Casco coloniale mod. 28 con fregio XXX GAF, reparto che partecipò alla difesa dell'oasi di Giarabub.
Casco e fregio li ho presi a parte e poi rimontati, ma può suscitare curiosità il fatto che il fregio (giustamente vissutello e con i fermagli ben stretti sulla sua coccarda) l'ho acquistato in Inghilterra, cosa che potrebbe forse conferire al cimelio il rango di preda bellica.
Insomma, stufo di tenere il fregio dentro una bacheca ed essendo un collezionista di copricapi, ho pensato che la morte sua era appiccicarlo a un casco coloniale dove comunque un tempo era già stato...
Per la cronaca era in un mini-lotto su ebay UK (il venditore non era un militaria-dealer), l'altro pezzo essendo una spallina da capitano, sempre da uniforme coloniale, fregiata fanteria e senza numero (magari GAF pure quella). La spallina poi la rivendetti.
Il fregio è monco dei calci dei fucili e della croce sulla corona.
A parte i complimenti per il casco, una domanda che sembrerà stupida: come comportarsi con questi casi di rimontaggio? Tu per esempio sei rimasto storicamente fedele al "costume" dell'epoca, e in più entrambi i pezzi sono originali. Il rimontaggio deve essere quindi ritenuto come falso o assolutamente no? se per esempio tu decidessi di rivendere il casco, e omettessi il fatto di averlo ricomposto tu stesso, sarebbe una forma di truffa?
Naturalmente no. Se invece qualcuno volesse venderlo a me, si! :twisted:
No, scherzi a parte, la correttezza imporrebbe senz'altro di dichiarare il rimontaggio. Un casco non rimontato che avesse combattuto a Giarabub, ammesso che possa esistere ancora intero dopo che c'è passato sopra l'esercito inglese sessant'anni fa, penso costerebbe una cifra ragguardevole.
Ma poi chi ci crederebbe?
Guarda, io ipotizzo che il fregio che acquistai su ebay inglese sia stato raccolto da terra piuttosto che portato via a qualche prigioniero insieme al casco. Vi si trova ancora attaccata della strana polverina che potrebbe essere residuo di sughero. Personalmente sarei quindi propenso a pensare al fregio saltato da un casco fatto a pezzi durante il combattimento, e poi recuperato da qualche tommy in cerca di souvenir tra le macerie.
Beh, Ody, intanto viva la sincerità!!!
Sono dell'opinione che non ci sia niente di male nel completare un pezzo della propria collezione con una parte mancante, purchè lo si faccia senza secondi fini e si abbia la serenità di dichiararlo.
Di pezzi originali (quelli che un grande paroliere ha definito "ruspanti") si è oggigiorno già fortunati ad averne alcuni in collezione.....oddio, non che non se ne trovino ma l'unica certezza è proprio quella di recuperarli in posti VERAMENTE non sospetti.....e diventa sempre più difficile.
Io in collezione ho alcuni clamorosi ritrovamenti (acquisti, cessioni più o meno spontanee.....) e molte uniformi che, mancanti di mostreggiatura, spalline o pantaloni, sono state completate con quello che di più attinente mi è riuscito di trovare.
Non reputo questi pezzi meno belli degli altri, sono comunque importanti in una collezione, hanno forse meno "fascino" di quelli con la foto del proprietario nel taschino.....ma sono frutto di ricerche e di ritrovamenti in cui la soddisfazione (di vederli completi) pareggia il conto con il fascino.....
scusa odysseios, ma visto che sei un collezionista di copricapi vorrei proporti di aprire un topic sui copricapi mvsn in aoi.
mi piacerebbe averne uno, il classico casco con gli occhiali appoggiati di lato, ed in attesa di avere i soldi sufficienti per l'acquisto, sarebbe bello vederne uno, specialmente come riferimento per evitare i tarocchi.
puoi aiutarmi?
grazie
<span class="postbody">Ma quello mica ce l'ho!
Però ne ha uno un mio amico, della DICAT, che era presente in AOI (non so se con la 3 legione Genova). Se qualcuno ne sa qualcosa... Il fregio è questo:
Uniformi, Copricapi, Equipaggiamenti
