REAL CITTADELLA DI MESSINA, Autore HUSKY

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view post Posted on 3/10/2007, 16:04
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HUSKY

Ecco qualche mappa sulla Real Cittadella di Messina (1678-1681)
oggi ne rimane solo metà, ed è sconosciuta persino a molti messinesi purtroppo 



CITAZIONE
Baytown1943

Io l'ho visitata una ventina di anni fa, complice un conoscente che prestava servizio lì. Non ricordo di aver potuto vedere nulla di storicamente conservato tranne una lapide, ottocentesca se ricordo bene, alla base della "Madonnina".



Ricordo invece un magazzino pieno di ciarpame, vecchie gomene unte, vecchi salvagenti mezzi rotti, tanti parabordi e una cinquantina di elmi M1 coperti da strati e strati di pittura di tanti colori e scritte a mascherina. Mi fu detto che provenivano dai dragamine che allora erano di stanza lì e sui quali erano rimasti solo i sottoelmo dipinti in rosso (effettivamente ne ho le foto).

Tu cosa hai visto? Ci fai un then and now?


CITAZIONE
HUSKY

preciso che quello che si vede nella tua foto non è la cittadella, ma il castello del santissimo salvatore, opera cinquecentesca di difesa porto che si trova all'estremità della falce del porto naturale ( penisola di san raineri).
la cittadella è più a sud (vedi cartine)
il ss salvatore (o meglio quello che resta) è accessibile in parte perchè si trova in zona militare, quindi non so molto di ciò che vi si può trovare all'interno.la lapide che dici tu si riferisce forse al fatto che al posto della stele della madonna (1934) e della cuspide del ss salvatore (cosidetto forte campana), un tempo c'era la torre di s anna, protagonista della resistenza messinese agli invasori angioini, ed al posto del castello esisteva un monastero gesuita, poi spostato alla filanda (attuale museo regionale di messina). la cittadella è visbile in mezzo allo schifo totale, volendo vi si può accedere saltando qua e la tra la spazzatura e personaggi poco raccomandabili. comunque appena posso allego qualche foto dell auutale stato della fortifcazione che un tempo fu la più imponente d'europa.

CITAZIONE
Baytown1943

Effettivamente ho messo quella foto per far capire cos'è la "Madonnuzza" altrimenti confondibile, per il resto d'Italia, con l'altrettanto famosa "Madunina"...


CITAZIONE
HUSKY

Scusa non avevo capito, comunque mi piacerebbe che messina fosse famosa per tutta quella miriade di cose che possiede e che hanno fatto la sua storia e non solo. 
, una di queste è la Real Cittadella e molte altre fortificazioni , monasteri, chiese ecc, dimenticate da tutti da molto, troppo tempo.
vedi la relativa pagina del mio sito sulle fortificazioni antiche (ancora da completare)

in ogni caso la madonnina della lettera fu eretta nel 1934 ed accesa da marconi direttamente da roma alla presenza del papa dell'epoca, la stele è alta circa 60 m, mentre la statua 3, la scritta che campeggia sotto è relativa alla frase più famosa della lettera che secondo la tradizione la Madonna mandò tramite s paolo ai messinesi devoti, da qui la protrettrice di Messina, appunto la Madonna della Lettera insieme ai coprotettori. S.Alberto, S.Placido e fratelli e S. Liberato ecc 

tra l'altro la forticazione (castello del SS Salvatore) sopra cui si erige la stele fu insieme alla cittadella l'ultimo sito della resistenza delle truppe borboniche contro garibaldini e piemontesi di Cialdini il 12 marzo 1861


CITAZIONE
Baytown1943

... e alla sua vista si pronuncia la fatidica frase: "Uora uora...." 

Bando agli scherzi c'è da riflettere su quanti hanno guardato a quella statua e forse le hanno rivolto una preghiera partendo prima per le guerre d'oltremare e poi per l'emigrazione...

Esistono poi delle foto del tempo di guerra dove si vede la colonna stagliarsi tra una miriade di esplosioni e di scie dei traccianti. C'è da stupirsi come non sia stata mai colpita.


Dimenticavo... Husky, stupisci il mondo e posta il mosaico della stazione marittima di Messina senza dimenticare di indicarne le dimensioni. Più d'uno resterà a bocca aperta...



CITAZIONE
HUSKY

una volta pregavano, ma siccome le cose ancora oggi non sono cambiate e si cotinua purtroppo ad emigrare, mi sa che solo pochi lo fanno 
riguardo le foto della guerra le cerco e le spedisco, ma non so in quale stanza.questa va bene 
è sicuramente stato un miracolo se la madonnina non sia stata colpita, ma altrettando non è stato col Duomo beccato 3 volte ed incendiato 2. 

comuqnue il mosaico della marittima di messina è eccezionale, appena ci passo lo fotografo.
pensa che tutto quel complesso, stazione marittima e ferroviaria fu edificato in solo 2 anni più di 70 anni fa!!!!!!
oggi sarebbe anzi E' utopia  dato che sono molto veloci a mangiarasi i soldi.
da appassionato di storia obiettivo ed imparziale non posso non rilevare le cose negative come però quelle positive dei tempi andati.


CITAZIONE
GONDAR

se ti capita di trovarle, sarebbe molto piacevole vederle.

ho una curiosità da domandare ad HUSKY: sai chi ha realizzato il disegno o i lavori della cittadella?

mi ha colpito anche una certa similitudine con una struttura presente nel porto di ancona: il lazzaretto, realizzato da vanvitelli tra il 1733 ed il 1743. che abbia preso spunto dalla cittadella?


CITAZIONE
HUSKY

la real citttadella fu costruita dagli spagnoli subito dopo la rivolta messinese contro di loro nel 1678 e finita in SOLI 3 anni, il progettista era un onadese, tale carlo de Krunemberg, non era olandese per caso, poichè la cittadella era difesa anche da un sistema di canali e chiuse nei quali il livello dell'acqua veniva alzato o abbassato.
oggi che siamo nel 2006 certe cose ce le sognamo. vedo una certa similitudine col lazzaretto che si vede nella foto, ma a parte le dimensioni immense, (ti farò avere le misure precise) la cittadella era difesa da ben 5 baluardi e non uno come si vede nella foto del lazzaretto (esempi più vicino sono la cittadella di torino, o quella di anversa ecc.)
cerco le foto delle bombe sul porto di messina e le inviio

PS. Gondar.
probabile che lo spunto del lazzaretto provenga da quello di opere più antiche come le cittadelle del 600 , ma già il 700 era l'epoca Vaubaniana (dall'ingengnere francese De Vauban) relativa alla tipolgia di forificazione alla moderna, certamente derivata da quelle precedenti ( le somiglianze sia nelle forme che nei principi difensivi sono infatti notevoli)
 
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