I giornalisti e la disinformazione, l'approssimazione regna sovrana

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view post Posted on 17/10/2023, 15:14
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CITAZIONE (rip-stop @ 17/10/2023, 16:10) 
Invito comunque a moderare i toni del confronto. Grazie.

RIP-STOP

OK.
 
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view post Posted on 17/10/2023, 15:18


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Mi permetto di intervenire nella questione giornalismo - disinformazione giusto per puntualizzare un paio di elementi.

Nel caso specifico della foto, non vi è disinformazione.
Quella foto molto probabilmente è prodotta da un fotografo locale (Israeliano) che lavora li quotidianamente e che invia il materiale prodotto ad una agenzia internazionale o ad un quotidiano il quale poi ridistribuisce il materiale il tutto il mondo.
Evidentemente la questione targa/identificazione non è visto come un così grosso problema di sicurezza, diversamente sarebbe stata pixellata alla fonte.

Il fatto poi che chi siede ad una scrivania di una redazione di un quotidiano non sappia identificare un Ak47 da un M16 non credo che si possa definire disinformazione.
O meglio, non lo è per il pubblico generalista a cui si rivolge.
La stessa cosa può capitare per la differenza tra un blindato ed un carro armato, o tra in defibrillatore automatico o uno manuale, per una chiave inglese e una a pappagallo, o una viola o violoncello.
Per ogni cosa che capita ci sono degli esperti in giro per il mondo pronti a puntare il dito su quell'errore o quell'altro.
Ma la funzione di un quotidiano non è quella di insegnare a riconoscere un fucile rispetto ad un altro, ma quella di dare notizie.
E le notizie non sono sensazionalismo.
Fare un racconto in tempo reale, con le informazioni continue contradditorie a volte, che arrivano da un teatro di guerra o anche solo dal luogo di un incidente, non è facile.
Possiamo discutere su quanto senso possa avere pubblicare di continuo ed in tempo reale ciò che capita. Ma questo è il mercato di oggi, e questo è come il giornalismo è cambiato. Tutti vogliamo sapere tutto appena successo, saperlo con dovizia di particolari e con tutte le informazioni corrette.
Purtroppo non sempre è facile o possibile.

A volte si dovrebbe avere pazienza e leggere le notizie per quello che sono.
Senza andare a cercare il pelo nell'uovo.
La disinformazione e le fake news sono una cosa grave e seria.

Per quanto riguarda la questione dei minori, come detto, la Carta di Treviso esiste ed è ben specifica.
 
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view post Posted on 17/10/2023, 15:38

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E comunque la didascalia della foto è stata successivamente corretta, segno che a qualcuno nell'ambiente del giornalismo "generalista" è saltata comunque all'occhio la differenza tra un AK e un M16... e ha preferito giustamente mantenersi sulle "generali"! :lol:

RIP-STOP
 
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view post Posted on 17/10/2023, 15:41


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CITAZIONE (rip-stop @ 17/10/2023, 16:38) 
E comunque la didascalia della foto è stata successivamente corretta, segno che a qualcuno nell'ambiente del giornalismo "generalista" è saltata comunque all'occhio la differenza tra un AK e un M16... :lol:

RIP-STOP

Con un più semplice "armata"
Forse avevano Comunque il dubbio si sbagliare da Ar15, M16, M4
:P
 
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view post Posted on 17/10/2023, 15:57

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Se ti vuoi togliere lo sfizio, su wikipedia trovi la lista attendibilmente completa delle armi appartenenti alla famiglia AR-15/M16... Io sono arrivato a contarne un centinaio di differenti versioni (esclusi i cloni o le copie "Made in China" più o meno autorizzate), senza tener conto poi della doppia nomenclatura civile/militare che distingue molte di esse. Insomma, una vera e propria giungla! Altro che AK! :lol: :lol: :lol:

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Colt..._rifle_variants

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view post Posted on 17/10/2023, 16:58
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bene marcoal hai spiegato tutto con la necessaria competenza o quantomeno senza pregiudizi ... aggiungo; la questione della privacy è personale, nel senso non la decide il tizio di turno che a caso guarda una foto e sentenzia alla qualunque il secondo lui ... se il fotografato si ritiene danneggiato e solo lui, può ricorrere al garante, ai giudici ... in questo caso la foto può anche aver fatto piacere al soggetto che ha dato pieno consenso, in quanto conferma che è armato e presumibilmente prono ad usare l'arma, che in quel contesto lì, oggi, è un elemento di sicurezza ... essendo una foto di agenzia internazionale - lo puntualizzo a chi commenta non conoscendo certi meccanismi - state sicuri che sono state fatte tutte le opportune verifiche da chi fa questo per lavoro ... disinformazione o fake sono altre cose, se poi si apre un topic con quel titolo e si puntualizza facendo ulteriori errori e tirando in ballo la disinformazione, accusando i soliti giornalisti così colà su un forum pubblico è più facile che ci siano gli estremi per una denuncia di diffamazione, quindi .... cmq la targa è un dato personale come la faccia ... se ti do il permesso puoi pubblicarla e in alcuni contesti pure senza permesso , ad esempio dse fotografo una manifestazione o una curva allo stadio non devo chiedere il permesso a 500 persone ....
 
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view post Posted on 17/10/2023, 20:51
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Inviterei tutti a moderare i toni, a essere più concilianti e a tornare in topic. Non è necessario né simpatico essere saccenti e sgarbati.

Grazie per la collaborazione.
 
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view post Posted on 17/10/2023, 21:09
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la saccenza è arrogante, la competenza un valore aggiunto :b: :f:
 
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view post Posted on 17/10/2023, 21:32
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Basta. Davvero.
 
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view post Posted on 17/10/2023, 22:25
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CITAZIONE (meino67 @ 17/10/2023, 21:51) 
Inviterei tutti a moderare i toni, a essere più concilianti e a tornare in topic. Non è necessario né simpatico essere saccenti e sgarbati.
Grazie per la collaborazione.

Grazie - la discussiane stava davvero scarrocciando
Riterrei comunque ancora in topic, oltre l'identificazione esatta dell'arma, anche cercare di capire il perché di una giovin signora, che si muova disinvoltamente in attività non guerresche ma con a spalla una simile arma.
Anche se nella storia ebraica ci sono donne come Giuditta, capace di decapitare, per difendere la sua gente, la cultura occidentale ha dovuto evolversi da metà 800, per ammettere che le donne non sono solo "angeli del focolare" ma che lo sanno anche difendere armi in pugno.
La storia e i dati di questa colonna direi abbiano diritto al pari di quella delle ausiliarie che a partire dal primo 900 non furono più semplicemente "le vivandiere" al seguito degli eserciti
 
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view post Posted on 17/10/2023, 22:47
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con molta probabilità è un'ausiliaria o proprio una soldatessa... la padronanza con cui posiziona un'arma in spalla mentre fa normali cose denota un'estrema familiarità con quella che non è una borsetta ...

messa così e non a canna in su - per dire - facendola semplicemente ruotare sulla cinghia è già allineata al fuoco frontale ...
 
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view post Posted on 18/10/2023, 06:32
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CITAZIONE (meino67 @ 17/10/2023, 21:51) 
Inviterei tutti a moderare i toni, a essere più concilianti e a tornare in topic. Non è necessario né simpatico essere saccenti e sgarbati.

Grazie per la collaborazione.

Pienamente d'accordo.
Non è questo il luogo, e non è MAI questo il modo di discutere civilmente.
 
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view post Posted on 18/10/2023, 13:22

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CITAZIONE (lupo volante @ 17/10/2023, 23:25) 
CITAZIONE (meino67 @ 17/10/2023, 21:51) 
Inviterei tutti a moderare i toni, a essere più concilianti e a tornare in topic. Non è necessario né simpatico essere saccenti e sgarbati.
Grazie per la collaborazione.

Grazie - la discussiane stava davvero scarrocciando
Riterrei comunque ancora in topic, oltre l'identificazione esatta dell'arma, anche cercare di capire il perché di una giovin signora, che si muova disinvoltamente in attività non guerresche ma con a spalla una simile arma.
Anche se nella storia ebraica ci sono donne come Giuditta, capace di decapitare, per difendere la sua gente, la cultura occidentale ha dovuto evolversi da metà 800, per ammettere che le donne non sono solo "angeli del focolare" ma che lo sanno anche difendere armi in pugno.
La storia e i dati di questa colonna direi abbiano diritto al pari di quella delle ausiliarie che a partire dal primo 900 non furono più semplicemente "le vivandiere" al seguito degli eserciti

Come già detto, in Israele anche le donne prestano servizio militare obbligatorio per un periodo di 24 mesi, quindi si può dire che tutte imparano ad usare un'arma e a maneggiarla propriamente. In ogni kibbutz esistono squadre di autodifesa, composte di solito da ex-militari, sia uomini che donne, che si mobilitano in caso di minaccia o di pericolo a protezione dell'intera comunità secondo un piano prestabilito in attesa dell'arrivo del personale militare o di polizia. Ecco ad esempio un episodio capitato proprio in occasione degli attacchi del 7 ottobre scorso, così come riportato dall'agenzia di stampa Adnkronos:

www.adnkronos.com/internazionale/e...1ofjrfCn8xdNy5i

In Israele il dovere di ogni cittadino di contribuire alla difesa della patria non è solo uno slogan retorico, ma una necessità legata alla sopravvivenza della nazione e dei suoi abitanti.

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view post Posted on 18/10/2023, 13:34
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CITAZIONE (kanister @ 12/10/2023, 16:57) 
Da quanto si legge le prime valide reazioni sono avvenute proprio per mano di civili ex militari che sfuttando la loro preparazione e le armi in loro possesso hanno causato perdite importanti agli assalitori, capaci solo di infierire su esseri indifesi ma non di opporsi a dei validi difensori.

Alla faccia di chi predica il disarmo universale.

www.adnkronos.com/internazionale/e...1ofjrfCn8xdNy5i

Proprio a questo episodio e ad uno simile mi riferivo nel mio post precedente.
 
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view post Posted on 27/10/2023, 14:02


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Buongiorno, anticipo che non ho visto la trasmissione su La7, perché ero al lavoro, del "giornalista" Aldo Cazzullo su Caporetto "Una giornata particolare - Caporetto: la disfatta e la rinascita - Puntata del 25/10/2023", ma sto leggendo che ne ha sparate un pò, tipo parlare della Galizia (fronte orientale), dove si è combattuto, scambiandola su una cartina con la Galizia in Spagna e ha fatto altri errori. Ora mi domando come si possa invitare certi personaggi in tv
 
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54 replies since 12/10/2023, 15:26   2306 views
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