Posts written by 64adriano

Le foto sono quello che sono, certi aspetti non sono facilmente individuabili...è certo che un elmetti 16 nelle condizioni originarie non ha i rivetti sul crestino, questo quindi è un indizio di un ricondizionamento intervenuto in un secondo tempo (anni 20), cosa che sarebbe confermata dalla risistemazione delle linguette porta cuffia, (particolare che dalle immagini non è possibile apprezzare dovutamente)...
Gli elmetti nella I guerra mondiale è certo che non portassero fregi (tranne rarissime e scarsamente documentate eccezioni), quindi se come dici sono presenti fori sulla parte frontale, questi devono essere stati praticati in un secondo tempo (anni '20?), di conseguenza se i fori sono stati chiusi questo deve essere stato fatto in una terza fare della sua vita...
La foto non consente di stabilire se gli affioramenti più scuri siano corrispondenti a delle asperità o se siano solo delle abrasioni e la superficie sia piana...certo è che nel complesso pare troppo granulosa per essere il bianco applicato su una precedente verniciatura realizzata su una superficie liscia...sei sicuro che quella che si intravede sotto il bianco sia pittura e non il colore marroncino di una superficie arrugginita?

Non so se nella foto qui sotto ho ben individuato quelli che sembrano essere fori richiusi...ed inoltre mi sembra di percepire la traccia lasciata da qualcosa di circolare in corrispondenza dei fori, come se qualcosa sia stato presente ad un certo punto ed avesse lasciato sulla superficie un segno...

E' una tenuta che ho già visto durante campi estivi ad una certa altitudine... a "forte Apache" evidentemente a tarda estate inizio autunno doveva fare già freschetto nel 1968...

Più che sospetto...certezza!

Forse i moschetti (e le relative buffetterie?) sono stati forniti in tale occasione dal comando dei CC che ne erano dotati fino a tutti gli anni '70 (e credo anche oltre)...mi risulta che i carabinieri fossero dotati della bandoliera per armi tipo '91 e non delle giberne...ma forse a Trebisacce avevano ancora quelle della II GM...
Sono solo ipotesi...

Qualcosa delle vecchie buffetterie in distretti solati sopravviveva anche nell'esercito...



Questa è una foto scattata proprio nel 1968-69 a Macomer nella caserma Bechi Luserna, quando era ancora sede del III Btg. del 152° Reggimento "Sassari"...

Non solo, i due aeratori laterali non erano rivettati ma erano stampati con un rilievo intorno al foro...

E' vero che in alcuni scritti d'epoca questo elmetto al pari del suo cugino francese sia indicato come Adrian o addirittura in rari casi qualcuno l'ha chiamato Lippmann(anche se in realtà il documento noto si riferisce al modello 15 francese)...Ma ogni volta che leggo "Adrian italiano" un brivido mi corre lungo la schiena...
Adrian, come fosse sinonimo di elmetto con crestino...purtroppo girando sull'Internet, si legge a più riprese "Adrian italiano modello 16" perfino una voce di Wikipedia lo definisce così (titolo immodificabile purtroppo)...il colmo si raggiunge quando si legge "elmetto Adrian francese" come se potesse esistere un elmetto Adrian che non sia francese...
Louis August Adrian era un colonnello ideatore del progetto di un elmetto di acciaio di cui dotare le truppe... quindi questo appellativo spetta solo all'elmetto che scaturì da tale progetto, e non è sinonimo di elmetto...capisco che il modello 16 italiano derivi dal modello 15 francese (Adrian), ma chiamarlo con questo nome è una forzatura...
A limite, come fa G.Cecini nel suo studio sull'elmetto italiano, con il termine di "Adrian italiano" sarebbe corretto indicare quegli elmetti di produzione francese appositamente destinati all'Italia privi dei fori frontali per il fregio...quelli erano Adrian a tutti gli effetti ed italiani specificamente, perché realizzati proprio per noi, non esistono elmetti Adrian senza fori in dotazione all'esercito francese e quelli realizzati per altre nazioni belligeranti erano dotati di un loro fregio metallico fissato attraverso fori...

"Omino Elettrico" emblema della 193ª squadriglia, 87º Gruppo, 30º Stormo....però a me risulta Regia Aeronautica...

Io non ci giurerei che si tratta di un ricamo eseguito a mano...

Quelli che vedo in foto non mi sembrano asole, ma buchi veri e propri...vedendo la coperta spiegata sul prato. i buchi sembrano praticati a distanza regolare...forse segni di chiodi con cui nel passato la coperta è stata fissata ad un telaio od altro...

P.S.: ma le coperte della marina militare non erano bianche con righe azzurre o azzurre a seconda dei casi?

Infatti proprio a tal proposito, appena visto l'insieme, mi sono chiesto (e quindi ti chiedo) se la sciarpa è stata trovata con l'uniforme e se è d'epoca...

Uniforme da ufficiale dei Carabinieri Reali...

Per un approccio più immediato alla compravendita, consiglio gli innumerevoli gruppi Facebook dedicati alla militaria...

La prima sezione che incontri aprendo la pagina del Forum è quella intitolata:
"REGISTRAZIONE E ATTIVAZIONE DELL'ACCOUNT - REGOLAMENTO - FAQ "
Forum
Tra le varie voci trovi questa...leggila!

https://miles.forumcommunity.net/?t=41934281

Ho guardato il tuo profilo e le discussioni da te aperte, non sono in numero sufficiente, in più quelle in cui si chiedono identificazioni e spiegazioni non contano...

Inoltre una volta maturati i requisiti, come sottolineato nel regolamento sopra riportato, l'attivazione non avviene automaticamente ma dopo una esplicita richiesta tramite messaggio ad uno degli Amministratori, i quali dopo aver verificato, effettuano l'attivazione...prima di tale procedura la sezione commerciale non ti appare...inutile cercarla...

In realtà la sua attività si protrasse ancora fino a tutti gli anni '50...
Per chi avesse la pazienza di leggere qui di seguito, potrà ricavare alcune date significative...









tratto dal testo integrale qui pubblicato:
https://www.academia.edu/40030624/Breve_st...pitan_Giulietti

Non faccio fatica a crederlo...
Sì, la borraccia è quella...alcune fonti mi danno modello '75, altre '82(durante la missione in Libano, il contingente ne era equipaggiato)...
La mia appendice era intesa solo a precisare (in modo incompleto e perfettibile), l'affermazione che il modello 33/49, fosse tuttora in distribuzione...