Scusate, l'ho postato nella sezione Foto e Personaggi, forse era meglio inserirlo qui:
Buongiorno a tutti. Sono nuovo e mi sono presentato nella sezione off topic.
Vista la vostra competenza storica, vorrei fare una domanda che mi ronza in testa da un po': dopo l'8 settembre e la sconfitta nelle colonie africane, mi risulta che molti agenti dall PAI - dopo aver combattuto in Africa, abbiano aderito alla GNR e proseguito la guerra nelle forze armate repubblicane.
Che voi sappiate, c'erano anche truppe indigene, zaptiè o sottufficiali? Qualcuno che ha seguito i propri comandanti in Italia?
Ciao, ricordo solo una foto dove si raffigurano dei prigionieri italiani e fra di essi era presente un volontario indiano (riconoscibile dal turbante).
Di truppe indigene vere e proprie io non ho evidenze fotografiche.
Sinceramente in mancanza di informazioni sono costretto a fare delle congetture, per cui dubito della loro presenza sul territorio nazionale, e se pure ci fossero stati dubito che avrebbero potuto rendersi manifesti con le loro uniformi caratteristiche perchè credo che si sarebbero, o sarebbero stati, uniformati alle uniformi RSI.
Inoltre non mi è mai capitato di vedere, sotto forma di propaganda, nessun riferimento alle truppe indigene nella RSI. Ma non è il mio settore specifico di competenza, per cui l'errore è dietro l'angolo.
... anch'io, e solo per deduzione e perchè non ne ho mai letto notizia, penso che sia molto improbabible che tra i pochi salvati dalla prigionia in AOI, qualche ascaro sia venuto in Italia.... per lo più disertarono, qualcuno continuò la carriera con gli etiopi o coi libici, o più semplicemente se ne tornarono tranquillamente a casa come i nostri qui l'8 settembre....
Non mi risulta; è ben vero che surante la guerra, alcuni militari coloniali della PAI, chiamati in Italia nel 1940 per i coreografici servizi di guardia alla Mostra Triennale d'Oltremare di Napoli, rimasero bloccati nel nostro paese sino alla fine della guerra; ma da quanto ho letto, dopo un periodo in Campania, vennero spostati nelle Marche, e lì più o meno dimenticati. Anche se amministrativamente saranno stati considerati "in servizio", non credo possano essere computati tra i militari della RSI.
Onestamente non ho mai sentito parlare di soldati africani tra le fila della RSI, nonostante l'intera PAI fu forzosamente incorporata nella Guardia Nazionale Repubblicana con il decreto che sanciva la nascita della GNR.
Alcune guardie PAI paeteciparono con l'uniforme del Corpo alle cerimoinie svoltesi a Milano nel dicembre 1944 durante la visita del Duce, ma si trattava sempre di elementi nazionali.
E' invece vero che ad alcuni soldati di colore francesi, provenienti dalla colonie, fu permesso di arruolarsi nella Compagnia "Volontari di Francia" del Battaglione "Fulmine" della X MAS.
Questa mi giunge nuova. Non ho capito bene, erano soldati delle colonie francesi e si sono arruolati nella Decima? Perché? In chiave antifrancese?
Esattamente, erano nel Battaglione "Fulmine".
Non so esattamente quale fu il motivo a spingerli ad arruolarsi nella Decima, non credo in chiave antifrancese visto che comunque questi soldati rimasero presso la Base Atlantica di Bordeaux, in Francia, in una zona alleata con il Reich (sotto il comando di Petain) e quindi, di fatto, alleata anche con la RSI.
Informazioni dettagliate si trovano, sicuramente, nei diversi volumi dedicati al battaglione "Fulmine".
Ora è più chiaro, non avevo considerato che si parlava della Francia petainista. Grazie, è un aneddoto che non conoscevo
Edited by fante - 26/9/2007, 17:43