La corrispondenza ritrovata., Un'altra storia di guerra.

Proseguendo nella veloce consultazione della corrispondenza (mi riprometto di procedere con ordine appena potrò) emergono altre "sorprese".
In quella del 30.12.1941 - verificata per censura - Lidia invia ..due effigi nelle quali egli potrà ammirare la gara tra il suo naso e quello di Margòt, vincitore per mezzo punto.
(Nella foto è ritratta mentre legge probabilmente una rivista per lo studio del tedesco. E' una mia supposizione).







Che dire. Anche questa è storia!
La storia vissuta dal popolo italiano nei terribili anni di guerra dal 1940 al 1943/1945.

Lettera del 17.6.1942.
Il nostro Tenente dell'Amministrazione, aggregato al Reparto di Sanità, inserisce nella busta 4 fotografie (purtroppo oggi assenti) della camera nella quale alloggia.
Vi è in lui il desiderio di descrivere il posto in cui trascorre maggior parte del tempo per condividere la sua quotidianità quasi a voler annullare le distanze e la solitudine.
In sintesi così scrive alla sua Lidia: "...entriamo dalla porta che si vede nella III (fotografia). La precedente piantina ti aiuterà. A destra vi è un'altra porta. Non si apre mai e dà nel salotto dove ha dormito il generale in quella notte famosa. Una sedia vi è appoggiata vicino e subito dopo due cassette del mio bagaglio ....nell'angolo il comò lavandino con la sua brava brocca e il catino. L'arredamento sembra discreto, ben disposto, con sedie comode e signorili. Sotto una finestra c'è la terza e più voluminosa delle cassette. Nel comodino molti libri voluminosi, la pila e su di esso oltre l'arma ...il candeliere e la sveglia. C'é la tua bella foto marinara. ...Ed ora conosci sufficientemente la mia reggia."

(P.s. Per chi avesse voglia di cimentarsi nella lettura, allego una foto della lettera nella sua interezza).



Edited by Ariel71 - 21/1/2022, 23:17

In seguito agli spostamenti cambiano anche le cartoline.
Questa reca il timbro della Posta Militare n. 61