Fuga da Torino, 28 aprile 1945

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view post Posted on 23/12/2022, 12:42


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Salve, vi chiedo aiuto per ricostruire gli ultimi giorni di Toya Ugo, Sottotenente del I RAU.
Secondo quanto mi ha saputo dire laltraverita (che sempre ringrazio per il loro aiuto e per la pazienza), è stato fermato il 28/4/45 in Corso Vittorio, condotto alla Caserma Monte Grappa da cui viene trasferito nella prigione di fabbrica (Lingotto) in cui verrà poi fucilato l'1/5/45 assieme ad altre nove persone.
Leggendo il bellissimo libro "I reparti controguerriglia della R.S.I." (che consiglio a tutti), le ultime ore delle truppe repubblicane vengono cosi descritte:"La situazione stava degenerando, nel pomeriggio del 27 veniva attuato dai reparti repubblicani il "Piano Z.2/B (Improvviso "): i reparti dovevano concentrarsi nel centro città, con epicentro in Piazza Castello. ... . All'1 e 40 del 28 aprile le forze repubblicane presenti a Torino radunate in Piazza Castello lasciarono la città, dirette, come da ordini superiori, alla volta della Valtellina per l'estrema resistenza".
Sapendo che i RAU erano alloggiati nell'Albergo Sitea e in via Carlo Alberto 23, perché Toya Ugo è stato catturato in Corso Vittorio?
Stava cercando di scappare in solitaria?
 
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view post Posted on 27/12/2022, 23:48
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Non conosco la storia ma essendo di Torino posso dire che che via Carlo Alberto sfocia in Corso Vittorio e l'indirizzo da te indicato sarà a 150 metri di distanza. Non mi pare una grande fuga.
 
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view post Posted on 28/12/2022, 07:06
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CITAZIONE (haflinger @ 27/12/2022, 23:48) 
Non conosco la storia ma essendo di Torino posso dire che che via Carlo Alberto sfocia in Corso Vittorio e l'indirizzo da te indicato sarà a 150 metri di distanza. Non mi pare una grande fuga.

Da ragazzo (1955) frequentavo alcuni amici al 14 di. v. Carlo Alberto, (al 16 la casa patrizia dei Calvi) proviamo a pensare che, se l'ordine era di andare in P.za Castello, il percorso di questo Toya era in direzione opposta.
Per andare in p.za Castello avrebbe dovuto scendere fino a p.za Carlo Alberto, passare il Palazzo Carignano, infilare la Galleria Subalpina (passare davanti :rolleyes: a Baratti & Milano), e, all'uscita si sarebbe trovato in p.za Castello.
Al più c'è da chiedersi dove intendesse andare: arrivato a Corso Vittorio a DX c'è la Stazione di Porta Nuova, a SX, sull'altro lato in direzione del Po, poco più avanti, il tempio Valdese e poi all'angolo di v. Madama Cristina il SanGiovannino, la scuola e la chiesa dei Salesiani. Di fronte tutto il Borgo S. Salvario
In tutta quell'area (c'è ancora) nel sottosuolo, la rete degli "Infernotti" un livello sotto quello delle cantine.
Viene riportato che tale rete, che raggiunge Porta Susa e l'area esplorata dalle ricerche del generale Guido Amoretti (1920-2008), appassionato archeologo, poteva permettere a chi la conoscesse, di attraversare mezza Torino - Oggi oramai molto è stato chiuso e reso inaccessibile, anche se ogni tanto, durante scavi profondi se ne trova traccia, sopratutto nell'area da Corso Re Umberto al Mastio della Cittadella,
 
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view post Posted on 30/12/2022, 14:36
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Ci sono testimonianze sull' utilizzo di tali gallerie dai reparti regolari o partigiani?
 
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view post Posted on 30/12/2022, 19:51
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CITAZIONE (haflinger @ 30/12/2022, 14:36) 
Ci sono testimonianze sull' utilizzo di tali gallerie dai reparti regolari o partigiani?

Il papà di un mio collaboratore, all'epoca Vigile del Fuoco, si trovava a Porta Susa quando suonò l'allarme aereo.
(All'epoca, dove ora c'è il grattacielo RAI c'era uno dei tanti palazzi come quello a fianco).
In quel portone c'era un rifugio che scendeva fino agli infernotti. volendosi allontanare ne percorse parecchi e riuscì poi ad uscire in via Lagrange - in pratica aveva attraversato la cittadella - questo il suo racconto -
Aggiunse anche che "c'era gente che girava, e conosceva le mappe"
Voci di gente che parlava di questo ne ho sentite... ma sulla fidabilità di quei racconti, non posso dir nulla.
Certamente sono stati usati. e con ogni probabilità per imboscarsi più che altro...
Ma non so di testimonianze scritte...I più giovani di chi ha fatto davvero la guerra partigiana (o il militare nella RSI ) oggi sono novantenni....tutto il resto di quelle Associazioni sono solo dei simpatizzanti, e di loro ben pochi hanno cercato di ricostruire correttamente i fatti. Si deve alll'attività di persone come Kanister, che hanno cercato di raccogliere dati e fatti e quando possibile, storie scritte, o reperti. se no tutto va perduto.
 
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view post Posted on 24/9/2023, 21:38


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Recentemente in un opuscolo ho trovato qualche traccia di Toya Ugo. Il suo percorso post 8 settembre viene così descritto:"Trasferito nel nord, dal comando provinciale di Tortona destinato Ufficiale nel 2o gruppo A.D. in Chiavari". Avete qualche notizia sul 2o gruppo A.D.???
 
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view post Posted on 28/9/2023, 08:27


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CITAZIONE (El_Matador @ 24/9/2023, 22:38) 
Recentemente in un opuscolo ho trovato qualche traccia di Toya Ugo. Il suo percorso post 8 settembre viene così descritto:"Trasferito nel nord, dal comando provinciale di Tortona destinato Ufficiale nel 2o gruppo A.D. in Chiavari". Avete qualche notizia sul 2o gruppo A.D.???

Nessuno sa nulla?
 
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6 replies since 23/12/2022, 12:42   955 views
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