CITAZIONE (64adriano @ 3/11/2013, 09:46)
Non nego affatto che le Sahariane del periodo anni '30-'40 avessero tendenzialmente le caratteristiche da te sottolineate, dico che la variabilità di questo indumento era tale che modelli simili a quello osservabile in queste foto si erano già andati affermando in epoca bellica (un po come era successo con le camicie)
La Sahariana era consentita con l'uniforme di marcia, con il procedere della guerra questa soppiantò in molti casi l'uniforme ordinaria in panno, in queste circostanze era per lo più indossata con camicia e cravatta in bella vista...
Infatti,a conferma di quanto dici,ho trovato questa bella immagine di Umberto di Savoia che indossa una sahariana che sembra anticipare il modello del dopoguerra.
Potremmo essere nell'estate del 1944 o nella primavera del 1945,prima che venissero aboliti i distintivi di grado sulle maniche.
I passanti alle spalle sono stati smontati e sostituiti con controspallne semifisse (probabilmente ricavate con stoffa presa all'interno della giubba).
Sappiamo che nel periodo della cobelligeranza molti Ufficiali adattarono il loro corredo coloniale per uniformarsi al kaki dei nuovi alleati.
Notiamo come il colletto non sia amplissimo (ma neanche contenuto come nelle immagini del 1949,visto che le punte sono ancora piuttosto lunghe),e come,portato con camicia e cravatta, apra di meno (ma questo è probabilmente dovuto ad una differente stiratura.
Ovviamente,da un punto di vista modellistico la sahariana è sempre la stessa; le differenze di volume e di foggia di alcuni particolari sono dovute anche all'influenza della moda civile contemporanea,che poteva essere più o meno volumetrica.
Se si osservano le immagini dei Finanzieri indigeni (Eritrei? Somali?) nel bel disegno sul calendario,probabilmente anch'esso preso da una fotografia,si osserva come le sahariane siano più ampie con colli più generosi.
E' probabile che queste siano fondi di magazzino.
E' anche possibile che qualche Ufficiale abbia riciclato per l'occasione la sua vecchia sahariana opportunamente modificata,
Ma,come mi pare concludi anche tu,nuovi lotti furono prodotti alla fine degli anni 40 per equipaggiare i nostri militi di ritorno in Africa.
Questi,ovviamente risentivano dello ( per così dire) spirito dei tempi, per cui erano più accostate al corpo ed avevano un aria (complice il nuovo equipaggiamento) più "Anglosassone",da "bush jacket".
P.S.
OT-Il distintivo di grado di Umberto è piuttosto insolito.
In genere i galloni venivano riportati sul polsino in forma molto ridotta (a volte in metallo),quì sono cuciti sopra al polsino.
Il motivo è probabilmente dovuto all'ampiezza della foggia dei distintivi del grado ricoperto dal Principe,che comportava una lunga serie di galloni-fine OT