Uno spunto di discussione probabilmente banale, ma in cui non riesco ad orientarmi con certezza.
Nel 1918 il nastro della CMG - dopo il breve periodo dei colori istitutivi ad 11 righe - nasce azzurro-bianco-azzurro-bianco-azzurro (R.D. 356/1918).
Nel 1941 viene istituita la CVM, con nastro turchino-bianco-turchino-bianco-turchino (R.D. 1480/1941) e nel 1942 la sua versione senza la parola "Croce", con nastro sempre turchino-bianco-turchino-bianco-turchino (R.D. 1273/1942). Peraltro successivamente, ma qui non importa, le Croci al Valore mutueranno dalle MVM il nastro turchino a tinta unita.
Nel 1949, in epoca ormai repubblicana, la CMG assumerà il monogramma della Repubblica, prevedendo però sempre il nastro turchino-bianco-turchino-bianco-turchino (D.P.R. 773/1949).
Sulla scorta queste notizie, ben note ai collezionisti, forse un po' semplicisticamente finora avevo dato per scontato che le Croci meritate durante I Guerra Mondiale, Operazioni in AOI e Guerra di Spagna avessero il nastro bianco-azzurro chiaro, mentre quelle relative alla II Guerra Mondiale - tanto più se concesse in epoca Repubblica - lo avessero bianco-azzurro scuro (oltre chiaramente alle ugualmente ben note differenze in termini di conio, spessore, metodo di fabbricazione e metallo, che però anch'esse importano qui relativamente).
Il mio problema, invece, è che questo pomeriggio, chiacchierando con un amico che ho sempre ritenuto decisamente competente in fatto di faleristica, gli ho sentito affermare l'esatto contrario.
Abbastanza perplesso, chiedo un parere a Voi.
Edited by Jebstuart58 - 6/3/2024, 08:49