Busto pilota B-24 Liberator, Quel 10 Giugno 1944 in cui Trieste fu bombardata...

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view post Posted on 19/1/2024, 13:42
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Ciao a tutti!
Volevo presentarvi un grouping di uno dei piloti di B-24 Liberator del 717th Bomb Squadron, 449th Bomb Group del 15th US Army Air Force.
Questo busto per me ha un significato profondamente campanilistico; poichè nella mattina del 10 giugno 1944, Trieste ha subìto il peggior bombardamento alleato, subendo 500 vittime civili e 3000 sfollati a causa di un errore di traiettoria di sgancio.
40 velivoli del 449th Bomb Group decollarono dalla base di Grottaglie, direzione Trieste. Gli obiettivi erano le raffinerie di Aquilinia (di cui si occupò invece il 376th Bomb Group partito da San Pancrazio) e il porto di Sant'Andrea, la Stazione centrale, una nave della Croce Rossa e l' oleificio Gaslini. Nonostante le nuvole impedissero una chiara visione dell' obiettivo, il carico di 98 tonnellate di esplosivo fu comunque sganciato.. il risultato è stato un disastro.

Con l' aiuto dei militi dell' UNPA (Unione Nazionale Protezione Antiaerea), è stata mappata la posizione precisa di 794 bombe sulla città (ELENCO RADIVO).

In questa foto fatta a bordo del bombardiere, si vedono sul lato sinistro gli ordigni appena sganciati con la città migliaia di metri sotto...
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A terra la percezione era ben diversa....
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Veniamo ora al grouping di un 1st Lt che sono riuscito ad individuare in Inghilterra e che ho gelosamente fatto mio, nonostante un bel po' di amaro in bocca.

Si presenta con una Officer shirt con brevetto da pilota Sterling, sul colletto i gradi da Primo tenente Sterling e l'aviation collar pin placcato oro 10k sempre della Sterling. Sulla manica ha 4 overseas bars che denotano 2 anni di servizio oltreoceano, prima nella 8th AAF e successivamente nella 15th AAF per l' appunto.
Sopra indossa una M-41 sempre coi gradi da Primo tenente e varie patches tutte in pelle: la SSI sinistra è del 15th USAAF, sulla manica destra invece è presente la bandiera americana a 48 stelle; sul petto a sinistra ha la patch (in condizioni delicatissime) del 717th Bomb Squadron con l' elefante che lancia una bomba, sul pettorale destro invece l' emblema del 449th Bomb Group.
Sulla schiena compaiono 26 bombe che corrispondono a 26 missioni (di cui 2 abortite - le bombe rosse).
Il nostro co-pilota indossa altresì un paio di guanti B-3A, una fondina M3 (la colt 1911 è un giocattolo da softair), un paio di occhiali AN-6531 Type 1, un crusher cap della Flight Weight ed un set di cuffie HB-7 con plugin PL-354.

Durante il suo servizio è stato insignito di 6 Air medals con fronde di quercia e una Distinguished Flying Cross a fine giugno 44(che gli valse anche la promozione a 1st Lt, difatti durante il bombardamento in questione era ancora 2nd Lt)

A voi le foto

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Grazie, alla prossima ;)

PBR

Edited by PBR mk2 - 19/1/2024, 19:07
 
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view post Posted on 19/1/2024, 20:46


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Bel konvolut veramente; l'M41 mi sembra un po' vissuto o sbaglio😇
 
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view post Posted on 19/1/2024, 23:35
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CITAZIONE (sven hassel @ 19/1/2024, 20:46) 
Bel konvolut veramente; l'M41 mi sembra un po' vissuto o sbaglio😇

Grazie Sven! L' M-41 di per sè è in ottimo stato, la patch dello Squadron invece è strappata ma i lembi combaciano... quindi è come se si fosse ridotta di dimensioni fino a lacerarsi :blink:
Non oserei restaurarla reidratandola poichè ho il terrore di romperla.. potrebbe altresì essersi usurata con lo strofinìo dei life preservers B-4...
 
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view post Posted on 20/1/2024, 09:26

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Molto bello, PBR! Il giubbetto M41, anche si indubbiamente comodo e pratico, di norma non faceva parte delle dotazioni di volo, ma sappiamo come tra gli equipaggi dell'aviazione americana vigesse un certo grado di libertà individuale nella scelta dell'abbigliamento. Il crush-cap, a titolo di esempio, era uno degli elementi distintivi della tenuta dei piloti e dei secondi piloti degli apparecchi plurimotori, e comunque era particolarmente alla moda tra gli ufficiali. L'abbondanza di patch, distintivi e "graffiti" fuori ordinanza sulla M41 mi fa pensare a un capo utilizzato frequentemente anche in occasioni informali a terra, tipico dello stile vistoso e un po' "spaccone" dei piloti "yankee", specialmente verso il finire del conflitto.
In ogni modo, tenendo conto anche della rarità di questo materiale, si tratta di un insieme veramente pregevole e collezionisticamente parlando di valore non trascurabile. Complimenti!

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view post Posted on 20/1/2024, 10:34
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Grazie Rip per il commento!! Come hai giustamente detto tu, non è del tutto da escludere che sia stato usato in volo poichè per esempio nella missione su Trieste non sono mai stati superati i 3000 ft di altitudine, ma è molto probabile che prevalentemente sia stato usato nei turni di servizio a terra. Nell'ultimo anno di guerra, soprattutto viste le ingenti perdite di velivoli ed equipaggi, i piloti si bardavano ben bene con antiflak ed elmetti, abbandonando la spavalderia dei primi tempi di giubbetti e cappellini. 😆

PBR

Edited by PBR mk2 - 20/1/2024, 10:52
 
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view post Posted on 20/1/2024, 18:13

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Degna di nota la presenza di una patch con la bandiera USA cucita sulla manica di sinistra, un emblema di riconoscimento tipico delle tenute da combattimento in dotazione ai reparti aerotrasportati ma alquanto insolita sulla divisa di un tenente dell'USAAF.
Il 449th Bomb Group, oltre che eseguire missioni di bombardamento sul nord-Italia, Austria e sud della Germania, colpì numerosi obiettivi nella regione dei Balcani, spingendosi inoltre a bombardare obiettivi strategici in Romania, Bulgaria ed Ungheria. Considerando che tra il 1944 e il 1945 la situazione su questi fronti era abbastanza fluida, e tenendo conto della situazione caotica sul fronte Jugoslavo, dove i partigiani di Tito combattevano sia contro i tedeschi che contro le bande di cetnici e di irregolari schierate dalla parte dell'Asse, è ipotizzabile che la bandiera USA avesse anche lo scopo, nel disgraziato caso di abbattimento, di identificare immediatamente il pilota o il membro dell'equipaggio come appartenente alle forze Alleate. Naturalmente è un'ipotesi bisognosa di riscontri e sarebbe davvero interessante riuscire ad approfondire, tramite evidenze fotografiche, documenti, lettere, diari o testimonianze scritte, questo punto.

RIP-STOP
 
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view post Posted on 21/1/2024, 22:25
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CITAZIONE (rip-stop @ 20/1/2024, 18:13) 
Degna di nota la presenza di una patch con la bandiera USA cucita sulla manica di sinistra, un emblema di riconoscimento tipico delle tenute da combattimento in dotazione ai reparti aerotrasportati ma alquanto insolita sulla divisa di un tenente dell'USAAF.
..è ipotizzabile che la bandiera USA avesse anche lo scopo, nel disgraziato caso di abbattimento, di identificare immediatamente il pilota o il membro dell'equipaggio come appartenente alle forze Alleate. Naturalmente è un'ipotesi bisognosa di riscontri e sarebbe davvero interessante riuscire ad approfondire, tramite evidenze fotografiche, documenti, lettere, diari o testimonianze scritte, questo punto.

RIP-STOP

Buonasera Rip! Ho provato a cercare riferimenti visivi ed ho trovato 2 foto (una di un equipaggio di bombardiere e una di un pilota di Tuskegee) ☺

Screenshot-20240121-100650-Google

Screenshot-20240121-100844-Google

PBR
 
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