за нашу советскую родину“per la nostra patria sovietica” e’ il motto che compare sul retro di tutte medaglie commemorative per la difesa delle città e delle due classi di medaglie ai partigiani della Guerra Patriottica. La grafica e’ la stessa in ogni caso: l’emblema della falce e martello in alto a ore 12, e la frase “за нашу/советскую/родину” disposta su tre righe. Essendo comune a 10 decorazioni vale la pena di soffermarsi brevemente per alcune considerazioni.
La prima: Gli stampi utilizzati questo reverse erano sempre gli stessi, per tutte le medaglie che lo richiedevano. In altre parole, lo stesso stampo poteva essere usato per lavorazioni diverse e non c’e’, almeno in linea di principio, nessun modo di distinguere una decorazione dall’altra solo per particolari dettagli del reverse. Questo vale per tutte le varianti delle medaglie, sia per quelle con anello saldato che per quelle successive.
La seconda: Ovviamente c’erano piu’ stampi in circolazione, e ciascuno ebbe la sua storia di logorio, rotture e riparazioni, per cui si possono osservare piccole differenze tra una medaglia e l’altra, ma normalmente richiedono un accurato esame comparativo. La principale ragione delle differenze rimane comunque determinata dal differente stato di usura della medaglia stessa, dato che raramente si hanno a disposizione degli esemplari fior di conio.
La terza: Nel primo periodo si osservano due tipologie di stampo, entrambe riscontrabili solo sulle medaglie ad anello saldato. Con l’avvento dell’anello stampato, entra in campo una nuova ed ultima variante che si ritrova su tutte le produzioni “voenkomat”.
Per quanto riguarda le medaglie del periodo bellico e del primo periodo di transizione, gli stampi usati erano di due tipi, che si distinguevano per un particolare nel simbolo della falce e martello, Anzi, proprio nella falce e precisamente nel manico: in un caso il manico della falce e' unito alla lama con un perno la cui testa si nota oltre la lama stessa, nel secondo caso questo perno e' invisibile. Data la sua forma, nel gergo comune si parla di manico con o senza "pallino" e ci si capisce molto piu' in fretta.
Oltra al "pallino", i due simboli hanno alcune differenze aggiuntive quali la forma stessa del manico della falce, la punta della lama piu' o meno acuminata, e la testa del martello piu' o meno curva nella parte spiovente. Un'altra differenza di rilievo e' il manico del martello, piu' larga e tondeggiante nel caso "con pallino".
Le differenze tra un reverse di uno e dell'altro tipo non finiscono ovviamente qui. Essendo una matrice a se, ci aspettiamo differenze anche nei caratteri del motto "per la nostra patria sovietica", e infatti se pur minime, ne troviamo:
Nella foto qui sopra, vediamo il reverse di due medaglie per la Difesa dell'Artico Sovietico. La differenza nei caratteri del testo causa un impatto immediato, infatti la variante con "pallino" a sinistra da' l'impressione di essere piu' leggera, slanciata rispetto a quella di destra. In generale, i caratteri sono piu' sottili, mentre il serif di ciascuna lettera mantiene le stesse proporzioni nelle due varianti. Un punto chiave delle differenze sta infine nel braccio superiore della lettera "K". Questo particolare e' uno dei watermark principali nella valutazione di queste medaglie e vedrete che ci torneremo sopra molto spesso. Per adesso vi prego di notare la differenza "ufficiale" nelle due varianti del reverse di queste medaglie.
Differenze nel serif della lettera "K" nei reverse senza "pallino" (a sin.) e "con pallino" (a destra)
Osservando l'anello saldato della medaglia di sinistra, alcuni di voi avranno notato la somiglianza con quella da me usata per un quiz qualche post addietro. Confermo che la medaglia e' la stessa, la prima che acquistavo per la mia collezione. Sottoposta al giudizio del pubblico su un forum Americano, venne bocciata per le troppe differenze nel lettering sul reverse rispetto ai campioni di riferimento: falsa senz'altro, ma comunque una copia dannatamente buona... Era un'epoca abbastanza pionieristica e l'esperienza dei pochi collezionisti occidentali sull'argomento era tutta ancora in costruzione, e il verdetto fu emesso in totale buona fede. Fatto sta che per alcuni anni la medaglia rimase nella scatola delle fregature finche' non decisi di partecipare ad un topic sui falsi su un forum internazionale. Tralasciando il grande successo che riscossero in generale tutti gli altri miei tarocchi, alcuni collezionisti russi intervennero per dirmi che la Polare era assolutamente buona, e per di piu' presentava il "pallino" nel reverse, cosa piuttosto insolita per una Polare!
Infatti, sebbene i due tipi di reverse si trovino indifferentemente su tutte le medaglie, la frequenza non e' la stessa per tutte. Nella mia piccola esperienza noto che il pallino e' molto frequente, al punto di essere prevalente, nella Difesa di Mosca ed effettivamente piuttosto infrequente nelle Polari. Non sono comunque al corrente di statistiche ufficiali su questo aspetto.
Di seguito un secondo e un terzo confronto, questa volta su medaglie partigiane di prima classe, in argento. Spero che il maggiore contrasto permetta di apprezzare meglio le differenze.
Edited by rustys - 10/10/2022, 22:29