| | |
| | |
| |
| | Durante la seconda guerra mondiale tutti gli eserciti impegnati si diedero un gran da fare per dotare le loro forze di equipaggiamenti "speciali" destinati agli usi più diversi. Uno di questi era la neutralizzazione dei campi minati. Gli approcci da parte dei contendenti furono i più diversi, dai soldati con metal detector a mega mostri corazzati dalle forme più improbabili (vedi Germania). Gli inglesi si affidarono al progetto di un militare sud africano che prevedeva un rullo con flagelli, mosso da un motore, che "frustando" il terreno faceva scoppiare le mine interrate. Nacque così il Matilda Scorpion. Lo stesso sistema venne poi montato, in varie configurazioni, su altri carri (Grant, Comet, Matilda II) con vari nomi e per finire anche sullo Sherman, in occasione del D-Day, dando vita allo Sherman Crab. Nella prima versione dello Scorpion il motore che faceva girare il rullo era contenuto all'interno di una "cassa corazzata" montata sul lato sinistro (per chi guarda) del carro ed era comandato da un soldato che si infilava dentro a questo cassone. Nelle versioni successive il motore venne spostato all'interno della torretta a cui venne tolto il cannone. Il sistema funzionava abbastanza bene anche se creava una nuvola di polvere non indifferente. Il modello è un mix tra il Matilda I della Tamiya (vecchissimo) ed una conversione in resina della Resi-cast. Il montaggio non è stato dei più agevoli, anche a causa del fatto che le resine erano vecchie e quindi molto fragili. In ogni caso mi sono divertito parecchio ed ho aggiunto alla mia collezione un mezzo particolare. Qui potete trovare tutto il lavoro fatto per portare a termine il mio "Scorpione" https://www.modellismopiu.it/modules/newbb...45124&forum=226Per l'ambientazione mi sono ispirato ad una foto trovata in rete ed ecco il risultato del mio "lavoro" ambientato
| | |
| |
|
| 2 replies since 18/10/2023, 19:57 211 views |
| |
| | |