Scusate la prolungata assenza dalla discussione e dal forum ma il tempo tiranno a questo giro mi ha lasciato davvero pochissima libertà di manovra tra il lavoro e i pochi attimi da dedicare agli affetti. Ci tenevo a ringraziare tutti quanti voi che siete intervenuti su questo argomento, chi per spiegare, chi per integrare e chi per raccontare. Fa sempre piacere leggere le opinioni di tutti e notare come il forum abbia la capacità di destreggiarsi tra i vari argomenti insegnando alla fine sempre qualcosa di nuovo. Fermo restando che ho appreso il contesto in cui la M65 fu sostanzialmente utilizzata, mi sembra doveroso in ogni caso mostrarvi il capo che finalmente son riuscito ad analizzare dal vivo dopo tanto aver aspettato il mio ritorno a casa. Che dire, non sarà evocativo del periodo Vietnam come all’inizio supponevo, ma devo constatare che emana ugualmente un certo fascino Made in Usa e in ogni caso reputo molto interessante da poter associare ugualmente a un aspetto che ha caratterizzato un’intera generazione di soldati americani in Patria come all’estero e in Europa nel lungo periodo postbellico di presenza sul nostro territorio.
Il contratto, che ne certifica una produzione militare del 1972.
Dettaglio del cappuccio interno estraibile.
L’ombra di una patch omerale un tempo presente sulla giacca.
Inserisco qui una bella riproduzione esemplificativa di un GI Statunitense durante un addestramento in Germania nel 1967, equipaggiato di M65; gentilmente inviatami privatamente dall’utente Saigon (ora Gargoyle) che ringrazio ancora pubblicamente.
Grazie mille, sono lieto che eserciti su di voi lo stesso fascino che ha su di me. La domanda sorge spontanea per me, dato che se ne era già parlato: credete che questo Pistol Belt, la cui produzione non è stata in realtà al 100% chiarita, possa essere associato felicemente a questa Field Jacket?
Stante la difficoltà di datare precisamente quello strano pistol belt, e considerata la data di contratto riportata sulla M-65, io ci vederei meglio un classico cinturone "Nam" M-56, quello con la regolazione ad entrambe le estremità, oppure un LC-2 in nylon prima maniera (i primi lotti risalgono infatti al 1973).
Ci sto provando in tutti i modi a dargli un senso ma niente, forse è il caso che mi arrenda.
Aldilà degli scherzi, grazie Rip per la specificazione. È materiale di cui per ora non vado alla ricerca, se mai dovesse capitare, saprò dove affiancarlo.