Spilla "Mutilato in Guerra" Ia GM

In altro post ( https://miles.forumcommunity.net/?t=19075839 ) viene presentata la foto di un generale che porta, tra gli altri, la spilla di “Mutilato in Guerra”. Ve ne propongo una appartenuta a mio nonno materno.

Riporto i fatti così come si sono tramandati in famiglia. Fante nella Ia GM fu vittima di congelamento o forse di un caso mal curato di “piede da trincea” che portò all’amputazione di buona parte dei piedi. Pur recuperando quasi completamente la capacità di camminare da allora in poi fu costretto ad indossare speciali scarponcini ortopedici realizzati su misura nei laboratori della “Casa del Mutilato”. Nella mia città esiste tuttora questo edificio, in stile classico, decorato all’esterno con soggetti militari, delle teste di soldato con l’elmetto calzato. La notevole dimensione del fabbricato, per quello che all’epoca della sua costruzione era solo un piccolo capoluogo di provincia, lascia immaginare il notevole numero di invalidi da assistere ed è un’ulteriore testimonianza della tragedia umana che fu la Grande Guerra.

Torniamo alla spilla. E’ di discrete dimensioni, circa 30 mm X 35 mm di altezza, in quello che penso sia argento od una sua lega. Proviene dalla Regia Zecca, di cui porta il marchio in rilievo sul retro. Sul davanti, in basso a sinistra è inciso il nome dell’autore che però non sono riuscito a decifrare bene (A. Motti ?). Lo scudo rotondo centrale sovrasta un croce sabauda con corona e porta la scritta in rilievo “mutilato in guerra” e le date. Ai lati un ramo d’alloro ed uno di quercia, sopra una stella raggiata.

Sul mio esemplare le date sono 1915-16. Forse perche’ dopo la mutilazione nonno venne giudicato inabile al servizio militare e quindi congedato nel 1916. Cosa che però non mi torna visto che mi hanno sempre detto che era un "ragazzo del '99". Comunque questa differenza di date (15-16 e non 15-18) mi fa supporre che ne siano stati coniati diversi lotti, forse 1 per ogni anno di guerra. Per completezza e paragone posto anche altre foto prese dal noto sito d’aste

Una spilla analoga alla mia, ma meglio conservata e con le date 1915-1918

Questo invece è un esemplare in lamierino stampato, forse ottone, stesso disegno ma di molto peggior fattura e senza date.

Lo stesso distintivo ridotto a "cimice", da indossare all’occhiello sul bavero della giacca, anche questo senza date.

Sulle norme che ne regolavano l’uso lascio la parola a chi ne sa più di me.
Il generale lo indossava al primo posto.
Mio nonno lo portava sulla giacca borghese, più o meno nella stessa posizione, come documentato da varie fotografie.

Buona giornata a tutti
Giancarlo