1917-1918 59°Reggimento Fanteria, ricerca medaglie al valore

Buongiorno mi chiamo Federico ed ho ricevuto in regalo un quadro con la storia di un militare , Ufficiale del 59° Rgt "Calabria" ,che durante la prima guerra mondiale si guadagnò due medaglie al Valore militare.
Sono stati ritrovati sia gli attestati che le medaglie dell'Ufficiale Todini Archimede esposte nel quadro ma non tutte . Vorrei sapere se nelle collezioni che avete a casa magari qualcuno si trova queste due Medaglie Argento ed eventualmente sentirsi privatamente con mio papà.

Del 59° Reggimento sono riuscito a ricavare che era stato costituito a Brescia nel 1861 e saltando parte del memoriale di reggimento, durante la prima guerra mondiale 1915-1916 fu impiegato sul Col di Lana mentre nel 1917-1918 , anni dove il prima "aspirante Ufficiale" poi Sotto-Tenente Todini meritò le medaglie al Valore , fù impiegato a difesa del Piccolo Colbricon-Cima Stradon, sino al suo impiego delle operazioni Monte Tomba-Monfenera. Proprio durante queste gli assegnarono la sua prima . 18-22 Novembre 1917 come da attestato che spero di allegare .

Tra l'altro in un'altra discussione ho visto un collegamento con questo fatto , citando anche il Comandante di brigata del periodo.
https://miles.forumcommunity.net/?t=58569912


Prosegue poi sempre il suo impiego nel 59° reggimento e nel 1918 , Sotto-Tenente, a Gennaio gli venne concessa la seconda medaglia al Valore . Il Reggimento fù poi sul Brenta sino all'Asolone nei mesi a seguire (da Giugno ad Ottobre) ma il memoriale di Reggimento non da molte informazioni sul mese di Gennaio e delle operazioni sul Col Caprile . Magari qualcuno potrà fornire maggiori informazioni ?

Se non ho capito male , dal resto degli attestati proseguì la carriera , divenendo Capitano al momento di conferimento della medaglia Stella Coloniale ma non ho altro. Era ancora nel 59°reggimento ?


Grazie
Federico

ecco un po' di storia del reggimento
http://www.frontedelpiave.info/public/modu...rigata-Calabria

ReUccio, grazie . Ho letto quel link che ripercorre all'incirca quanto avevo nel libretto del Reggimento. Forse i primi mesi del 1918, rispetto a quello che avvenne successivamente, non è stato granché anche se evidentemente azioni importanti ne furono fatte vista la seconda assegnazione .

Aggiungo solo i dati del Sotto-Tenente Todini Archimede , nato a Falvaterra -Frosinone- il 08/08/1898 se qualcuno riuscisse a ricavare il percorso militare.
Grazie
Federico

Finalmente sei arrivato.
Ho fatto un giro in rete e l'ho trovato un pò più vecchio.

Buondì Carmelo ! Hai visto , finalmente è avvenuto .
Questa è interessante. Mio fratello non aveva detto bene dove avesse acquistato il lotto ma ora qualcosa in più comprendo. Poco male. Anzi malissimo perchè da quello che mi porti , si tralascia un fratello Giovanni disperso o deceduto. Approfondirò immediatamente e credo di aver intercettato la tua segnalazione in rete . Ciao
Andrea

Ai tempi era così....


Edited by Andy67 - 26/12/2021, 17:29

Dai, con un pò di calma e partecipazione ti uscirà una bella dicussione con la speranza di recuperare le due anzi tre medaglie d'argento al Valore Militare perchè a questo punto bisogna cercare anche quella del fratello che peraltro era in forza nel medesimo reparto ovvero il 59 Reggimento Fanteria.

Prima di tutto ti ringrazio dell'incitamento ed interesse. Hai ragione , si sta delineando qualcosa in più ed anche molto interessante dal profilo storico. Come hai evidenziato, erano due fratelli nel medesimo reggimento, uno dei quali forse disperso ed altrettanto valoroso dal momento che nel '15 ricevette l'Argento.
Ora che torna a casa il giovanotto...eheheh dovrà impegnarsi molto di più dal momento che non aveva scovato questa situazione ed altre relative al fratello Archimede.
Ora mi metto a riposo , lascio Federico completare con il resto dei diplomi la storia di Archimede . Saluti a tutti
Andrea

" O bella Fanteria d'Italia, fiore sommo ed intero della nostra razza discorde, che con tre anni di martirio hai testimoniato la fede all'Italia stessa, qual palma ti offriremo ,di quale fronda potremmo incoronarti? Il metallo non vale. L'oro è oggi battuto in troppi falsi conii........
Su le cime che espugnammo i nostri morti tengono accesi i fuochi di ricordanza, con le loro ossa che non si consumeranno..." (G.D'Annunzio)

Al momento non ho grandi avanzamenti nella ricerca se non quella tessera inserita da "Valore Militare" . Da quella potremmo forse comprendere che il disperso fratello Giovanni era più anziano. Se nel 1915 era sotto tenente , Archimede nel 1917 era "Aspirante ufficiale" .
Il foglietto interno datato 1970, penso dimostri che il fratello maggiore , Giovanni, non fù ritrovato, quindi morto. Mi chiedo , nessuna riconoscenza alla memoria ?

Federico

Non è detto che sia deceduto durante la grande guerra poichè nell'elenco peraltro incompeto non trovo traccia così come sull'albo d'oro dei caduti della seconda guerra.

In mezzo ci sono tante guerre più o meno grandi......

Buongiorno Valore Militare, mi chiedevo vista la tessera dell'Associazione Famiglie caduti e dispersi in guerra , essendo stata rilasciata per il fratello Giovanni e la foto di Archimede posta nella tessera (cinquantenne??), che il fratello Giovanni non fu' ritrovato . Non conosco l'albo a cui ti riferisci, mi chiedo , se fosse ancora disperso, potrebbe essere citato in un "albo dei caduti" ?
Scusa le domande ma ripeto non conosco il metodo di compilazione del libro.

Inoltre osservando meglio il foglietto del 1970 , avrei un altra domanda. Si riferirà ad Archimede avendo avuto un attestato di "ferita" durante la stessa azione del Col Caprile che gli portò la medaglia Argento??
In altre parole , oltre al soprassoldo derivante dalle medaglie al Valore, una ferita poteva portargli qualche beneficio economico?

Grazie ancora dei chiarimenti
Federico

Ecco l' attestato della ferita

Allora l'attestato di ferita non dava nessun soprassoldo nel senso che non veniva immediatamente monetizzato; a seconda della gravità ti poteva dare un beneficio circa la categoria inerente la pensione di guerra.
Lo stesso però ti permetteva di fregiarti di un apposito filetto che era posizionato sulla manica destra.

In merito all'albo di solito uso questo link https://www.difesa.it/Il_Ministro/ONORCADU...nistrativo.aspx.

La foto di Archimede è più datata poiche come minimo aveva 67 anni.

L'attestato che hai postato riguarda la ferita subita da uno dei 9 ufficiali e 208 soldati che si trovavano in prima linea e più precisamente dal 1 al 29 gennio 1918 (Rocce Anzini - Osperia della Lepre - Col Moschin - Col Fagheron - Valle San Lorenzo) località posizionate sul massiccio del Grappa.

Ha alternato il riposo in località Bassano del Grappa.

Tali luoghi sono stati mantenuti fino al 14 giugno 1918.

Grazie Valore Militare. Secondo Lei specie la prima medaglia del Novembre1917 , rientra nella XII battaglia o storicamente è tra le prime degli scontri successivi che se non sbaglio vennero associati al Piave?
Da quel che ho capito , a seguito dell'arretramento del fronte italiano, il Tomba diveniva prima linea....corretto?

15-19 novembre 1917 - Le divisioni austro-germaniche, ammassate nella conca di Alano, iniziano l’attacco contro il monte Tomba e il Monfenera, col proposito di scendere nella pianura... I loro cinque furiosi attacchi vengono sanguinosamente respinti. La neve, caduta abbondante, era diventata nera per le esplosioni delle bombe e in quei giorni si parlò tanto della “neve nera del Monfenera”.
20 novembre 1917 - Altre quattro ondate di assalti, sostenuti da violentissimi bombardamenti. Lo “sperone” del Monfenera cade tre volte nelle mani del nemico e tre volte viene riconquistato “alla baionetta”.
25 novembre 1917 - Si rinnovano gli attacchi che investono anche i monti contigui, Spinoncia e Sola-rolo. Nonostante il sacrificio dei soldatini del ‘99 (37° Reggimento Fanteria), que-sti due monti rimangono in possesso del nemico. In questo giorno i tedeschi fanno uso di gas asfissianti!
26 novembre 1917 I bat-taglioni “Val Cordevole” e “Courmayeur” (3°Reggi-mento Alpini) ricacciano il nemico dalla cresta del Monte Tomba e del Mon-fenera, infliggendogli gravis-sime perdite. È qui che viene distrutto dalle nostre brigate “Re” e “Calabria” il famoso “Alpenkorps“ bavarese, forte di otto battaglioni! (fonte TRATTO DA “LA GRANDE GUERRA NELLA NOSTRA MEMORIA” - P. TESSARO - ED. SYNTHESIS - 1995)

< Prec Succ >

A mio esclusivo parere non rientriamo fra le drammatiche fasi relative alla 12 battaglia dell'Isonzo (24 ottobre - 9 novembre 1917) ma siamo in pieno della "Battaglia d'arresto sulla linea Grappa - Piave" (10 novembre -25 dicembre 1917).

Buongiorno, mi scuso se ho tralasciato la chiacchierata - confronto- ricerca medaglie al valore ed informazioni. Ho letto diversi topic nell'attesa dell'ok al partecipare attivamente al forum e la cosa che più
mi ha colpito , è stata nella descrizione . Non solo un oggetto ma una persona che ancor prima di ricevere la riconoscenza attraverso una citazione , ha fatto , ha agito.
Da newbie dell'ambiente comprendo anche che dopo le ricerche , separarsi dall'oggetto e dalla storia di quella persona alla quale si è dedicato tempo , non deve esser facile. Io però aggiungerei personalmente che se mai dovessi trovare le medaglie mancanti (il che darebbe ovviamente gioia), se un domani un parente diretto del Todini mi contattasse con intenzioni di voler far tornare in famiglia la storia del proprio parente, le cederei volentieri. Scusate la divagazione.

Grazie della precisazione ValoreMilitare .
Nel 1918 al Sotto-Tenente Todini Archimede gli viene concessa una Croce al merito di guerra, siamo nell'Ottobre 1918 - ora andrò a vedere dove il 59° operava...
Allego il diploma di concessione.

Come prima fonte , ricordando Reuccio ed il link, il momento è quello preparatorio all'offensiva finale.
"...la Brigata Calabria concorre il 23 Ottobre per l'attacco all'Asolone , monte assai difficile evidentemente da conquistare e mantenere. Diversi furono gli slanci di conquista per poi ricederne il controllo al contrapposto esercito.Leggendo anche un libretto "La battaglia di Vittorio Veneto2 anche li nella preparazione si parla degli attacchi adoperati sull'Asolone ma altrettanto abbandonati per tempeste di fuoco incavernate, il che immagino impossibili da espugnare.
Questo quanto sono riuscito a ricavare per quest'anno. Ovviamente ogni integrazione sarà gradita.
Auguri a tutti
Federico