La costosa caccia ai missili iraniani

“La Marina americana è a corto di quasi 1 miliardo di dollari dopo aver difeso Israele dai missili iraniani lo scorso fine settimana e aver combattuto gli attacchi Houthi alle navi del Mar Rosso da ottobre, ha detto martedì il segretario del servizio nel tentativo di convincere i legislatori della Camera ad approvare 95 miliardi di dollari di finanziamenti supplementari".: è quanto si legge sul num. del 16 aprile ’24 di Defense One https://www.defenseone.com/threats/2024/04...1-earthbox-post

L’alto costo è determinato dal fatto che un missile intercettore costa (così abbiamo letto nella stessa fonte) circa il doppio dei missili antinave per cui sono stati costruiti. In particolare lo Standard Missile-3 costa, a seconda delle varianti, da circa 10 a circa 28 milioni di dollari, il SM 2 due milioni di dollari, gli SM 6 circa 4 milioni.
Gli Standard Missile 3 (SM-3) sono missili superficie-aria imbarcati a bordo di navi statunitensi, con funzione soprattutto antimissili balistici (ABM), in grado di intercettarli negli strati più alti dell’atmosfera. Possono essere impegnati anche per intercettare satelliti nell’orbita bassa .

A queste cifre si aggiungono i circa 95 miliardi di dollari necessari per “ricostruire l’arsenale statunitense di armi inviate in Ucraina”
Morale: la guerra farà bene alle industrie, ma male ai contribuenti.
Per non parlare delle vittime...

Mi sono limitato a riportare parte di quanto scrive sull'argomento Defense One, pubblicazione che "delivers news, timely analysis, and bold ideas on the topics and trends that are defining the future of U.S. defense and international security. (..), Defense One gives military and security professionals, stakeholders, and citizens what they need to know, from senior leaders in Washington to commanders abroad and next-generation thinkers far from the political scrum". .
Eventualmente puoi girare la tua domanda a quella Redazione.

Edited by niemand - 19/4/2024, 17:57