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| La "M65" Field Jacket, derivata a sua volta dal modello M51, era un capo espressamente concepito e realizzato per il clima freddo continentale, come recita solitamente l'etichetta con le specifiche regolamentari ("Coat, Cold Weather, Man's Field"). Sia la M65 che la M51 erano provviste di abbottonatura interna per il fissaggio di una imbottitura sfoderabile: tolto il "liner", la "field jacket" poteva essere utilizzata anche come giubba da combattimento da indossare direttamente sopra la camicia in cotone OG107 o la camicia in flanella OG108. Si trattava perciò di un capo estremamente pratico e adattabile ad ogni stagione, ma sicuramente inadatto al clima caldo-umido tropicale. Come già detto, la sua distribuzione e il suo impiego nel teatro del sud-est asiatico fu alquanto limitato. La Field Jacket M65, e la successiva versione M69 che differiva dala prima per alcuni piccoli dettagli, divennero invece d'uso "universale" nel corso degli anni '60, '70 e '80 per tutte le truppe USA di stanza in Europa, in Corea, in Giappone e negli Stati Uniti Continentali nel corso della stagione autunnale/invernale. In ogni modo, se la Field Jacket che hai acquistato riporta la data di contratto 1972 è sempre un buon pezzo da inserire in collezione, anche perchè questi capi stanno raggiungendo quotazioni piuttosto interessanti.
Per quanto riguarda le unità di Marines impiegate nel corso dei combattimenti a Hue, esse non indossavano le M65 ma un variegato miscuglio di tenute da fatica e da combattimento, come "tropical jacket", "utility shirt" OG107 e vari modelli di parka impermeabili di dotazione dell'US Navy, come appunto l'"US Navy Pullover Wet Weather Parka" (il termine "pullover" stava semplicemente a significare che si trattava di un capo da indossare al di sopra delle tenuta da combattimento o da "lavoro" ordinaria). Non si può escludere che qualche Marines sia riuscito a mettere le mani su qualche esemplare di "Field Jacket" o su qualche giubbino della marina, ma si trattava comunque di iniziative inidividuali, anche perchè, com'è noto, ai reparti impiegati nei combattimenti di prima linea era accordata una certa libertà nella scelta degli equipaggiamenti e delle dotazioni personali.
Da notare piuttosto che, nella che seconda foto, il marines con il binocolo che svolge il ruolo di "spotter" (osservatore) per il suo commilitone armato di fucile di precisione è dotato di un M16 montato su apposito bipiede, un accessorio generalmente piuttosto raro a vedersi.
RIP-STOP
Edited by rip-stop - 30/7/2021, 15:56
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