Posts written by Tilius

view post Posted: 19/3/2021, 14:09 Imperial Ethiopian Order of Salomon - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
CITAZIONE (Wiezel @ 19/3/2021, 13:41) 
... Il problema è che, pur avendo cercato di avere una "fotografia" della decorazione del Principe di Galles, o anche della Regina Vittoria, non ho mai avuto risposte

Gli inglesi hanno minuziosamente inventariato financo le fotografie nella Royal Collection.

www.rct.uk/collection/search#/page/1

Se non sono rintracciabili lì, è probabile che dette insegne non siano entrate a far parte della Royal Collection, ma siano rimaste nella personale proprietà del sovrano/principe insignito, e di lì siano andate direttamente agli eredi come eredità privata.
Nella ricerca trovo solo la placca dell'Ordine di Salomone ("upgrade" a collare dell'Ordine del Sigillo di Salomone) di Giorgio V. Siamo già negli anni '30 del '900.

Difficilissimo se non impossibile dire - dalla sola immagine - COSA effettivamente fosse la croce inviata in dono a Luigi Filippo. Le incisioni di queste riviste/libri a larga diffusione erano inoltre spesso approssimative (almeno fino a che non inventarono le fotoincisioni, derivate direttamente da fotografie) e condizionate dalla capacità tecnica dell'artista (solitamente scarsa se l'artista s'era ridotto a fare il mestiere di illustratore) e dalla "forma mentis" occidentale sempre dell'artista, che spesso, anche involontariamente, alterara i leggermente ma significativamente alcuni dettagli e forme.
view post Posted: 19/3/2021, 12:50 Cavalierato ? da identificare... - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (Wiezel @ 19/3/2021, 10:36) 
Tilius, complimenti, ma ora vado fuori tema e chiedo il tuo consiglio: ho appena postato qualcosa sull'Ordine della Croce di Salomone (secondo Pippo Vigoni in Abissinia, 1881) o The Imperial Order of Salomon o Order of Salomon's Seal, eccetera, ma ho dei dubbi sulla sua origine. Puoi darmi il tuo aiuto?, Grazie.

Risposi di là. :D

CITAZIONE (lupo volante @ 19/3/2021, 12:40) 
Grazie per la correzione e la spiegazione
Ma io ho sempre sentito chiamare la croce di Gerusalemme con il titolo di "croce ricrociata", e quindi ho sempre pensato fosse quello il suo nome.
d'ora in poi farò più attenzione.
C'è sempre da imparare ed ampliare il proprio diagramma di Chalmer

Non si preoccupi. Se siamo in errore, è perché qualcuno ci ha detto cose sbagliate.
Anche io ero inizialmente caduto in analogo equivoco (pensavo - e ne ero straconvinto - che la corce di Gerusalemme fosse sinonimo di croce potenziata, potenziata appunto dalle 4 crocette aggiuntive... XD ), finché non mi fecero un mazzo tanto, facendomi capire che ero in errore. :D
view post Posted: 19/3/2021, 12:43 Imperial Ethiopian Order of Salomon - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
Bellissimo oggetto.
Probabilmente di epoca analoga, stante la forte somiglianza e la carenza di ulteriori elementi comparativi, a quello inviato in dono al Principe di Galles, e non alla Regina Vittoria per ovvi motivi: tranne rarissimi casi, gli ordini cavallereschi sono materia esclusivamente maschile, regola vieppiù riconfermata dall'esistenza di ordini espressamente feminili.
Poi, ovviamente, per le regine regnanti di loro proprio titolo (come Vittoria) si facevano le eccezioni, e infatti Vittoria sarà a sua volta insignita del Sigillo di Salomone, ma oltre vent'anni più tardi, in occasione del giubileo di diamante (1897). Anche se le eccezioni rimanevano sempre rare: sempre Vittoria, pur se regina e imperatrice di suo proprio titolo, venne quasi sembre insignita di ordini meramente femminili, con poche eccezioni come il Carlo III (che comunque già prevedeva recipienti femminili di altissimo rango) o la Legion d'Onore (ordine nato come repubblicano, ergo non dinastico nè espressamente limitato a recipienti maschili).
Si rimediava a questo "problema femminile" (chè problema effettivo era, essendo gli scambi di ordini cavallereschi - fra monarchi e dignitari - una componente imprescindibile della diplomazia, allora come oggi) con conferimenti eccezionali ad personam, oppure più frequentemente insignendo i mariti o i figli maschi (come in questo caso) delle regine regnanti.

Il retro e il verso indicati sopra sono ovviamente indicati correttamente: il retro ha il gancio e le iscrizioni; il diritto ha le pietre (strass o altra imitazione) che ovviamente, essendo sporgenti, possono essere portate solo sul davanti.

Sulla effettiva data di fondazione dell'Ordine etiopico (o è meglio etiope? Mah! Probabilmente gli aggettivi sono equivalenti...), si possono fare solo supposizioni data l'assenza di documentazione sia sul lato etiope (se mai vi è stata, è anadata persa da lunge...) che sul lato occidentale anteriormente a conferimenti a sovrani e dignitari occidentali.
Difficile anche dire se l'Ordine sia nato ed espressamente fondato come tale (nel qual caso escluderei categoricamente possibili origini antecedenti al pieno '800, meno che mai addirittura seicentesche come il Giustiniani narra doviziosamente nelle sue Historie (peraltro sotto il titolo di Antonio Abate, con prodigiosa abbondanza di dettagli... talmente prodigiosa da apparire in molti - tutti? - passaggi fantasiosa) oppure se possa essere stato fondato come altro (segno di bemerenza da parte del sovrano, al di fuori della logica "ordine cavalleresco" che è cosa meramente propria del mondo occidentale, poi diffusasi, non prima del XIX secolo, al resto del mondo), altro poi evoluto, in epoca tarda (1874? leggermente prima?) in un ordine cavalleresco propriamente tale.

Non c'è una immagine di questo Magasin Pictoresc (Pittoresque?) del 1841 coi doni etiopi inviati a Luigi Filippo?

Edited by Tilius - 19/3/2021, 13:47
view post Posted: 19/3/2021, 12:02 OGGETO, FORSE MILITARE DA ALBANIA - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (niemand @ 16/3/2021, 07:28) 
Questo mi sembra interessante: serviva come "fermo" per bloccare le "chiavi" di ancoraggio di muri.
Trovata qui:
https://mobileprints.com/featured/star-n-h...?product=poster


Cattura_60


qui altri (più recenti):
www.worthpoint.com/worthopedia/vin...ding-1863156880

Cattura2_2
ed eccone la descrizione (dallo stesso link)
"Ancoraggio per edifici vintage in ghisa a stella - Hurricane Star - Salvataggio architettonico Queste stelle erano in realtà rondelle all'estremità di un tirante di ferro utilizzato per il rinforzo strutturale su edifici in muratura, spesso denominate stelle degli uragani o bulloni dei terremoti. furono spesso utilizzate durante il XVIII e XIX secolo per rinforzare edifici in mattoni e prevenire muri ad arco e poiché erano spesso visti su pareti esterne prominenti, queste piastre di ancoraggio erano fuse o lavorate in forme decorative ... la più comune era la stella".

E quest' uso spiegherebbe anche la forma leggermente concava dell'oggetto.


P.S. Per "deformazione culturale" in prima battuta qui pensiamo sempre ad un'origine militare, ma per fortuna non ci sono solo armi e guerre.. :D :rolleyes:

saluti
niemand

Bravo. È esattamente questo. Un pignone terminale esterno di un tirante ("catena" in termine tecnico, anche se non assomiglia mai a una catena come la intendiamo comunemente, essendo quasi sempre una stanga rigida, o una sequenza di stanghe collegate da filettature) di consolidamento architettonico.
view post Posted: 19/3/2021, 11:55 Cavalierato ? da identificare... - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (lupo volante @ 19/3/2021, 10:28) 
Ho pensato che date le minuscole dimensioni, sarebbe stata quasi impossibile comporre la croce ricrociata, tipica della Francescana Custodia di Terrasanta, che seguo "da sempre" aiutandoli come posso, non pensando invece che comunque la croce potenziata ha un suo significato indipendente

La croce ricrociata non è la croce di Gerusalemme.
"Ricrociata" non significa accompagnata da 4 crocette più piccole nei cantoni.
La croce ricrociata è una croce (semplice, senza crocette intorno) i cui bracci terminano in forma di piccola croce.
crocetta%20ricrociata

La croce potenziata è una croce (semplice, senza crocette intorno) i cui bracci terminano a "T" (tau).
crocetta%20potenziata

La Croce di Gerusalemme è una croce (solitamente potenziata, non ricrociata) accompagnata da quattro crocette nei cantoni (normali o anc'hesse potenziate).
croce%20di%20Gerusalemme copia_10

Quindi la Croce di Gerusalemme (Regno o Custodia di Terra Santa o Ordine del Santo Sepolcro) non ha nulla a che fare con l'aggettivo ricrociata.
Mi scuso se insisto in maniera pedante, ma è bene non equivocare su questo argomento (come su nessun altro).
view post Posted: 19/3/2021, 10:14 Due antichi sigilli da identificare - VARIE DA IDENTIFICARE
Salve.
Sono riproduzioni.
Lo dimostra chiaramente il confronto del diritto (il sigillo vero e proprio, ultraconsunto) col rovescio (che ha spigoli e bordi vivissimi e nettissimi). Una tale difformità conservativa dei due lati di uno stesso oggetto è ovviamente incompatibile con l'originalità dello stesso.
view post Posted: 19/3/2021, 10:01 Cavalierato ? da identificare... - VARIE DA IDENTIFICARE
Confermo. Ordine Sovrano di Cipro detto "della Spada e del Silenzio", da non confondere con il Reale Ordine di Cipro a sua volta "della Spada e del Silenzio" (sono due parrocchie diverse, e il nastro è in questo caso dirimente: rosso con doppia controbordatura azzurra il primo, di blu pieno il secondo), in versione anteriore al 1965.
Poi è diventato come l'ultima immaginesopra (croce maltese rossa con gligli, nastro identico), per poi divenire in tempi recenti (2006?) il modello attuale (croce maltese rossa caricata di "S" e spada, con corona, nastro identico).
view post Posted: 19/3/2021, 09:41 Cavalierato ? da identificare... - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (axel 1899 @ 14/3/2021, 21:40) 
Potrebbe essere del Reale Ordine di Cipro ?

Direi di no: l'insegna sarebbe una croce potenziata azzurra accantonata da 4 crocette (potenziate o meno) bianche, il tutto sormontato da corona. Il nastro è blu pieno. Anche considerando le varianti (sempre possibili), direi che siamo troppo lontani.

CITAZIONE (Zaim Qyteza @ 14/3/2021, 23:38) 
Las cosa piu vicina che ho trovato est questa:

https://airandspace.si.edu/collection-obje...sm_A19640675000

Sovereign Order of Cyprus. Fuochino. L'insegna è identica (tranne che per le crocette potenziate al posto dei gigli nei cantoni, e per l'attacco alla corona che non è a forma di piccola S spadata). Anche il nastro è identico. Potremmo essere MOLTO vicini... (potrebbe essere una variante).

A19640675000
view post Posted: 19/3/2021, 09:05 Cavalierato ? da identificare... - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (lupo volante @ 18/3/2021, 21:48) 
CITAZIONE (meino67 @ 18/3/2021, 21:01) 
CITAZIONE (lupo volante @ 14/3/2021, 20:57) 
La croce è quella Pisana dei cavalieri di S. Stefano e le croci ricrociate piccole sono della Custodia di Terrasanta, ma più in là non oso andare

Non è una croce Pisana.
È la Croce di Malta o Croce di San Giovanni, simbolo di un’altra repubblica Marinara, Amalfi.
La croce pisana è così

hai perfettamente ragione....

In realtà la ragione sta nel mezzo...

La croce maltese (ovverosia croce ottagona, ovverosia croce biforcata) rossa ricorda quella dei Cavalieri di Santo Stefano Papa e Martire (che comunque era accantonata da gigli e non da crocette - come già ricordato).

I Cavalieri di Santo Stefano avevano sede a Pisa, per cui la locuzione "pisana" accompagnata alla specificazione di Santo Stefano ci può stare (è abbastanza chiaro da non dare luogo a confusione con la croce araldica pisana, che - come ricordato - è affatto diversa).

Definire detta croce maltese come croce "di San Giovanni" è cosa affatto rischiosa, ché in araldica la croce di San Giovanni é ben altra cosa (una semplice croce bianca in campo rosso, e solo in chiara connessione - ad esempio come capo in uno stemma - con l'Ordine di Malta ovverosia di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta), mentre in Faleristica si prefersice mantenere definizioni più inequivocabili come "di Malta" o "maltese".

Le crocette che accantonano la croce maltese rosa non sono ricrociate (i terminali sarebbero crocette complete +) ma sono potenziate(i terminali sono a forma di T ovvero di tau).

Non basta una croce potenziata per fare una croce di Gerusalemme (sia riferita al Regno di Gerusalemme che alla Custodia di Terra Santa): ci vuole una croce potenziata accantonata da altre 4 crocette potenziate.

Ne consegue che questa croce nel suo complesso (dissezionare qualcosa può aiutare nell'analisi, perà alla fine bisogna comunque fare sintesi...) non c'entra niente con Malta (se non per la mera forma geometrica), nè con Santo Stefano, nè con Pisa, nè con San Giovanni, nè con Gerusalemme (se non in forma assai indiretta come possibile pretensione al Regno di Gerusalemme, ma questo lo vedremo in seguito).

La croce è uno di quegli Ordini farlocchi che proliferarono in Italia nell'immediato dopoguerra. Come giustamente ipotizzato, il ricevente ne sarà stato insignito quando già era a riposo, l'avrà acettato per buona grazia e poi l'avrà ficcato nel primo cassetto a portata di mano, senza essersi mai sognato di indossare la ciofeca.

Non rammento il nome esatto di questo specifico Ordine farlocco, cercherò nei miei archivi. L'ipotesi "cipriota" fatta sopra potrebbe essere corretta (ovviamente non ci si riferisce ad alcuna decorazione ufficiale dello stato cipriota, ma a farloccata nata nel dopoguerra sulla scia di analoghe farloccate leggermente più vecchiotte - metà '800 - create come fantasiosa pretensione ereditaria al Regno crociato di Cipro, che nella realtà storica si è dinasticamente estinto con la morte dell'ultimo Lusignano e la susseguente cessione del Regno fatta dalla di lui moglie alla Repubblica di Venezia).
view post Posted: 22/12/2019, 17:50 Identificazione ordini - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
La farloccata pseudoestense (rosetta in terza posizione) si nomina "Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l'Ospitaliere".

La miniatura in seconda posizione é "l'Ordine di San Casimiro", una delle farloccate più precoci (ho contezza di tracce che risalgono al '46).

L' "ufficiale Italiano epoca regno" ha sicuramente acquisito 'sta roba dal '46 in poi, a monarchia finita.
view post Posted: 15/5/2019, 13:34 Identificazioni medaglie ungheresi della seconda guerra mondiale. - Paesi Stranieri (1) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi.
da quanto sopra si evince che il generale é stato insignito:
- della croce al merito ungherese di terza classe (1933);
- della croce al merito ungherese di seconda classe (con stella, ovverosia con placca, 1942).

Il grado più alto rimpiazza e sostituisce quello più basso (che quindi NON é corretto inserire nel medagliere).

Nessuno dei due gradi conferiti prevedeva il nastro triangolare:
- la terza classe é la sola decorazione DA COLLO;
- la seconda classe é la decorazione DA COLLO più la placca.

Non si capisce bene perché si voglia affibbiare al generale un nastro triangolare (da petto, che riguarda solo quarta e quinta classe, nemmeno menzionate nello stato di servizio).
A meno che non si voglia lanciarsi in pindarici livelli di raffinatezza spinta, e "upgradare" il nastro triangolare ai gradi superiori con appositi riportini (cosa che avveniva in ambito imperiale austriaco, ma non credo fosse espressamente codificato in altri lochi).
Ma, avendo letto amenità tipo "panno", dubito seriamente che siamo a tali livelli livelli di raffinatezza spinta.

In ogni caso, il nastrino triangolare all'austriaca (Dreiecksband, usato anche in Ungheria, Serbia, Bulgaria e altri stati ancora), si piega in un modo non semplicissimo da spiegare.

Fate prima (io ho fatto così) a comprarne uno d'altro genere a poco prezzo (un paio di euro), scucirlo (un lembo é cucito, e del pari fissato con cuciture é il lembo col gancio, ed inoltre c'é pure un rivetto tondo passante in cui infilare il gancio), e vedere così esattamente dove vanno le piegature, dove é cucito, dove va messo il rivetto tondo (in versione poraccia può anche essere un buchetto fatto con la punta della forbice, vicino al bordo... tanto va dietro e non si vede) e dove va fissato il gancio (in versione poraccia può essere realizzando aprendo e opportunamente ripiegando una graffetta).

Edited by Tilius - 15/5/2019, 14:53
view post Posted: 13/2/2018, 10:28 Commendatore della Repubblica Italiana - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
Forse prima della pasta abrasiva sarebbe meglio provare con qualcosa di più soft... spazzolino da denti (morbido: uno lungamente usato e arrivato a fine carriera va benissimo) e bicarbonato e acqua (togliere il nastro prima di provare).

Purtroppo, lo smalto bianco di quegli anni tende a macchiarsi in quella maniera proprio solo per il fatto di stare al chiuso nella scatola. Non ho capito se sia l'umidità, o la degradazione della materia grassa rimasta depositata col contatto delle mani, o il contatto col velluto/stoffa della scatola, o la micropolvere che filtra all'interno della scatola, o tutte queste cose assieme.
view post Posted: 13/2/2018, 10:19 Strana croce dell'Ordine di Sant'Agata (RSM) - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
Gran croce, per la precisione.
La ritengo d'anteguerra.

Invero inusitata
- nella forma della croce (ritondata!),
- nella dicitura (al contrario: PROTETTRICE SANT'AGATA),
- nel serto (stretto! solo lauro, quercia non pervenuta!),
- e financo nello stemma al retro (dove i castelli diventano tre... candele accese).

Ovverosia inusitata in tutto.

- Esemplare precoce?
- Esemplare precoce frutto di manifattura ignorante e/o straniera (magari teteskia, visto che viene dalla terra di Germania)?
- Esemplare frutto della fantasia di fabbricante inesperto e/o ignorante e/o straniero?

s-l1600

s-l1601

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view post Posted: 19/1/2017, 11:23 San Lazzaro di Gerusalemme - Ordini Cavallereschi Italiani e Stranieri
Ottima fattura.
E proprio in quanto tale, non così recente.
PS. Non é un "collare" (quelli sono le catene da collo), bensì una "insegna da collo", "insegna da commendatore" o semplicemente (per quanto un po' impropriamente) "commenda".
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