una rara battledress

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view post Posted on 13/5/2023, 13:12
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Ciao a tutti
oggi voglio mostrarvi i miei due ultimi fortunati acquisti... con essi finalmente sono riuscito a completare la mia collezione di BD britanniche dell'esercito della 2 gm in tutti i loro modelli e relative varianti, che come sappiamo sono ben sette, di cui alcune veramente molto rare.

Gli ultimi due acquisti riguardano entrambi una rarissima variante di BD. Inizialmente il giubbino, seguito poco tempo dopo dai pantaloni, che per un estremo colpo di fortuna possiedono entrambi la stessa taglia e grado di usura. :rolleyes:
I pantaloni conservano inoltre le bretelle del loro vecchio proprietario.

L'uniforme così completata si riferisce alla prima variante del modello 42 che ebbe una vita ufficiale brevissima, di solo un mese!

E' noto che con il proseguire della guerra due situazioni pressarono le autorità a modificare il modello 40, che per ben due anni di guerra aveva caratterizzato il soldato britannico: le ristrettezze economiche conseguenti allo sforzo bellico e la necessità di produzione di capi sempre in minor tempo.
Per le ragioni sopra citate il 5 giugno del 1942 venne emanata la specifica U/617G tesa ad introdurre un nuovo modello denominato 1942 Pattern o “Austerity Pattern”.
Di conseguenza il modello precedente venne dichiarato obsoleto e consegnato alla truppa fino ad esaurimento delle sue scorte.

Se il modello 40 quindi si riferisce alla BD che dopo la campagna di Francia vestì il soldato britannico per ben due anni, il modello 42 fu quello che invece lo vestì fino alla fine della guerra.

In questa nuova BD, che per le sue caratteristiche venne denominata anche Austerity Pattern o Economy Pattern, le modifiche apportate furono significative ed evidenti e tutte atte ad economizzare ed a semplificare la produzione.
Essa è facilmente distinguibile dai precedenti modelli per la caratteristica presenza dei bottoni a vista (tranne quelli della chiusura dei pantaloni), la mancanza del cannello centrale alle tasche pettorali e la presenza di due soli bottoni di aggancio del giubbino ai pantaloni.

L'uniforme è composta dal Batteldress blouse, 1942 Pattern che secondo la specifica U/617G del 5 Giugno 1942 era così caratterizzato:

• un corpo composto da due singoli pezzi uniti posteriormente da una lunga cucitura verticale ed anteriormente allacciati da 5 bottoni plastici a quattro fori;
• un colletto del tipo rivoltato e munito di fodera Drill No. 2 Drab a contatto del collo del soldato;
• due maniche munite di polsino;
• due spalline fissate al giromanica e chiuse da un bottone di materiale plastico con gambo metallico;
• due tasche pettorali semplici, chiuse da una patta a punta con bottone plastico a 4 fori a vista;
• una cintura alla vita a delimitare il margine inferiore del capo e chiusa da una fibbia in acciaio imbutito munita di traversa scorrevole dentata;
• due sole asole presso il margine inferiore posteriore del giubbino atte a ricevere i bottoni dei pantaloni dedicati a conferire una unione compatta dei due capi;
• una fodera interna Drill No. 2 Drab che posteriormente si limita solo alle zone soggette a maggiore sfregamento mentre anteriormente si allarga a dare origine a due ampie tasche interne.


riassumendo risultano ben evidenti le peculiarità che contraddistinguono il giubbino mod 42:
tasche senza cannello centrale chiuse da un bottone a vista;
bottoni di tipo plastico a 4 fori (ad eccezione di quelli per le spalline che permangono del tipo “revolving shank”) e non più nascosti ma a vista;
sistema di fissaggio del giubbino ai pantaloni a due soli bottoni;
presenza di due ampie tasche interne.

Questo nuovo giubbino ebbe tuttavia una vita brevissima poiché, ad un solo mese dalla sua ufficializzazione, il 15 luglio venne reso obsoleto da una nuova specifica tecnica tesa a semplificarne ulteriormente la produzione.

Stessa sorte accadde ai pantaloni che secondo la specifica tecnica U/617G del 5 Giugno 1942 dovevano essere caratterizzati da:

• gamba a linea dritta;
• anteriormente alla coscia sinistra, a 9 pollici dal margine superiore, presenza di una grande tasca di tipo applicato, larga 7 pollici ed alta 11 e senza cannello centrale, denominata “map pocket”. La patta
di chiusura serrata da un bottone plastico a 4 fori a vista;
• anteriormente alla coscia destra, a 6 pollici dal margine superiore, presenza di una tasca di dimensioni minori, denominata “field dressing pocket”, larga 4,5 pollici ed alta 6. Anche questa come la
precedente è applicata ma se ne differenzia per la presenza di un cannello centrale e di un bottone di materiale plastico con gambo metallico per la sua chiusura;
• ai fianchi due tasche tagliate;
• posteriormente a destra presenza di una tasca tagliata munita di patta di chiusura con bottone a vista;
• alla vita internamente i bottoni per le bretelle ed esternamente posteriormente due soli bottoni laterali di allaccio al giubbino. Non sono più presenti i quattro passanti per il cinturone;
• anteriormente una serie di bottoni plastici a quattro fori nascosti per la chiusura del capo.


La quasi immediata dismissione della versione originaria rende la prima versione del p42 sicuramente la più rara versione di Battledress britannica utilizzata nella 2 gm; tanto rara che personalmente in tutti i miei anni di collezione, fino a poco tempo fa, non ne avevo mai vista una.


Ecco a voi la prima versione del p42:



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In questa foto sono visibili sia il timbro relativo alla taglia del giubbino che la classica etichetta in tela riportante le varie informazioni relative al capo.
L'etichetta, come spesso accadde, presenta una denominazione errata del modello di BD. Un fenomeno molto frequente conseguente alla decisione a suo tempo presa dalle autorità per evitare la perdita delle vaste giacenze nei magazzini di etichette riportanti l'indicazione di modelli precedenti. Queste etichette vennero così utilizzate fino ad esaurimento delle scorte anche sui nuovi capi, dato che venne ritenuto di assai scarsa importanza militare l’esatta definizione del modello di BD ponendo invece rilevanza alla sola definizione delle taglie dell’indumento.
Purtroppo il pragmatismo britannico, che al tempo non fu motivo di alcuna seria conseguenza, attualmente invece è causa di un vero disastro per collezionisti e venditori poco informati, che non conoscendo le tappe evolutive della BD, sono portati a classificare i vari modelli, posseduti o posti in vendita, unicamente leggendo quanto riportato in etichetta!
A conferma di questo fraintendimento molti commercianti, e purtroppo anche collezionisti, sono avvezzi a definire sia la Battledress serge del 1939 che il seguente modello 1940 genericamente come “modello 37” ed il successivo “Austerity (o Utility) Pattern 1942” come “modello 40” (sic). Simile errore è perfino riportato anche in testi specializzati poco raffinati!

20230129_115022
malgrado il timbro solitamente presente sull'etichetta indicante la data di produzione non sia più leggibile la data di accettazione relativa al 1942 è ben rilevabile dal WD code O.


1a_62_14
notare la presenza del bottone revolving shank alla chiusura della tasca per il pacchetto di medicazione. Questo inoltre è della variante più rara, quella piatta, la prima ad essere prodotta ed evidentemente ancora in produzione nel 1942.
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le bretelle, più usate dei pantaloni, portano alcune riparazioni del soldato. Evidentemente il proprietario le trasferì dai vecchi pantaloni ai nuovi.
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si nota il timbro del WD con una O incompleta ad indicare il 1942. (la O risulta l'unica lettera compatibile tra quelle utilizzate nella 2gm. Potrebbe essere anche una U, ma questa indicando l'anno 1936 è ovviamente da escludere). Visibile anche il timbro relativo alla taglia.


Spero quanto detto sia stato interessante e di vostro gradimento.

Marco

gif

Edited by zip3120 - 13/5/2023, 14:34
 
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view post Posted on 13/5/2023, 13:53
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Interessantissimo post, grazie di averlo realizzato e condiviso.
Confesso che anche io sono tra quelli che fino a 5 minuti fa distinguevano i modelli di battle dress unicamente nei due macro-pattern 37 e 40!!
Ottimo e funzionale approfondimento, bravo!! :)
 
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view post Posted on 13/5/2023, 14:43


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Grande Zip che colpaccio che hai fatto. Decisamente quezto ultimo materiale e' veramente da museo
 
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view post Posted on 13/5/2023, 17:43
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Ringrazio Massimo e Tiziano per i complimenti. ;)

Per fare un poco di chiarezza sulla classificazione della Battledress britannica (corretta dicitura britannica, poiché "Battle Dress" rientra invece nella terminologia utilizzata dagli USA per i modelli war aid e dai Canadesi per le loro BD) dobbiamo distinguere 3 modelli (patterns) e loro varianti:

Modello Battledress, serge, che comprende due varianti, è il modello originario di BD descritto per la prima volta nelle specifiche del 28 Ottobre del 1938. Come si nota la denominazione del modello è Battledress, serge, senza alcuna indicazione dell'anno di istituzione dato che inizialmente non si immaginava di doverlo modificare nel tempo.

Modello Battledress, 1940 Pattern istituito il 6 giugno 1940 con la specifiche tecnica No. U/617. Questo modello fu la conseguenza diretta intesa alla correzione di alcuni difetti riscontrati nei primi combattimenti della campagna di Francia ed ebbe anch'esso due varianti.

Modello Battledress, 1942 Pattern istituito il 5 giugno 1942 con la specifica tecnica U/617G per economizzare sui materiali e ridurre i tempi di produzione. in questo modello sono riscontrabili 3 varianti.

Come si vede la terminologia frequentemente utilizzata dalla maggior parte dei collezionisti e venditori è fondamentalmente sbagliata!
Il modello 37 non esiste nelle terminologie ufficiali e tantomeno sulle fallaci etichette, accorpa inoltre erroneamente in esso ben due specifici modelli con le loro varianti.
Il modello 40 nella terminologia ufficiale si riferisce solo a quello descritto nella specifica U/617 e mai al modello seguente.

Ecco qui una serie di etichette di BD che rendono ben evidente l'inattendibilità di esse nella descrizione del modello.

iniziamo con una etichetta presente in un Battledress, Blouse, Serge

1_22
come si nota la descrizione, anche se poco leggibile, è corretta. Non poteva essere altrimenti dato che è questo il primo modello di giubbino di BD.


2_15
questa etichetta, presente in un giubbino mod 40, riporta anch'essa la dicitura del modello corretto. La ragione è facilmente intuibile dalla data di confezionamento che ci indica che il giubbino essendo una delle ultime produzioni di modello 40, ormai esaurite le scorte del produttore di etichette del vecchio modello, ha ricevuto una nuova etichetta con la corretta definizione di modello.


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questa etichetta presente in un paio di pantaloni mod 40 riporta invece una dicitura errata riferentesi ancora al vecchio modello del 1938.


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in questo caso l'etichetta presente sempre su pantaloni mod 40 presenta la dicitura corretta. Ancora una volta ci viene in aiuto la data di produzione. Nel 1942 con buona probabilità molti produttori avevano ormai esaurito le vecchie etichette relative al modello precedente.


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in questa etichetta presente in un giubbino mod 42 delle prime produzioni troviamo un etichetta che riporta ancora la descrizione del modello precedente.



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In questi due casi le etichette presenti presenti in due modelli 42 prodotti nel 1944 riportano entrambe significativamente a descrizione del modello nientemeno che la dicitura di Battledress Blouse, serge, che ormai sappiamo riferirsi addirittura al vecchio modello del 1938!


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in quest'ultimo caso vi propongo un'etichetta presente in un giubbino mod 42, delle prime produzioni, che presenta già l'etichetta corretta (caso rarissimo!). Dimostrazione inequivocabile dell'esistenza anche sulle etichette della descrizione corretta del modello 42.
 
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view post Posted on 15/5/2023, 19:43
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Bellissimo,complimenti!

Bisogna dire che indossare un battle dress con le bretelle ha il suo perchè.
Tira su i calzoni,impedendo di farli scivolare sotto l'orlo del giubbetto.
Se poi aggiungiamo i bottoni interni che uniscono giubbetto e pantaloni...
 
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view post Posted on 16/5/2023, 13:53
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CITAZIONE (carpu @ 15/5/2023, 20:43) 
Bellissimo,complimenti!

Bisogna dire che indossare un battle dress con le bretelle ha il suo perchè.
Tira su i calzoni,impedendo di farli scivolare sotto l'orlo del giubbetto.
Se poi aggiungiamo i bottoni interni che uniscono giubbetto e pantaloni...

Dici bene, malgrado quanto i detrattori della BD continuino ad affermare, il sistema ideato per mantenere uniti i due componenti dell'uniforme era così efficiente che nel 42 si decise addirittura di depotenziarlo passando da tre bottoni di fissaggio a due. Le bretelle, che peraltro erano molto utilizzate nei vari eserciti del periodo, aggiungevano ulteriormente il loro contributo.
Sebbene si continui a citare questo difetto io personalmente non ho mai avuto modo di riscontrarlo in foto d'epoca, pertanto sarei molto grato a chi, disponendo di tali foto, volesse pubblicarle. ;)

Marco
 
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view post Posted on 16/5/2023, 19:06
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Era un difetto riscontrabile nei battle dress Italiani degli anni 60-primi 70.
Il giubbetto era tagliato più corto ed i pantaloni,portati con la cintura erano a vita più bassa.
Inoltre credo che su quel modello non fossero previsti bottoni di fissaggio.
Nei battle dress più antichi i pantaloni erano a vita alta, poi con i bottoni di fissaggio e le bretelle (portate dai Britannici) non c'erano rischi di sbuffi.
Il battle dress è bello quando il giubbetto non è troppo lungo ed i pantaloni sono a vita molto alta.

Gli Americani per fissare l'Ike Jacket ai pantaloni usavano un sistema di gancetti.
 
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view post Posted on 16/5/2023, 22:46
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Marco, non ricordo se sia stato già fatto su altri post ma avresti la possibilità di postare una sorta di "tabella di conversione" per ciò che riguarda separatamente le taglie del giacchino e dei pantaloni?
E' cioè possibile avvicinare i riferimenti presenti sulle etichette alle ordinarie taglie italiane?
La taglia 10 (faccio un esempio a caso) è più ampia o meno ampia della taglia 9?
E con che criterio vengono indicate per ogni taglia le misure di dettaglio di altezza, torace e vita?
Ti ringrazio, credo che un approfondimento in tal senso sarebbe molto utile per tutti.
 
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view post Posted on 17/5/2023, 09:55
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Complimenti! Davvero molto interessante!!!
 
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CITAZIONE (Fante @ 16/5/2023, 23:46) 
Marco, non ricordo se sia stato già fatto su altri post ma avresti la possibilità di postare una sorta di "tabella di conversione" per ciò che riguarda separatamente le taglie del giacchino e dei pantaloni?
E' cioè possibile avvicinare i riferimenti presenti sulle etichette alle ordinarie taglie italiane?
La taglia 10 (faccio un esempio a caso) è più ampia o meno ampia della taglia 9?
E con che criterio vengono indicate per ogni taglia le misure di dettaglio di altezza, torace e vita?
Ti ringrazio, credo che un approfondimento in tal senso sarebbe molto utile per tutti.

Massimo non posseggo tabelle di conversione tra misure britanniche e misure italiane dato che ovviamente i testi inglesi riportano solo le loro misure.

Ho però queste due tabelle che riportano le taglie relative al modello Battledress, serge.
Le taglie erano 20 poiché alla tabella pubblicata manca la taglia S (per uomini alti da 5' 1" a 5' 2". Giubbino girovita da 27" a 30"; petto da 29" a 30". Pantaloni girovita da 29" a 30"; sedere da 32" a 33".)

1_2


Nel gennaio 42, probabilmente a seguito delle proteste dei soldati Gurkhas, notoriamente piccoli di statura, che vennero impiegati in nord Africa da metà del 1941, vennero introdotte due nuove taglie:
la 01 per uomini alti da 4' 3" a 4' 7";
la 02 per uomini alti da 4' 8" a 5'.

Nel settembre 1941 venne introdotta la BD femminile che inizialmente previde ben 20 taglie specifiche, ridotte a sole sei nei mesi seguenti per essersi resi conto di aver sovrastimato i requisiti.

Nel dopoguerra, terminate le ristrettezze dell'economia di guerra, le taglie aumentarono di molto loro numero, ma qui andiamo fuori tema.

Marco





Grazie anche a Carpu ed a GiovanniOreste per i loro complimenti.

00016009_0

Edited by zip3120 - 17/5/2023, 13:50
 
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view post Posted on 17/5/2023, 21:58
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Grazie Marco, veramente molto utile.
Per la tua esperienza collezionistica (non sartoriale), sapresti grosso modo suddividere e indicare a quale gruppo di taglie di questa tabella possa corrispondere la 48 - 50 - 52 italiana?
Grazie!
 
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view post Posted on 17/5/2023, 23:36
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CITAZIONE (Fante @ 17/5/2023, 22:58) 
Grazie Marco, veramente molto utile.
Per la tua esperienza collezionistica (non sartoriale), sapresti grosso modo suddividere e indicare a quale gruppo di taglie di questa tabella possa corrispondere la 48 - 50 - 52 italiana?
Grazie!

E' un problema che non mi sono mai posto, ma penso che non sia così difficile da risolvere.
Basta misurare il girovita, ed il torace di ogni singola taglia italiana e convertirla in pollici, quindi verificare a che taglia di BD corrisponde.

Marco
 
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view post Posted on 18/5/2023, 09:41
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Massimo tieni inoltre presente che, esattamente come accadde per l'esercito tedesco, in rari casi le misure riportate in etichetta non corrispondono a quelle realmente possedute dall'indumento.
E' bene quindi, nel caso volessi acquistare capi che debbano possedere misure specifiche, chiedere sempre conferma al venditore.

Spero di esserti stato di aiuto.
00016009_1
 
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view post Posted on 18/5/2023, 11:12


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Complimenti per il bell'articolo mostrato! Grazie!!!
 
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view post Posted on 19/5/2023, 10:11
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Grazie Enrico
 
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