Nei post precedenti abbiamo quindi discusso la conformazione fisica delle decorazioni sovietiche prima della “riforma” del Giugno ’43, mostrando alcune delle modifiche stilistiche, relativamente minori, effettuate in questo primo periodo e principalmente orientate a razionalizzare i processi produttivi e accelerare la produzione in conseguenza allo scoppio della Guerra Patriottica, ma che lasciano invariati nella sostanza l’aspetto fisico e la conformazione generale di ciascuna decorazione.
Il decreto 19 Giugno 1943 cambiava tutto, ma di fatto senza introdurre nulla di nuovo, semplicemente uniformava a tutte le decorazioni dell’URSS alcune scelte stilistiche e organizzative già’ decise e implementate nelle 4 medaglie commemorative “per la Difesa” istituite pochi mesi prima, nel dicembre del 1942: Leningrado, Odessa, Sebastopoli e Stalingrado. Queste medaglie differivano da tutte le precedenti per due cose, la sospensione divenuta pentagonale e il nastrino con colori individuali, che furono esattamente le due caratteristiche normate dal
decreto del Soviet Supremo e attuato
dall’ordine n.240 21 Giugno 1943 del Commissario del Popolo per la difesa.
La sospensione rettangolare rimase quindi prerogativa esclusiva dei titoli di Eroe dell’URSS e Eroe del Lavoro Socialista. Il decreto del 19 Giugno ne definisce le dimensioni, ribadendo quelle già’ adottate per l”Eroe del Lavoro Socialista” e cioè’: “una piastra rettangolare con 15mm di altezza e 19.5mm di larghezza, con una cornice superiore e inferiore. La cornice inferiore ha un anello a cui appendere la medaglia. Sul retro, un dispositivo per fissare la sospensione all’abito. La sospensione e’ di metallo dorato”. Da notare che non viene data una direttiva precisa per il sistema di fissaggio al vestito, e mondvor.ru riporta di una variante in cui il fissaggio a vite era sostituito da una spilla.
Evoluzione della sospensione del Titolo di Eroe dell'URSS rispetto all'Eroe del Lavoro Socialista. Esempio di Eroe del Lavoro Socialista con fissaggio a spilla
(fonte:mondvor.narod.ru)
Per le medaglie militari antecedenti la Guerra Patriottica la sospensione era rettangolare, come già’ detto, con nastro rosso. In pratica, la stessa sospensione adottata per la medaglia commemorativa del XX anniversario della RKKA fu ripetuta sulla Medaglia per il Coraggio e per il Servizio in Combattimento.
Dato l’interesse collezionistico offerto dalle varianti T1 di queste medaglie, penso sia bene soffermarsi sulle caratteristiche fisiche di questa sospensione, in modo da avere un primo insieme di criteri per distinguere un originale da una riproduzione, anche se occorre osservare che esistono in circolazione delle repliche davvero sorprendenti.
Cominciamo dalla configurazione. Le tre medaglie con sospensione rettangolare sono costituite da sette parti:
1) la medaglia con anello di sospensione saldato
2) la sospensione rettangolare in metallo chiaro spesso argentato, talvolta in bronzo/ottone
3) la vite di fissaggio, in bronzo/ottone
4) Piastra di compressione, in metallo spesso argentato (assente nelle prime versioni)
5) Dado esagonale in metallo, spesso argentato
6) Anello di connessione in metallo spesso argentato, saldato.
7) La piastra a vite di fissaggio (Gaika) di diametro variabile a seconda delle versioni
8) Il nastro rosso
Scomposizione di una medaglia per il Coraggio (collezione privata)
Dimensioni. La varie fonti concordano in dimensione di circa 25.3x14 mm per il rettangolo base, e un inviluppo massimo di 31.2x17 mm come mostrato in figura (foto: awards-su.com). Lo spessore e’ di 1 mm. Le stesse dimensioni, da me approssimativamente misurate, su medaglie per il Coraggio di origine molto affidabile.
Equivalenza delle dimensioni delle sospensioni rettangolari tra Medaglie per il Coraggio e Servizio in Combattimento
La piastra di compressione misura 12.2 x 23.3 millimetri e ha uno spessore di 0.3 mm
il dado esagonale misura circa 9 x 10 mm
La vite di fissaggio, saldata alla sospensione, protrude per una lunghezza di 10.6 mm e ha un diametro di 3 mm. Notare la punta a ogiva che e' spesso indicata come requisito per l'originalita' della sospensione..
Profilo della vite di fissaggio in una Medaglia per il Coraggio
Va detto che le dimensioni riportate devono considerarsi puramente indicative, con variazioni anche importanti, soprattutto sulle parti mobili (dado esagonale e piastra di fissaggio, ad esempio). D’altra parte, fatta eccezione per il processo di coniazione, per la manifattura di queste medaglie non era richiesta una precisione particolarmente elevata.
Anche il nastro e la relativa tecnica di montaggio sono importanti per determinare la congruenza di tutto l'insieme. Il nastro, almeno nelle versioni forniti di piastra di compressione, era cucito attorno alla sospensione. Va da se' che in caso di sostituzione, o riparazione, la cucitura puo' essere assente o presentare caratteristiche non proprio professionali.
Scomposizione di una medaglia per il Servizio in Combattimento