Mi piace cominciare questo post alla stessa maniera di Valore:
Questo pomeriggio "squilla il telefono"
Ehilà vecjo come stai?
E' lui, il nostro Carmelo. Saluti di rito, richiesta di novità positive circa il furto subito (ma purtroppo negative) e poi alla fine si arriva al punto.
Vecjo hai visto il post che ho fatto su Torti nel Forum?
Cado dalle nubi, ammetto di vivere un momento di "stanca" e quindi sto frequentando poco il forum...
Dai posta la tua bella medaglia ed integra la discussione. Eh si, perchè sono io il possessore dell'altro Argento concesso all'allora Colonnello Carlo Torti
Si può dire di no a Valore che si sbatte a destra ed a manca per tenere vivo questo Forum, anche adesso nonostante tutto quello che gli è accaduto? Certo che no e quindi eccomi qui...ma parto dall'inizio.
Maggio 2022 Fiera di Novegro, mi aggiro tra i banchi con spirito predatorio, era da un bel pò che non trovavo "pezzi" decenti per alimentare la mia collezione, tenuto conto che sono un collezionista dai gusti difficili e colleziono VM concessi solo in località dell'Altipiano di Asiago, Grappa e Pasubio.
Vi chiederete perchè? Così...mi piace andare a scoprire i posti dove le medaglie sono state concesse, ed abitando io in provincia di Vicenza per me è facile raggiungere quelle località...un pò più difficile trovare il posto esatto, ma il più delle volte ci riesco. Comunque scusate la digressione e torno subito in argomento.
Vedo tante belle medaglie sui banchi, ma nessuna di mio interesse. Comincio a scoraggiarmi ed infatti ben presto finisco il giro dei miei soliti spacciatori di medaglie
Tanta delusione, un altro viaggio a vuoto penso...va beh, faccio un giro con calma per i banchi e poi vado a salutare i soliti amici.
Passo davanti ad un banco con dietro una giovane coppia di fidanzati seduti ed intenti a guardare insieme qualcosa, forse un film, sul telefonino di lui.
Mah! penso...questi sono qui per vendere mica per guardare film, comunque non sono affari miei e tiro dritto. Ma improvvisamente "sento" qualcosa, una specie di istinto un richiamo non so...fatto sta che mi giro e torno indietro. Una veloce occhiata sul banco, le solite cose...documenti vari, diplomi, qualche Croce di Guerra e poi lì in un angolo un bell'Argento al Valore, solo soletto...quasi nascosto.
Posso vederlo? Certo mi risponde il ragazzo, si alza e me lo porge...
F.G. Zeta coronata...mah....vediamo, lo giro...leggo...Bosco Lancia 21 agosto 1915, il Carso quindi...non mi interessa.
Grazie dico, e lo ripongo in mano al ragazzo. Faccio per allontanarmi e..Bing!....mi si accende una lampadina.
Bosco Lancia 21 agosto 1915? Azz...la Sassari!!!! Possibile? Mi cominciano a sudare le mani, capirai...sono pazzo per la Sassari.
Torno indietro "scusa, posso rivederla un attimo?" certo certo...prendila pure...mi dice il ragazzotto che nel frattempo era tornato a sedere per rivedere il film...e mi lascia lì con la medaglia in mano. Meglio così...penso, mi guardo il nominativo con calma.
Torti cav. Carlo...ho l'impressione di aver già sentito questo nome ma non sono sicuro, ..trovo la motivazione, la leggo...classica motivazione usata per la concessione "d'ufficio" come le chiamo io, ad un colonnello comandante di reggimento, si ma quale reggimento? C'è n'erano tanti in quella zona e in quella data.
Ma è la frase che inizia la motivazione che attira la mia attenzione.. "Nelle operazioni svoltesi nella zona del Carso per la conquista di una importante posizione..."
Noooo....cacchio vuoi vedere che stiamo parlando della Trincea "Zeta"?
Altro
Click come direbbe Carmelo e zac...il nome di Torti mi appare nel bellissimo libro scritto da Sardus Fontana, un ufficiale della Sassari, "Battesimo di Fuoco" un diario che racconta l'inizio della Guerra per la Sassari, vi consiglio di leggerlo vi terrà attaccati alle pagine e lo trovate in rete, non avete neanche il fastidio di andare in libreria. Ecco perchè mi sembrava di averlo già sentito questo nome.
"Scusa..ho deciso di prenderla..quanto vuoi?" Una brevissima trattativa, mi viene incontro sul prezzo, desideroso di riprendere la visione del film, e mi metto la medaglia in tasca.
Ecco, è' andata proprio così...questa medaglia mi stava aspettando e mi ha chiamato...non ci potevo credere, in collezione avevo messo un argento concesso al Comandante del 152° Reggimento della mitica "Sassari" in una delle azioni più famose della Brigata della I^ GM.
Nel libro di cui sopra il Colonnello Torti viene nominato più e più volte, e viene raccontata in maniera dettagliata la conquista delle importantissime posizioni di Bosco Lancia, Bosco Cappuccio e Bosco triangolare, ed in particolare il trincerone "zeta", temutissima posizione austriaca.
Cito, allo scopo di far luce sul nostro personaggio, un piccolo paragrafo dove il Fontana narra di un momento difficilissimo per la Brigata durante un contrattacco austriaco che stava mettendo a dura prova tutto il settore:
"
L'ordine era di resistere, resistere ad oltranza, e gli ufficiali davano l'esempio condividendo i sacrifici comuni. Il momento era tale che sarebbe bastato che indietreggiasse uno solo degli uomini impegnati nella lotta, perchè la massa si sbandasse, abbandonando la posizione saldamente tenuta.
Il Generale Berardi ed il Colonnello Torti, impugnato un fucile, erano con noi in difesa della linea, ed il loro esempio fu seguito da tutti gli ufficiali della compagnia, compresi i Tenenti medici".
Ecco il nostro Colonnello Carlo Torti:
La motivazione:
E finalmente la medaglia:
Forse sono stato un pò prolisso, ma se si vuole rendere onore a questi uomini e a questi pezzi di storia che vivono nelle nostre collezioni bisogna dare la giusta enfasi, il sacrificio di questi uomini lo merita.