Ciao a tutti! Sono Francesca, 34 anni, e vengo dalla Repubblica di San Marino. Di recente, dopo la scomparsa del mio caro suocero, ho iniziato a leggere le lettere che si scambiano i suoi genitori durante la guerra e acquisendo sempre più curiosità ho iniziato a fare ricerche. Purtroppo io e mio marito non abbiamo trovato molto su suo nonno perché si arruolò volontario (avendo cittadinanza sammarinese poteva non arruolarsi) ad Ottobre del 1942 e fu mandato in Russia dove risultò disperso esattamente 2 mesi dopo. Abbiamo reperito un foglio matricolare veramente scarno vista la sua breve carriera militare ma abbiamo qualche lettera dal fronte. Conoscendo il suo battaglione di appartenenza, siamo riusciti a ricostruire abbastanza di quello che dovrebbe essere stato il suo percorso prima di sparire nel nulla come tanti altri... Nel frattempo mi sono appassionata all'argomento e ho iniziato a fare ricerche anche su mio nonno il quale, invece, partecipò a diverse campagne di guerra finché non fu fatto prigioniero dai tedeschi l'8 settembre del 1943 a Scutari (Albania). A Maggio del '44 riuscì a fuggire e nel '45 fu rimpatriato. Io purtroppo non l'ho mai conosciuto perché morì quando mio papà (ultimo di 4 figli) aveva 18 anni. Ho qualche breve racconto di famiglia su di lui ma le mie ricerche continuano e su questo forum sono capitata cercando informazioni su medaglie e altro. Grazie a chi leggerà, sicuramente chiederò aiuto sul forum per alcune informazioni. A presto!
È bello quanto scrivi. In un romanzo / inchiesta ho trovato scritta la descrizione delle "nonne che conservano la memoria" riferito alla famiglia di appartenenza. È ovvio che fossero le nonne nel mondo e la cultura in cui solo i guerrieri (maschi) sono tali e combattono. Un po' anacronisticamente nella "sala delle memorie" era citata una targa con un aforisma di G.K. Chesterton: "Un vero guerriero non combatte perché ha di fronte a sé qualcuno o qualcosa che odia. Combatte perché ha alle sue spalle qualcuno o qualcosa che ama". Ma l'ho sempre considerata un'immagine poetica e romantica, i guerrieri sanno che il ricordo delle loro gesta non scomparirà nel tempo.... Beh qui ci sono gli esperti che tutto il ricavabile sapranno aiutarti a trovarlo....
In effetti è un'immagine molto poetica della guerra anche se dubito che le donne all'epoca la pensassero così... leggendo il diario della nonna di mio marito, pare che lei non abbia mai accettato di essere rimasta sola con due bambini piccoli mentre suo marito inseguiva un'ideale. E come biasimarla? D'altra parte riesco a capire anche un uomo che invece partiva pensando di andare a difendere ciò che amava. Non oso immaginare i numerosi conflitti interiori che potesse comportare una decisione simile!
Spero davvero che riuscirò ad approfondire ancora di più le mie ricerche! Ho avuto modo di vedere che quì ci sono persone davvero esperte, mentre io fino a due mesi fa non sapevo nemmeno che cosa fosse un foglio matricolare...
Benvenuta ed in merito al tuo nonno diretto, dai potresti richiedere copia del suo foglio matricola (se non lo hai ritrovato). Ora non ricordo dove inviare richiesta ma certamente altri utenti sapranno dare precisazioni. Già " leggere " aiuta ad immedesimarsi in un tempo che possiamo solo immaginare !
Benvenuta, comprendo quello che stai facendo, io ci sono passato e devo ancora finire. E' affascinante quello che si viene a scoprire solo studiando foto, fogli matricolari e medaglie dei propri nonni !
Grazie a tutti! Il foglio matricolare di mio nonno l'ho già reperito...sto andando avanti nelle ricerche e sto cercando di capire qualcosa anche su eventuali medaglie da richiedere. Ho visto che quì ci sono tanti esperti, sicuramente troverò un valido aiuto. Come detto anche da alcuni di voi, è molto affascinante studiare il passato ed è come un'indagine dove pian piano si aggiungono nuovi tasselli. Fino a pochi mesi fa non sapevo nulla di tutto questo ma inizio ad imparare e le mie ricerche andranno avanti