| | Bossoli e cartucce datati 1918 ?, Autore Franzmaximilian | |
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| | In tanti anni che percorro le montagne dell'alta Valtellina non ho mai, dico mai, trovato un bossolo o una cartuccia datati 1918. E sì che me li guardo tutti (beh, quasi...), sempre alla ricerca di qualcosa di particolare, di una marcatura mai vista prima... La data 1918 l'ho trovata su molte scatolette, ma bossoli mai. L'unico che ho mai visto è austriaco e lo ha trovato un amico. Il bossolo più vecchio che ho trovato sul campo è datato 1899 e porta la X e l'immancabile sigla BP. A proposito, ma quanto ha lavorato questo ispettore? Almeno la metà dei bossoli in circolazione portano la sua sigla.... Com'è la datazione dei bossoli trovati sul campo in altri settori del fronte? Se ne trovano datati '18 lungo il Piave, sul Grappa o sugli altopiani? | | | |
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| tony merc |
| | betai voi che riuscite a trovare munizionamenti , da noi al sud si trovano solo calibro nnove dei sicari , oppure munizioni da caccia.
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| - voloavela - |
| | CITAZIONE (tony merc @ 15/11/2007, 14:08) betai voi che riuscite a trovare munizionamenti , da noi al sud si trovano solo calibro nnove dei sicari , oppure munizioni da caccia. Guarda meglio!  Vedrai che anche al sud le tracce di varie guerre non mancano!  | | | |
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| | Io ne ho un paio ...eccole.   una precisazione , pero': Queste cartucce le ho trovate in un prato qua' a due passi da Firenze dove ce n'erano tantissime. Erano mesolate con altre del 1934 deduco dalla percussione che siano state sparate da un'arma automatica e che quelle marcate 1918 siano state ricaricate. Che ne dite ? ' | | | |
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| - voloavela - |
| | Le quattro tacche in corrispondenza dell'innesco, indica che si tratta di bossoli di cartucce a salve mod. 1891/910, in origine muniti di palla di legno che si disintegrava all'atto dello sparo.
Anche la conservata rotondità dell'innesco, segno di basse pressioni di sparo, confermano la tesi.
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| | Molto interessante Volo, all'ora non sono state sparate da armi automatiche , perche' se ben ricordo per quelle esisteva una cartuccia specifica e non con la palla in legno....sbaglio?
Edited by - voloavela - - 20/3/2008, 00:48
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| p3zi |
| | Ciao Vittorio, premetto la mia ignoranza in materia. Detto questo mi risultava che le quattro tacche indicassero molto più semplicemente che il bossolo aveva subito la sostituzione della capsula d'inesco per essere riutilizzato. Confermi? | | | |
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| -Milite Ignoto- |
| | Mah, io credevo che le 4 tacche fossero semplicemente la crimpatura data all'innesco per evitare che fuoriuscisse a causa della pressione all'atto dello sparo, però mi fermo quì.......
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| - voloavela - |
| | Caro Fabrizio, certo che non sbagli! Per l'uso con mitragliatrici esisteva la cosiddetta "da salve Magistri" in grado di far funzionare l'automatismo dell'arma.  Paolo, secondo il Pettinelli le cartucce da salve mod.1891/910, venivano prodotte, ad eccezione di quelle con il bossolo in ferro, con le quattro tacche sul fondello. Come parere assolutamente personale, concordo con te sul fatto che probabilmente le stesse venivano prodotte utilizzando bossoli ricaricati, per lo meno in gran parte, e che le quattro tacche contribuissero a mantenere in sede il nuovo innesco, ed in questo ha ragione anche l'amico Milite Ignoto | | | |
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| | Tutto molto interessante carissimi, ma nessuno mi ha risposto....
Si trovano o no bossoli datati 18 in zona di combattimento ?
Saluti
Franz
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| - voloavela - |
| | CITAZIONE (91ts @ 11/3/2008, 23:23) Molto interessante Volo, all'ora non sono state sparate da armi automatiche , perche' se ben ricordo per quelle esisteva una cartuccia specifica e non con la palla in legno....sbaglio? Integro la risposta precedente con una precisazione: fino all'entrata in servizio della Magistri, negli anni venti, era prodotta una cartuccia da salve per mitragliatrici costituita da un bossolo con colletto molto lungo,chiuso a rosetta e con alla base quattro forellini. La carica è tenuta in sito da un dischetto di cartone seguito da un misto di limatura di piombo e grafite. Allo sparo questa si disperde ma contribuisce a creare la pressione necessaria al funzionamento dell'arma. Per Franz, vedrai che qualche amico che frequenta le zone della Grande Guerra potrà darti una risposta. | | | |
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| esplosione |
| | Si se ne trovano sul campo di battaglia, specialmente dovè ci sono stati teatri di battaglia degli ultimi giorni, tipo Grappa o Piave.
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| | Finalmente ne ho trovata una anch'io! Datata 1918 intendo...
Anzi, ne ho trovato un caricatore intero sul ghiacciaio. La lastrina d'acciaio si è praticamente sgretolata prendendola in mano, ma le cartucce sono in ottimo stato.
Mi ha colpito un particolare, che non avevo mai notato prima: oltre ai classici 3 punzoni che trattengono la palla al bossolo, su queste cartucce è presente anche una crimpatura sul colletto del bossolo. La palla sembra quella standard, ma non avevo mai visto la combinazione dei punzoni e della crimpatura. Qualcuno può dare delucidazioni?
Franz
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| smi916 |
| | Oltre alla tri-punzonatura puo' essere presente anche la chiusura al colletto.
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| 20 replies since 12/10/2007, 20:30 3191 views |
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Munizionamento e ricarica