 
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view post Posted on 13/4/2021, 18:05
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Ho conosciuto più di un direttore di museo militare: ufficiali superiori, a fine carriera. Gente seria, ma non proprio appassionata della materia, a volte nemmeno particolarmente esperta. Qualcuno si lamentava dell'incarico, confidando che si sentiva sotto impiegato e gli pareva di "rubare lo stipendio". Spesso preoccupati dalle mille piccole grane quotidiane: i topi nei magazzini, il tetto che perde, il personale scarso, gli "impiegati civili" che non collaborano; tutti desolati di non poter garantire orari di apertura e di visita decenti.

Una ditta privata, con personale proprio, funzionerebbe sicuramente meglio, secondo me. Anche la collaborazione con le varie associazioni sarebbe facilitata. E i militari, metto la mano sul fuoco, garantirebbero da irregolarità e abusi.
 
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view post Posted on 13/4/2021, 20:37
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CITAZIONE (alvise contarini @ 13/4/2021, 19:05) 
Ho conosciuto più di un direttore di museo militare: ufficiali superiori, a fine carriera. Gente seria, ma non proprio appassionata della materia, a volte nemmeno particolarmente esperta. Qualcuno si lamentava dell'incarico, confidando che si sentiva sotto impiegato e gli pareva di "rubare lo stipendio". Spesso preoccupati dalle mille piccole grane quotidiane: i topi nei magazzini, il tetto che perde, il personale scarso, gli "impiegati civili" che non collaborano; tutti desolati di non poter garantire orari di apertura e di visita decenti.

Una ditta privata, con personale proprio, funzionerebbe sicuramente meglio, secondo me. Anche la collaborazione con le varie associazioni sarebbe facilitata. E i militari, metto la mano sul fuoco, garantirebbero da irregolarità e abusi.

hai colto nel segno....
 
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view post Posted on 14/4/2021, 05:30


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Vorrei integrare le vostre interessanti argomentazioni con un ulteriore spunto. La differenza fra gestione pubblica e privata sta sopratutto nella valutazione economica. Il gestore privato si impegnerà di più per perseguire un guadagno altrimenti non garantito, il gestore pubblico sa che indipendentemente dalle sue capacità percepirà comunque un introito. C'è a mio avviso un grosso conflitto però che potrebbe verificarsi, e cioè che chi ha la gestione di questi beni dovrebbe esser mosso da cultura personale e passione, non lucro. Provate a immaginare cosa potrebbe accadere se a gestire i musei fosse una persona interessata non tanto al mantenimento, conservazione e divulgazione del patrimonio ma all'interesse privato... si vedrebbero in mostra copie o repliche ( .... già visto... ) e gli originali spariti in qualche collezione privata.... voi mettereste la faina di guardia al pollaio?
Sicuramente è un argomento di non semplice gestione e risoluzione
 
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view post Posted on 14/4/2021, 07:04
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CITAZIONE (stefano1814 @ 14/4/2021, 06:30) 
Vorrei integrare le vostre interessanti argomentazioni con un ulteriore spunto. La differenza fra gestione pubblica e privata sta sopratutto nella valutazione economica. Il gestore privato si impegnerà di più per perseguire un guadagno altrimenti non garantito, il gestore pubblico sa che indipendentemente dalle sue capacità percepirà comunque un introito. C'è a mio avviso un grosso conflitto però che potrebbe verificarsi, e cioè che chi ha la gestione di questi beni dovrebbe esser mosso da cultura personale e passione, non lucro. Provate a immaginare cosa potrebbe accadere se a gestire i musei fosse una persona interessata non tanto al mantenimento, conservazione e divulgazione del patrimonio ma all'interesse privato... si vedrebbero in mostra copie o repliche ( .... già visto... ) e gli originali spariti in qualche collezione privata.... voi mettereste la faina di guardia al pollaio?
Sicuramente è un argomento di non semplice gestione e risoluzione

l'osservazione è pertinente....e IMpertinente allo stesso tempo...
per i ragionieri furbetti negli USA sono nati gli Auditors, ficcanaso autorizzati a rifare le pulci agli amministratori.
poi , per carità, qui custodiet custodes ipsos?
 
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view post Posted on 14/4/2021, 11:31


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Irriverente probabilmente. Impertinente, nel senso di non pertinente, non credo
 
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view post Posted on 14/4/2021, 11:48
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CITAZIONE (stefano1814 @ 14/4/2021, 12:31) 
Irriverente probabilmente. Impertinente, nel senso di non pertinente, non credo

www.treccani.it/enciclopedia/tag/impertinente/https://www.treccani.it/enciclopedia/tag/impertinente/
impertinènza s. f. [der. di impertinente]. - L'essere impertinente, o la qualità, il contegno di chi è abitualmente impertinente: l'i. delle sue parole mi ha sconcertato; è nota la sua impertinenza. Più spesso concr., atto, frase impertinente,... ;) :P
 
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view post Posted on 14/4/2021, 16:40


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Facciamo così che forse si fa prima... non ho studiato latino, quindi non scrivo in latino, non sono in grado di leggerlo e comprenderlo. Sono un modesto montanaro che probabilmente bada più alla sostanza che alla forma. Detto questo, l'argomento della discussione credo non fosse il mio grado di istruzione ma l'opportunità di dare in gestione uno o più musei a privati. Io ribadisco la mia opinione, che è personale ed assolutamente non vuol avere la pretesa di essere la Verità ma appunto solo un'opinione.
 
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