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| CITAZIONE (rustys @ 12/4/2022, 23:41) Bellissimo gruppo davvero! Il nostro Vasily si e' guadagnato un medagliere davvero di tutto rispetto. Trovare una citazione di CS per meriti sul campo di battaglia non e' affatto scontato, molto spesso veniva riconosciuta per meritevole e continuativo servizio nelle retrovie ("assicurava una cospicua e costante scorta di pneumatici"), addestramento, logistica. La stella meriterebbe qualche foto in piu', e' una produzione MZPP (Moskovsky Zavod Platinapribor, Московском заводе "Платинаприбор") di lotti usciti tra il marzo e il giugno 1945. Il marchio e' stato discusso ampiamente nel topic dedicato alla Stella Rossa e a mio avviso e' la piu' bella delle varianti, per via della tonalità' particolare dello smalto. La produzione MZPP, senz'altro minore di quella di MMD ma non di nicchia come per gli ordini della Guerra Patriottica, e' concentrata nel periodo marzo-settembre 1945 e conta circa 500,000 pezzi. Il lotto a cui appartiene la tua stella presenta due sottovarianti: "Baionetta lunga" o "Baionetta corta" a seconda che la baionetta del fucile arrivi o meno a toccare le lettere della scritta lungo la circonferenza del medaglione. Tornando al libro, si e' scaricabile, come hai detto tu stesso. Purtroppo non e' un pdf e per visualizzarlo occorre avere un'applicazione dedicata per leggere i formati djvu. In rete ce ne sono di gratuiti. Ad esempio, puoi provare questoSempre una miniera d’informazioni tecniche, complimenti! CITAZIONE (quota_periscopio @ 13/4/2022, 06:56) CITAZIONE (WW2 @ 12/4/2022, 00:02) Direi che se l’intento era quello di farci restare incantanti ci sei riuscito…ed erano solo le informazioni riguardanti il profilo del decorato “per cominciare”. Che dire, quando è così io personalmente impazzisco per questi oggetti. La militaria può arricchire le nostre collezioni con pezzi di ogni tipo, costosissimi, immacolati e esteticamente incantevoli; ma quando è la storia personale che si riesce a “possedere”, sfiorando davvero la Storia “grande” con le vicende di questi uomini, allora è il massimo. Guardo a questo lotto e penso che tu abbia degli esemplari “faleristicamente” parlando splendidi, con i loro documenti, con tutto quello che serve a tracciarne un quadro completo e affascinante… insomma cosa volere di più dalla nostra passione.
In più un’ altra cosa per me affascinantissima: dietro queste medaglie, questi fogli di carta, c’è l’esperienza di un semplice soldato, il fante che fa la guerra e la fa con gli stivali nel fango, le cui gesta riflettono perfettamente il percorso intrapreso da milioni di suoi simili nella “Grande Guerra Patriottica”, letteralmente fino al cuore della Germania. Concordo pienamente su ciò che dici. Io non mi definisco un amante della guerra, che conoscendola ( perchè la studio continuamente e non per esperienza personale, come ovvio ) abborro in tutti i suoi aspetti, ma un amante della storia degli uomini, che volenti o no, sono stati costretti a farla, partecipando alla storia con il loro piccolo ma significativo contributo. Ed è capire e studiare l’animo umano in quel particolare attimo, in quel particolare momento storico, che sicuramente ci accomuna!
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