CITAZIONE (carpu @ 12/5/2023, 05:01)
C'è niente nel libro di Hillblad sul Generale Ferdinand Schörner?
(...)
Per quanto riguarda Ferdinand Schörner, il libro di Erik tratta il periodo dal 1 gennaio ’45 al maggio/giugno ’45. Dal 18 gennaio il reparto di Erik lasciò la Curlandia trasferito a Stettino (Pomerania). Schorner a sua volta lasciò il Comando del Gruppo di Armate Nord a metà gennaio ’45 trasferito come Comandante del Gruppo di Armate Centro (Cecoslovacchia). Quindi i destini di Erik (che era un semplice sergente) e di Schorner in pratica non hanno potuto incrociarsi.
Circa le fucilazioni/impiccagioni (dopo processo della Corte Marziale) di “
soldati trovati dietro le linee del fronte, che non possedevano ordini scritti per essere lì”, l’abbandono del posto è diserzione che, se compiuta in tempo di guerra di fronte al nemico, poteva prevedere la pena di morte praticamente in tutti i Codici Militari di tutti gli eserciti (compreso quello italiano).
Quanto all’abbandono dei suoi soldati e fuga in Austria (l’8 maggio, dopo la resa della Germania), può essere interessante leggere, oltre a quanto riportato nella pagina principale di Wiki inglese, anche la relativa pagina di discussione, dove sono riportate versioni diverse della vicenda.
(E se parliamo di fughe e abbandono dei soldati, qualcun altro, in Italia, l’8 settembre ’43 abbandonò non solo i suoi soldati, ma un intero popolo…)
Alla fine della guerra Schorner fu processato in Russia, condannato ad una pena (per l’epoca e l’ambiente) tutto sommato mite e rilasciato nel ’54, prima di molti altri prigionieri tedeschi. In Germania (est?) fu poi condannato a 4 anni e mezzo “
per omicidio colposo e tentato omicidio colposo”(Così leggiamo in Wiki) . Fu rilasciato il 4 agosto 1960
Edited by niemand - 12/5/2023, 15:28