..., sara una missione impossibile, ma, sotto sotto è possibile

Ormai da oltre 50 anni dedico la prima mattinata dei giorni festivi a me stesso ovvevo cerco di dedicare del tempo esclusivamente a quelle cose che mi creano un piacere, avete letto bene un piacere.

Di fatto è una mia piccola gioia nella scoperta di vecchi documenti, medaglie e cimeli appartenuti ai nostri soldati, non faccio nulla di male se non al mio portafoglio.

Detto e fatto, ieri è stata decisamente una mia giornata fortunata, uno dei giorni da incorniciare nel senso che come mi spostavo gli oggetti mi chiamavano, sarà costanza, fortuna o quant'altro ma tutto sommato va bene così.

Si parte alle prime ore dell'alba, una veloce colazione in autostrada dove incontro un paio di amici, alcune veloci battute in ordine ai recenti rinvenimenti con l'augurio di una buona caccia poichè eravamo tutti diretti allo stesso mercatino dell'antiquariato.

Però eravamo concordi che le colazioni fatte in autostrada non sono le migliori poichè oltre a costare praticamente quasi il doppio la qualità delle brioche è decisamente scarsa o per meglio dire pessima.

Logicamente quando vedi la presenza di alcuni amici - concorrenti mi prende una frenesia nell'arrivare quei minuti prima di loro, infatti in autostrada il pedale si è abbassato così come lungo una decina di chilometri di strada per il luogo designato.

Poco male, è presto la strada è sgombera e se anche supero i limiti non succede nulla, ma non avevo fatto caso alla presenza della mia ex giovane consorte, che stranamente questa volta ha voluto venire al mercatino.

Vai piano, corri troppo, frena, sul vetro retrovisore noto due fari in rapido avvicinamento, troppo rapido, rallento, non si sa mai, sono quasi dietro di me, ma questo è un deficiente - mi sorpassa senza aver mai abbassato gli abbaglianti.

Un paio di curve a folle velocità, chiedo a mia moglie se ha notato il tipo di autovettura, si - una BMW di colore scuro, come quella del tuo amico.

Passano un paio di minuti ed ecco che sulla mia destra noto che l'autovettura era stata fermata da una pattuglia della Polizia Stradale, ben ti sta, non si corre in quel modo.

Nel transitare riconosco il mio conoscente, azz....., doppio azz....., questa volta ti è andata male, molto male, una piccola gioia mi assale, te la sei proprio cercata però mi dispiace per le conseguenze sulla patente di guida.

Arrivo e subito trovo il parcheggio, i primi mercanti sono già all'opera intenti nell'allestimento dei banchetti, chiedo al primo che mi conosce, si ho delle fotografie ed anche alcune medaglie, dai fammele vedere, non adesso, mi allontano di alcuni passi e sento una voce, eccole le ho trovate, mi esibisce una ventina di belle foto della grande guerra, le solite medaglie commemorative fra cui noto una croce per anzianità di servizio Vittorio Emanuele III, nella sua scatola, osservo le condizioni, semplicemente strepitose, pure in argento, due banconote azzurre passano di mano.

Sono contento osservo una fotografia che raffigura un ufficiale di artiglieria o genio, bene è pure decorato con una medaglia di Bronzo al Valore Miitare.

Eccomi con il mio sacchettino pieno di gioie, quasi quasi lo porto in macchina, no meglio fare un giro ed eccomi davanti ad un conoscente, mi vede, guarda che questa volta ti ho trovato qualcosa, cosa? un bell'elmetto che ho recuperato in settimana, non trovare scuse, questo è veramente bello.

Mi esibisce un bel 33 con tutta la sua vermice, privo del fregio, l'interno e il sogolo sono OK, cosa chiedi? un bel verdone, un minimo di sconto e un secondo sacchetto si aggiunge.

Bene sono contento dell'inizio del mercato.

Passano un paio di ore, chiedi qui - guarda li ed ecco che da distante noto la presenza di alcuni bossoli d'artiglieria, un bel 105/28 e poi non dico uno ma due 76/45, belli, belli ed ancora belli nonchè decisamente rari.

Con tanta noncuranza li giro, entrambi hanno il fondello concavo, un valore aggiunto, leggo la data 918 - 940.

Il 76/45 era un cannone che generalmente era utilizzato in ambito della Regia Marina o nelle batterie contraeree durante le due guerre mondiali.

Chiedo il prezzo, ho capito male e lo richiedo, vola via una banconota azzurra, naturalmente con un sacchetto gratis.

Trasporto il tutto presso la mia autovettura dove noto la BMW del mio amico.

L'incontro seduto su di una panchina intendo a fumare, mi avvicino, dai come è andata, male molto male mi hanno ritirato la patente, a quanto correvi? non lo so, ma oltre i 60 chilometri sopra il limite, dolori, dolori ed ancora dolori sia per il portafoglio che si vede svuotato di circa 900 euro ma il mal di denti è la sospensione della patente per un minimo di 6 mesi.

Mi dispiace, però mi hai sorpassato a folle velocità, dovresti ringraziare la Polizia Stradale, pensa se provocavi un incidente.

L'ho lasciato nei suoi pensieri e devo dire che la cosa non mi è dispiaciuta.

Il mercatino prende piede anche se devo dire è un pò sottotono, alcune reggimentali della grande guerra entrano precipitosamente nelle mie tasche.

Cosa posso dire, mi sono sempre piaciute, sono dei piccoli frammenti di storia.

Ed ecco che su di un banchetto noto la presenza di una bella scatola in legno con una sua etichetta in ottone dove leggo: Regio Esercito Italiano - Mezzi metrici e compassi d'artiglieria.

Incuriosito chiedo al venditore di poterlo visionare, pronti a sua disposizione, apro la scatola dove noto il contenuto, la prima impressione é buona.

Cerco di notare qualche scritta, eccola SALMOIRAGHI Milano e un piccolo opuscolo Tavola di puntamento "TANESE" anno 1938 - Potenza.

Prendo atto della mia abissale ignoranza, ma quando ho visto questa strumentzione, improvvisamente mi è ritornato un ricordo, ormai la memoria non è quella di un tempo.

Chiedo il prezzo, il venditore prima di fornirmelo riferisce, guardi che è comprensivo di un'enorme scatola in legno peraltro molto pesante.

Apro quest'ultima e puntualmente non ho capito nulla ulteriori strumenti simili ai precedenti, a titolo di curiosità chiedo il prezzo, non proprio basso.

Lascio il tutto e mi allontano, il venditore capisce di averla sparata veramente grossa e di colpo mi fa corposo sconto subito ribattuto con meno della metà di quanto richiesto.

Eccomi il nuovo proprietario, porto tutto in macchina, il mio conoscente è ancora seduto sulla panchina con l'immancabile sigaretta, pensieroso, molto pensieroso.

Mi sento dispiacito al suo posto, dai in fine dei conti non è morto nessuno, andrai a lavorare in bicicletta e il movimento ti farà bene.

Vieni che ti offro il caffè e ci dirigiamo verso il bar.

Lo stesso è stracolmo di persone, ci sediamo all'esterno e da distante vedo un signore che sta posizionando dei quadri sul tavolo, d'istinto mi avvicino e cosa vedo un bell'attestato di Pubblica Benemerenza al Valor Civile, un sussulto conferito ad un brigadiere del Corpo delle Guardie di P.S. in occasione dell'alluvione a Firenze del 4 novembre 1966.

L'osservo è ben incornciato, presenta il suo bel timbro a secco, firma autografa del Ministro dell'Interno cosa si vuole di più, che costi poco.

Detto fatto sono diventato il nuovo proprietario aggiungo anche felice perchè in collezione ne ho veramente pochi.

Contento ritorno a sedermi in compagnia del mio amico e gli mostro l'ultimo acquisto, non ci credo hai più c...o che anima.

Ormai sono abbastanza stanco nel camminare, il mercato è stracolmo di persone e devo dire che la confusione non mi piace ed allora cosa c'è di meglio di andare a rompere le scatole a qualche conoscente che espone la propria mercanzia.

Fermati qui, parla li arrivo davanti ad un banchetto dove è risaputo che il venditore è estremamente caro, incontro un conoscente, come mi vede mi chiede se possiedo delle fotografie inerenti una famosa zona montana posizionata nelle Dolomiti, a memoria non me le ricordo.

Mi ringrazia ed esordisce, guarda che in questo banco c'è una cartellina con della documentazione, attestati, mi ricordo che collezionavi medaglie - guarda che l'insieme a mio parere è molto interessante.

Chiedo dove e mi fa cenno che li avevo davanti agli occhi praticamente a meno di mezzo metro, materiale che peraltro non avevo notato, l'età avanza ed anche velocemente.

Chiedo di poterlo visionare, ecco ho fra le mani una cartellina in cuoio che sicuramente avrà visto dei tempi migliori, l'apro e comincio a guardare, la confusione regna sovrana, attestati di promozione, aumenti di denaro, pochi attestati inerenti alla grande guerra, uno in particolare mi colpisce è relativo alla Medaglia Commemorativa della Guerra Italo - Turca, molti diranno è comune, aggiungo anche molto comune però questo è stato conferito ad un Tenente Colonnello in forza al 2 Reggimento Artiglieria da Montagna.

Si accende una lampadina Guerra Italo Turca - 2 Artiglieria da montagna sicuramente centra il Gruppo Conegliano presente con la 15 batteria.

Vada come vada, noto la presenza di un attestato relativo alla Croce al Merito di Guerra con firma autografata del Tenente Generale Comandante il X Corpo d'Armata Francesco CAVIGLIA conferita allo stesso che nel frattempo rivestiva il grado di Maggior Generale nonchè comandante della 9 Divisione.

Più guardo l'insieme e più mi piace ma, nel contesto del mercatino fra la confusione della gente, dei curiosi che come mi fermo mi assalgono non si può ed aggiungo serenamente capire l'importanza dell'insieme ne tantomeno il valore storico almeno da me percepito.

In questi casi vado d'istinto, mi prende una frenesia ho già deciso l'insieme sarà mio punto e basta.

Inizia una transazione il venditore è un osso duro, mi ha chiesto una cifra e fino alla fine è rimasta quella, pago il dovuto ed aggiungo mal volentieri però nella vita collezionistica bisogna anche rischiare.

Durante l'atto finale della transazione noto che gli occhi del venditore si sono illuminati, me ne vado con un pacco di vecchia carta non prima di chiedere se possedeva anche le relative medaglie, foto e quant'altro con una bella risposta negativa.

Su quest'ultima affermazione non avevo nessun dubbio.

Edited by Valore Militare - 1/8/2022, 20:52

Oltre al commento sulla fortuna (che va sempre e comunque accompagnata) sono curioso di sapere se per banconota Blu intendi i vecchi 20 eur o altro😇

Concordo sono i canonici 20 euro.

Nel portare l'incartamento in macchina noto la mia dolce metà ferma davanti ad un negozio in attesa di entrare, l'osservo e si mette a ridere.

Arrivo alla macchina, squilla il telefono, numero che non conosco, rispondo, scusi ho saputo da un amico che lei stamattina ha trovato un elmetto, se lo cede sono interessato all'acquisto.

Ho l'elmetto ancora nella busta, lo prelevo osservandolo, è bello, dai ne possiamo parlare ci troviamo davanti l'edicola.

Eccoci si presenta un soggetto di mezza età, da parte sua è stato amore a prima vista, lo guardava e lo rimirava, dopo un paio di minuti arriviamo al dunque, il giusto prezzo.

Chiedo a lui quando era disposto nel spendere facendo una premessa, lo cedo però ti devi mettere d'impegno nell'aprire il portafoglio, sai devo cercare di tamponare una ferita che sta ancora sanguinando, subito dopo un bel cerotto era presente sulla lesione improvvisamente rimarginata.

Prima di salutarci l'interlocutore sai pensavo di spendere molto di più, l'elmetto è veramente bello, una stretta di mano con la conseguente gioia per entrambi.

Sono stanco ma appagato, il caldo si fa opprimente e decido di andare in macchina per visionare l'incartamento, per strada vedo mia moglie con due corpose buste, mi vede e mi anticipa spendi tu e spendo io, sono rimasto senza parole, ha semplicemente ragione, arriviamo alla macchina uno sguardo e via per la strada di ritorno, stanchi ma felici, a proposito cosa hai preso, tanti regali per le mie amiche.

Giunto nella mia abitazione da subito cerco di mettere un pò d'ordine al materiale e con tanta sorpresa noto che il mio eroe era stato pure decorato con i grado di Cavaliere dell'Ordine Mliitare di Savoia, capperi un bel traguardo, guardo e riguardo, purtroppo fra gli attestati manca e la cosa mi dispiace.

A questo punto chiedo ai tanti partecipanti di questo Forum conglobando anche i tanti utenti anonimi di rovistare, ravanare nonchè di cercare con la massima attenzione se fra i loro documenti trova collocazione l'attestato dell'Ordine Militare di Savoia intestato a Francesco BERTOLINI

Se a qualcuno del Forun ha interesse di conoscere la vita militare del mio Generale, con calma posso iniziare a postare diverso materiale.

Edited by Valore Militare - 2/8/2022, 05:49