| | Aiuto per identificazione berretti da ufficiali sovietici | |
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| | Visti, piaciuti, comprati, visto che il prezzo era irrisorio. Ma praticamente non ne so nulla. Cerco per cui aiuto dagli esperti. Ecco il primo: Grazie in anticipo q_p
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| Prova eventualmente a guardare qui: www.undertheredstar.com/index.htmComunque il primo berretto dovrebbe essere da ufficiale del corpo di artiglieria o carristi, il secondo da fanteria o truppe motorizzate. Sarebbe interessante una foto delle etichette all'interno per un'eventuale datazione ma mi sembrano entrambi post-bellici. Quello che però non mi torna è il distintivo da aviatore appuntato sulla calotta che sarebbe riservato solo al personale dell'aviazione, i cui berretti sono contraddistinti dal colore azzurro della fascia e della filettatura. Francamente però non sono addentro la materia, bisognerebbe chiedere lumi agli "Ost-experten" del forum... RIP-STOP
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| | Purtroppo ho preso una cantonata, succede se non sei esperto della materia. Di positivo è che li ho pagati poco è tutto il materiale è originale...ma. C'è un ma fondamentale. Hanno usato dei cappelli da soldato o sottufficiale inserendo fregi, sempre originali, di svariate armi. Per esempio il cappello con la fascia rossa, da soldato di fanteria o truppe motorizzate ha il fergio frontale da parata della Milizia ( Polizia ) in alto il fregio dell'Aeronautica e le fronte sulla visiera della Marina. In pratica il cappello rappresenta tutte le forze armate sovietiche. La prendo a ridere perchè alla fine il danno è minimo e usero i cappelli come coreografia alla mia vetrina societica. q_p
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| CITAZIONE (quota_periscopio @ 16/11/2023, 07:34) Purtroppo ho preso una cantonata, succede se non sei esperto della materia. Di positivo è che li ho pagati poco è tutto il materiale è originale...ma. C'è un ma fondamentale. Hanno usato dei cappelli da soldato o sottufficiale inserendo fregi, sempre originali, di svariate armi. Per esempio il cappello con la fascia rossa, da soldato di fanteria o truppe motorizzate ha il fergio frontale da parata della Milizia ( Polizia ) in alto il fregio dell'Aeronautica e le fronte sulla visiera della Marina. In pratica il cappello rappresenta tutte le forze armate sovietiche. La prendo a ridere perchè alla fine il danno è minimo e usero i cappelli come coreografia alla mia vetrina societica. Succede più spesso di quanto si pensi, non ti crucciare, specialmente quando veniamo attratti da qualche pezzo, che sia una divisa, una medaglia, un berretto, di cui non sappiamo praticamente nulla ma che attira per il suo aspetto particolarmente vistoso o per il prezzo particolarmente conveniente... Sfortunatamente buona parte della militaria ex-URSS in vendita ultimamente è frutto di scombinati e improbabili rimontaggi quindi anche in questo settore ogni acquisto andrebbe valutato attentamente, senza poi tralsciare il fatto che il valore del materiale originale sta via via aumentando e in conseguenza di ciò il fenomento dei falsi e delle riproduzioni è in progressiva aumento, specialmente nel settore della faleristica... La documentazione cartacea o sul web fortunatamente non manca, quindi buona caccia! RIP-STOP
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| | CITAZIONE (quota_periscopio @ 16/11/2023, 07:34) Purtroppo ho preso una cantonata, succede se non sei esperto della materia. Di positivo è che li ho pagati poco è tutto il materiale è originale...ma. C'è un ma fondamentale. Hanno usato dei cappelli da soldato o sottufficiale inserendo fregi, sempre originali, di svariate armi. Per esempio il cappello con la fascia rossa, da soldato di fanteria o truppe motorizzate ha il fergio frontale da parata della Milizia ( Polizia ) in alto il fregio dell'Aeronautica e le fronte sulla visiera della Marina. Dalla mia (non moltissima) esperienza nel campo dei cimeli sovietici pare sia comune. Dove ti giri ti giri é pieno di berretti, bustine (i famosi pilotka) ed uniformi pieni di distintivi, spille, patch ed altro tutte originali dell'epoca ma che non hanno nulla a che vedere con l'oggetto, messe postume e spesso in contraddizione l'una con l'altra. Basta vedere la quantitá di Pilotka che riportano cucite magari patch di divisioni corazzate, aeree e di terra tutte insieme, minchia Terminator abbiamo Questa pratica é in uso dai tempi in cui l'URSS si aprí al turismo estero, molti occidentali sapevano poco o nulla e volevano portarsi a casa pezzi dell'URSS e quindi i locals erano piú che contenti di fregarli con patch e spille buttate dappertutto (sai il classico stereotipo delle dittature che riempiono i propri abitanti di medaglie e gingilli). Poi quando questi oggetti finiscono sul mercato del collezionismo e vengono spacciati come autentici capisci che diventa un po' una seccatura.
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| | Per i due berretti di Quota Periscopio credo che sistemarli non sia difficile. Le ali superiori si sfilano senza problemi, il fregio della milizia si può cambiare anche quello con una spesa minima. Più difficile, forse, sarà staccare le foglie sulla visiera ma con un buon scollatutto si dovrebbe riuscire senza grossi problemi. Se fossero attaccate con cianoacrilato basta bagnare con alcool rosa e dovrebbero staccarsi, anche perché la plastica delle visiere non permette un buon aggrappaggio della colla. Io, pian piano, proverei. Per quello di 32* Fanteria la configurazione con il fregio da truppa e il sottogola dorato non è insolita, l'ho vista su molti berretti in vari casi, però sempre in quelli in vendita, non ho mai approfondito nella realtà. Su quanto detto da Don Matteoh devo dire che l'originalità del materiale è garantita, il fatto poi che riempiano le bustine con tutto il possibile è fatto per renderle un po' più appetibili sul mercato altrimenti non se le filerebbe nessuno.
Ciao Elia
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| 7 replies since 14/11/2023, 20:35 313 views |
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