Posts written by Barba elettrica

Confesso che il programma di Gibba è uno dei pochi che guardo: lo trovo bello e una lodevole eccezione rispetto alla media generale. Poco alla volta però ho capito quello che dite voi, cioè che le puntate sono "costruite", per dare risalto ai ritrovamenti dei vari oggetti, con il contesto storico messo a fare da contorno. Per cui il montaggio taglia fuori i tempi morti e i vari inconvenienti o buchi nell'acqua che immagino capitino di frequente nelle ricerche col metal. E poi c'è una domanda che mi preme: come fa il Gibba a sapere che andando a zappettare là dove il metal ha dato un segnale non andrà a imbattersi in qualche ordigno inesploso? Questo mi sembra un interrogativo che il programma sfiora appena, con le raccomandazioni che Campanardi ripete in coda a ogni puntata...

A ogni modo, lo trovo un bel programma.
P.S.: dove si svolgeva l'ultimo episodio, quella dove il Gibba trovava le Edelweiss nel terreno? Mi sono sintonizzato a puntata già iniziata e non ho capito la località, anche se certamente era Austria oppure Germania.

Ieri sera mi sono fermato a guardare un documentario sulla nascita, lo sviluppo e la fine dell'Italia fascista su Rai Storia. La parte decisamente interessante era l'integrazione con i racconti di testimoni oculari, che sono sempre interessanti e piacevoli.
Tuttavia sono rimasto sbalordito nel vedere in sovraimpressione sulle immagini dello Sbarco in Sicilia la dicitura "9 luglio 1943". Ma non era il 10?

Che delusione. Un paio di decenni fa, la RAI non si sarebbe fatta sfuggire svarioni del genere. NCS, ovvero: non ci siamo!

Domanda per tornare un po' in tema: sarà rimasta una qualche uniforme d'epoca della LATI in qualche collezione?

Lì è dove te la vai a cercare. In una scuola di volo che si rispetti ti ammoniscono di non fare il "fenomeno" ai comandi, e gli altri piloti ti considerano uno spericolato. Questo è un errore di valutazione bello e buono, ma intanto vediamo che cosa stabilirà l'inchiesta...

Sono rimasto sconvolto nell'apprendere che poco più di 2 ore fa, una collisione in volo tra due aerei d'epoca ha funestato la manifestazione aerea Wings over Texas. Un P-63 Kingcobra è entrato in collisione con un quadrimotore B-17 ed entrambi si sono schiantati al suolo. Non ci sono superstiti tra coloro che si trovavano a bordo dei due velivoli.

È una notizia terribile.
https://www.kxly.com/i/2-vintage-warplanes...uthorities-say/

La butto lì: bisogna tornare ai manifesti degli anni 50-60-70 e alle valigette della Direzione d'Artiglieria...Magari un po' più "centrate" sui materiali che si trovano nella zona del vecchio fronte della 1GM...

"Pic for attention", come si suol dire.

Oggi ho letto per puro caso di un evento del 2005 che non ricordavo, pur avendo attinenza col tema della Seconda guerra mondiale, e quindi dovevo averlo rimosso.
Si tratta dell'arresto di Paul Schäfer Schneider, convinto nazista, pedofilo conclamato e sodale del dittatore Pinochet.
Nato nel 1921, Schäfer prestò servizio come medico della Wehrmacht nella Francia occupata. Dopo la guerra fondò una propria "congregazione" religiosa protestante in Germania, ma cominciarono a diffondersi le voci delle sue molestie a bambini. Si salvò espatriando dopo un fortuito incontro con l'ambasciatore tedesco in Cile che lo invitò a trasferirsi nel Paese sudamericano. Laggiù continuò il suo lavoro di predicatore e fondò la "Colonia Dignidad", che andava sempre più popolandosi man mano che arrivavano sempre nuovi immigrati tedeschi. Schäfer fece diventare la sua comunità religiosa sempre più simile a una setta dove obbligava gli adepti a vivere in gruppi isolati a seconda che fossero uomini o donne o bambini o adulti. Oltretutto, dato che non aveva mai rinnegato il suo passato nazista, cominciò ad accogliere anche estremisti da varie parti del Sudamerica, aggiungendo alla sua comunità anche una caratterizzazione da gruppo paramilitare, ammassando armi che raccoglieva (forse grazie a dei "vecchi amici") ai quattro angoli del mondo e che venivano anche replicate nelle officine della "Colonia Dignidad" (la foto si riferisce proprio al sequestro delle stesse).
Un tipo così non poteva non attirarsi le simpatie del dittatore Augusto Pinochet che, una volta salito al potere, chiese "ospitalità" nella colonia per portare avanti le nefaste pratiche per cui diventò tristemente famoso: torture, omicidi e sparizioni forzate di persone.
Come se non bastasse, Schäfer continuò a molestare bambini fino al 1996, anno in cui (finalmente!) la giustizia cominciò a fare luce su questo oscuro personaggio, che preferì riparare in Argentina, dove comunque fu arrestato nel 2005, ricevendo una condanna a 20 anni per molestie, che comunque non scontò mai perché morì in carcere nel 2010, causa complicazioni di salute dovute all'età.

A leggere la sua biografia, si ha l'impressione che Schäfer abbia riassunto in sé tutti i crimini più odiosi del XX secolo: appoggio a una dittatura, molestie, traffico di armi da fuoco e chimiche (fra l'altro, testate su cavie umane proprio nella "Colonia Dignidad"). Mancava solo la produzione e il traffico di droga (come Walter White di "Breaking Bad") e avrebbe fatto l'en plein.

Articoli del 2005:
www.timesofisrael.com/german-inves...r-remains-free/
www.mintpressnews.com/pinochets-ch...reigner/198347/
(Il secondo afferma che Bormann si sia rifugiato in Sudamerica mentre a me pare che sia stata confermata la sua morte a Berlino nel 1945).

Pochi giorni fa un ragazzo bresciano è rimasto coinvolto dall'esplosione di un ordigno che stava utilizzando come martello. Per lo meno non è morto, ma penso abbia perso una mano. A questo punto la vignetta del macinapepe assume un macabro realismo. Ma dico io: come si fa?

Sul rimorchio non so dire, ma così a occhio il veicolo è un Chevrolet CMP di provenienza alleata. La striscia trasversale dipinta sulla griglia, che un tempo contraddistingueva i mezzi da lavoro, mi fa pensare a un riutilizzo civile nel dopoguerra.
Anche i bidoni sembrano risalire grosso modo agli anni '40-'50. Avevano sopra delle scritte?

Curiosità: che voi sappiate, l'ossalico può arrecare danni all'ottone?

Nelle mie ricerche ho notato che dei prigionieri italiani internati fuori dal territorio del Terzo Reich (ad es. in Yugoslavia, Grecia, ecc.) non vi è traccia nell'archivio del WaSt.

In secondo luogo propongo l'interessante caso di tre IMI che divennero partigiani dopo essere fuggiti nel corso di un trasferimento da un campo all'altro: https://dimenticatidistato.com/2015/11/05/...roe-in-polonia/

La vignetta mi ha riportato alla mente quei ragazzini che nel dopoguerra avevano imparato a smontare i proietti di artiglieria per estrarre il tritolo o gli spaghetti di balistite. Andò male a chi mise mano alle mine marittime perché, come sapete, non sono disinnescabili. Purtroppo anche pochi giorni fa c'è stato un nuovo incidente del genere a San Stino, nel Veneziano...

https://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cr...enale-11942746/

A riguardo del 205 volante mi è sorta una curiosità: dato che per far funzionare l'aeroplano, in tempo di guerra, si usava benzina avio "autarchica" derivata dal "petrolio sintetico" tedesco, nel 1981 come avranno fatto a procurare carburante del tipo adatto?

Anche io lo conosco come oliatore per armi Breda. Pare anche che gli esemplari bruniti fossero bellici, quelli cromati post, ma come unica fonte ho la vox populi e quindi non so dire altro. Li ho visti pubblicizzare anche come oliatori per macchine da cucire (già detto) o anche per piccoli motori.

A questo punto mi conviene rifare l'operazione con i pezzi in condizioni peggiori. Le dosi vanno ricalibrate o è sempre un cucchiaio di ossalico per ciascun litro?