Posts written by ardenne

In questo articolo del 2017 di Armi e Tiro ci sono molte informazioni sui vari allestimenti dei due 1951 e 1952
www.armietiro.it/beretta-1951-8553

Si è XIX; appena posso inserisco le foto di una 35/55 matricola 922291 brancata nel 1958

allego le foto di una 35 degli ultimi lotti con matricola A13590. L'arma è disponibile in una armeria del nord Italia







Cito quanto indicato da Menchini/Simoni a pag 286 del libro "Beretta Modello 1934": le serie A ed H "sembrano essere frutto dell'utilizzazione di parti già fabbricate, poichè hanno le caratteristiche delle armi precedenti al 1953 ..."

Il lotto A00001 - A14130 dovrebbe essere del periodo 1962/1963.
Il lotto H14131 - H14673, 1966/1967

Per tornare al tema originario, l’intento del post non era quello di attribuire responsabilità o evidenziare la differenza tra un Ak47 e un derivato della piattaforma M16 (faccio ammenda per aver erroneamente confuso un M4 con un Colt Model 653) quanto quello di biasimare una modalità di fare giornalismo che non dimostra alcun riguardo nel pubblicare foto che possano ledere la privacy o peggio aumentare i rischi per i soggetti ritratti. Credo che a nessuno di noi, se ripreso in una foto simile, avrebbe fatto piacere vedere la targa della propria auto in primo piano.

Seguendo alcuni dibattiti in rete sull’attuale contesto geopolitico, alla genesi storica possiamo affiancare una lettura in cui quell’area geografica viene descritta come la cerniera di due schieramenti in competizione sul controllo sia delle risorse energetiche che dei nodi del commercio mondiale.
Il sud est asiatico è sotto una pressione demografica che mira alla riduzione del gap verso il modello di vita occidentale e questa competizione utilizza come sempre contrapposizioni religiose ed ideologiche pagate dalle popolazioni più deboli che trovano nella violenza l’unica possibilità di reazione.
Non voglio né giustificare ne condannare nessuno, facciamo tutti un passo indietro cercando un posizione più equa e costruttiva.

Edited by ardenne - 15/10/2023, 11:39

Torno su un tema già più volte discusso nel forum e che riemerge puntualmente ad ogni - triste - occasione.

Nell'edizione on line di un primario quotidiano nazionale per buona parte della mattina è stata pubblicata come notizia di apertura la seguente foto a tutta pagina:



La didascalia identifica l'arma come un AK47

Nel primo pomeriggio la didascalia è stata corretta:


La foto è comunque la stessa, con buona pace per la privacy e la sicurezza della persona, di cui continuano a comparire sia il volto che la targa dell'auto.

Non credo che la donna della foto sia un militare e il fatto che debba difendersi da sola girando con un M4 è già di per se un segnale terribile, ancorché in linea con i recenti provvedimenti varati dal governo israeliano; trascurare le più elementari regole di sicurezza ai fini di uno sensazionalismo giornalistico è un aspetto ancora peggiore.

Probabilmente le sturmtruppen di Rommel furono raggiunte dai vettovagliamenti al termine dello sfondamento.

In effetti di anomalo non c’è molto se non l’anno impresso male ma è 1935-XIII; si tratta quindi di uno dei primissimi esemplari di serie considerando che la numerazione del modello 1935 inizia da 410.000 .

A pp.181 del Menchini-Simoni / Beretta Modello 1934 è riportato un esemplare con matricola molto vicina e con la stessa particolarità sulla rullata. È indicata anche la data di consegna a del lotto alla R.A. zona di Padova il 25/09/1935.

Edited by ardenne - 3/7/2023, 08:55

Salve,

mi capita questa 35, sembra una RA con matricola molto bassa in range 411.000 con un evidente svarione sulla rullata. Sull’elsa è impresso il punzone aquila coronata quindi sembra essere stata accettata .

Avete notizia di altri esemplari con questa anomalia? Possibile che Beretta abbia corretto la rullata al primo esemplare?

In rete ho trovato questa foto:


È comunque curioso che la logistica austroungarica riuscisse a portare in prima linea una confezione di cacao a fine 1917 quando i problemi di approvvigionamento delle truppe erano oramai alle porte almeno per gli austriaci.
Forse in quel settore erano presenti reparti tedeschi ?

Sull’oggetto della foto leggo Cacao 1kg e in basso by Amsterdam.

Dovrebbe essere il tappo di una confezione di cacao proveniente dalla zona di Zaandam poco a nord di Amsterdam.

Riesci a leggere altre lettere ?

Segnalo anche

- nel 2018 U.Menchini, A.Simoni "BERETTA MODELLO 1934 - evoluzione e storia", Luca Poggiali Editore; il lavoro riguarda non sole le 34 ma anche le 35 ed include una sintetica rassegna fino alle APX;
- nel 2019 A.Simoni "PISTOLE MILITARI BERETTA - pistole semiautomatiche dal 1951 ad oggi", Rusconi Libri

Salve Oriano, non credo che Beretta rilascerà queste info.

Avevo fatto una ricerca su una 35 del 1944 chiedendo a chi fosse stata venduta ma per le restrizioni sulla privacy mi hanno inviato solo la data di spedizione del lotto. Nella lettere era indicato questo indirizzo email: [email protected]

Saluti
Fabrizio

Buongiorno,

puoi ricordarci le date?

Grazie Alvise.

Vorrei completare la serie dei punzoni della Beretta destinate ai corpi della forestale partendo dal punzone sulle Mod.35 per la Milizia Forestale; la foto seguente è reperita in rete e risulta su una 35 del 1943 XXI E.F.:




Appena possibile aggiungo le foto delle mod 70 e 81 che ho in collezione.

Qualcuno ha informazioni per capire quante 35, 70, 81 e 92 siano state destinate nel tempo ai reparti della Milizia Forestale e del C.F.S. ?