Posts written by lancieri novara 5

view post Posted: 2/11/2023, 16:12 So resistere a tutto... - Armi da fuoco straniere
Bella arma ed eccellente scheda. I miei complimenti per quel che possono valere...La P38 è un evergreen e il calibro originale le conferisce quella autenticità integrale fino ad ora mancata.

Un caro saluto giacomo
view post Posted: 31/10/2023, 16:38 Fondina per quale pistola? - Armi da fuoco straniere
Le HP avevano fondine dedicate, prevalentemente prodotte in Canada, visto che oltretutto le HP in mani britanniche erano le Inglis. Due i modelli principali:

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In seguito con l'adozione del pattern 44 venne introdotta una nuova fondina che verrà riproposta con il pattern 58.

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Le fondine Pattern 37 vennero prodotte in molti paesi come Canada, Australia, Sudafrica, India ed è quindi ragionevole la presenza di fogge leggermente differenti e bagni di colorazione di varia tinta. La fondina della Webley è comoda e non cucita addosso all'arma è quindi possibile infilarvi differenti tipi di revolver o pistole..di questo è ben convinto il militare del Princess Patricia's Canadian Light Infantry che brandisce una 1911 che viene alloggiata in una fondina pattern 37

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saluti giacomo
view post Posted: 29/10/2023, 12:48 Fondina per quale pistola? - Armi da fuoco straniere
Mi pare di ricordare che siano tutte così. Se vai su Pattern 37 pistol holsters ne trovi a centinaia..tutte così--il senso di sbieco lo da la posizione sulla fondina per la clip di chiusura della patta.
view post Posted: 29/10/2023, 11:20 Fondina per quale pistola? - Armi da fuoco straniere
In effetti è esattamente una fondina britannica pattern 37 che accoglie le pistole di ordinanza britannica la Webley e Scott 38/200 e 455, la Enfiend 38/200 e le Smith&Wesson 38/200 british contract. dovrebbe comparire anche una freccia, la così detta Broad Arrow ossia il simbolo dell'accettazione dell'Ordonance Britannica. Esisteva anche una fondina in tela senza patta usata dai carristi e una buffetteria per la scatola di cartucce. Ti allego una foto di questa fondina e della gibernetta con la mia Webley e Scott 38/200.
Un caro saluto giacomo

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view post Posted: 15/10/2023, 14:47 Droni con pistola? - Armi da fuoco straniere
Droni, intelligenza artificiale e forme ibride di guerra informatica sono i tentativi sempre più aggressivi e inquietanti di portare l'offesa sul nemico...come tutti gli inizi sperimentali l'esperienza boccierà i meno performanti e favorirà le soluzioni efficaci.
Alla base di tutte questo però mi pare ci sia il tentativo, vecchio come l'invenzione della guerra, di proteggere i "nostri" e colpire impunemente e pesantemente il nemico...scudo, gladio ed elmo appartengono mutatis mutandis...alla stessa categoria.
Ciò che rende particolarmente inquietante tutto questo è la possibilità di portare a basso costo l'offensiva sui "nemici" con modeste conoscenze tecniche, informatiche e poche palanche. La guerra ibrida ha inoltre l'inquietante caratteristica di essere anonima e di poter colpire senza preavviso.
Per chi come me è anziano sono metodi di combattimento infidi e poco leali...si sarebbe detto una volta...contraddirebbero le norme internazionali che obbligano un combattente a indossare una divisa, portare le armi in modo palese ed appartenere ad un esercito regolato da una catena di comando....Ho studiato in varie occasioni il Diritto Internazionale dei Conflitti Armati e sempre più esso è inapplicato e distante dagli eventi che tutti abbiamo sotto gli occhi.
Si sa che un anziano rimpiange il passato perchè è il tempo in cui visse la sua giovinezza...certo che gli scenari che si profilano ci fanno provare orrore.....forse con qualche ragione.
Un caro saluto giacomo
view post Posted: 9/10/2023, 15:01 Dubbi su LP42 - Armi da fuoco straniere
Comunque sapendo dove cercare anche io ne ho trovato qualcuno in rete..molto poco impressi e non costanti....sta a vedere che abbiamo sollevato un nuovo Skoda tormentone...

giacomo

Secondo un elenco pubblicato su un sito olandese il Wa A99 apparterebbe alla ditta B. & H. Reinert Spiegelau contrassegnata dal codice dpf e attivo nel 1943. La fabbrica avrebbe realizzato manufatti in lamiera (forse la scatola dei pezzi di ricambio per la MP40) .....ovviamente concedetemi il beneficio del dubbio...
Giacomo
view post Posted: 9/10/2023, 13:54 Dubbi su LP42 - Armi da fuoco straniere
Eh bravo Gian...ovviamente doveva esserci..come dici tu marcavano tutto..non c'era bisogno di non marcare delle pistole lanciarazzi.
Il codice fabbrica wa indica la realizzazione a Lipsia...in realtà la w era quasi interamente dedicata alla Hasag, Hugo Schneider AG con variazioni sulla seconda lettera per indicare le varie sedi della grande azienda: Taucha, Langewiesen, Kielce in Polonia, Altenburg, Eisenach, Oberweissbach, Schlieben e Dermbach in Turingia.
Il WaffenAmt riportato WaA99 non trova invece riscontro sui miei libri di codici..o meglio sui cento fogli su cui ho stampato per copia e incolla i codici indicati su siti anglosassoni e tedeschi per onestà.
Trovo che comunque questa lanciarazzi rientri a pieno titolo in quel filone di armi semplificate o addirittura disegnate appositamente per essere semplici: dovevano rispondere al quesito deve costare poco, impiegare poco materiale pregiato e comunque sparare...e lo fecero. Ricordiamo i VG1 Vg 2 e VG 1-5 l'MP 3008, l'EMP 44 e molte altre...
Un caro saluto giacomo
view post Posted: 7/10/2023, 17:47 Dubbi su LP42 - Armi da fuoco straniere
Bella non si può dire...ma geniale e utile allo scopo...um bel pezzo...complimenti.
Giacomo
view post Posted: 7/10/2023, 15:49 Dubbi su LP42 - Armi da fuoco straniere
Caro Gian....quanta strada dalle belle Beretta..
Non ho conoscienze specifiche, ma da tutti gli articoli controllati e le foto viste in rete ti confermo...per quanto vale la mia ricerca...che non erano presenti WaAmt...solo sigla della fabbrica e matricola. La fabbrica di Lipsia utilizzava anche...soprattuto manodopera coatta. Il sistema di fabbricazione era basato su stampa in lamiera e assemblaggio. Aspetto rozzo, ma ottima funzionalità. Dei veri geni della lamiera stampata i tedeschi. A fine guerra i russi fecero a gara per portare macchine e tecnici in URSS anche ripulendo dei curriculum impresentabili. Peraltro il primo AK in lamiera stampata era pessimo e solo la realizzazione in acciaio fresato salvò l'eccellente arma.
Sommessamente ti consiglierei l'acquisto.

Un caro saluto giacomo
view post Posted: 1/10/2023, 19:33 Quale arma? - Armi da fuoco straniere
Caro Gian non sono davvero in grado di farlo...le differenze tra i modelli più avanzati di ZB rende impossibile la distinzione visto che si tratta di differenze di dettaglio. La ZB 30 aveva fondamentalmente uno sgancio della canna modificato e l'aggiunta della valvola del prelievo di gas dalla canna. Le armi erano realizzate nell'ottimo acciaio Skoda...il che richiama vecchie discussioni...lo Skoda partigiano....
Un caro saluto. giacomo
view post Posted: 1/10/2023, 17:28 Quale arma? - Armi da fuoco straniere
In Cecoslovacchia i tedeschi fecero man bassa di armi anche perche' camerate nel loro calibro d'ordinanza. Molte le armi realizzate durante la guerra negli stabilimenti cecoslovacchi sia modelli autoctoni che produzione di modelli germanici. Le ZB 26 e 30 furono usatissime e apprezzate. Tra l'altro vedo che il militare titolare del libretto ebbe anche in dotazione la modello 37 che in altre parole è la mitragliatrice a nastro della ZB di Brno..vzor 51 andando a memoria...comunque grazie per la precisazione e l'interessante documento.
Un caro saluto giacomo
view post Posted: 1/10/2023, 15:40 Quale arma? - Armi da fuoco straniere

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Un po' sviato dalla scritta M24 ho tralasciato di dire che queste stesse munizioni erano impiegate con il fucile mitragliatore ZB Model 30J denominato in cirillico Пушкомитраљез 7.9mm модел 1937.
L'arma costituisce una versione se possibile ulteriormente migliorata (principalmente nel regolatore presa gas e sgancio canna) del già ottimo ZB serie 26 - 27 - 30 servito di base per la realizzazione del famosissimo BREN. Facendo seguito a precedenti contatti tra la fabbrica d'Armi di Brno e il governo jugoslavo nel 1936 vennero stesi accordi per la fabbricazione di 10.000 armi per il Regno di Jugoslavia e la concessione della realizzazione su licenza di ulteriori 5000 a Kragujevac.
Dopo la sconfitta della Jugoslavia queste ottime armi divennero preda delle potenze vincitrici. La parte del leone la fecero i tedeschi che si erano già impadroniti dei fucili modello 24 e delle pistole modello 1922. Rispettivamente Gewehr 291(j) Ex "Puska M24 Calibro 7,9mm e Pistole 641(j) Ex "M10/22 Browning" - Calibro 9mm.
Il vantaggio offerto da queste armi era di impiegare munizioni standard presso le forze armate del Reich. Anche l'Italia ebbe una parte dei FM per i quali venne realizzata dall'Ispettorato Arma di Fanteria l'"Istruzione provvisoria sul fucile mitragliatore calibro 7,9 modello 37" come ci ricorda Marco Morin in un vecchio...anzi vetusto articolo di Diana Armi. Nelle Forze Armate nostrane l'arma non ebbe le quantità e la compatibilità di calibro necessarie per mettersi in evidenza per la sua eccellenza...certo viene da rosicare...se i nostri organismi tecnici avessero dato un'occhiata sui mercati internazionali e sui modelli esistenti (ZB 26, BAR, Chatellerault) avrebbero realizzato di meglio della Breda 30.
Le armi rimaste sul territorio jugoslavo furono utilizzate dai partigiani di Tito e dai cetnici.
La ZB 30 denominata MG30(t) dai tedeschi equipaggiò principalmente reparti di Waffen SS.

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Spero di aver aggiunto una utile nota.

Cari saluti giacomo
view post Posted: 22/9/2023, 10:15 Quale arma? - Armi da fuoco straniere
I traduttori giocano brutti scherzi e termini generici (ad esempio gun come ricordato) possono trarre in inganno. Leggendo pistola ero stato tratto per un attimo in inganno: in effetti proprio in quegli anni 1922-23 gli jugoslavi avevano contribuito allo sviluppo di un'arma di grande successo la Browning 10/22. poi il calibro e l'anno mi hanno messo sulla giusta strada. Le munizioni FN hanno tra l'altro sempre goduto di una buona fama di affidabilità. E' del tutto evidente che la scatola di munizioni 7,9x57 era destinata al modello 24 una bella evoluzione del Mauser 1898 più corta e maneggevole.
Ricordando come proprio le richieste yugoslave avevano condizionato lo sviluppo e la nascita della Browning 1910/22 vi sottopongo alcune mie note al tempo scritte su quest'arma.
In Kosovo ho visto una 10/22 con il crest del Regno Yugoslavo, purtroppo non ho potuto maneggiarla o sparare con essa perchè era frutto di un sequestro...la bella arma è andata a Pristina per la distruzione...un pezzo di rilevante interesse storico e collezionistico....come molte altre viste laggiù.

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L'immagine è presa da internet, ma presenta il crest del Regno di Jugoslavia e le scritte in cirillico che mi colpirono sull'esemplare da me visto...oltre a una conservazione e una brunitura a dir poco da piangere...



Le costituende forze armate del Regno di Jugoslavia, nato dalla dissoluzione dell'Impero Austro Ungarico, necessitavano di un'arma da fianco e si rivolsero alla Fabbrica di Herstall per trovare un'arma idonea. L'attenzione fu inizialmente attirata dal mod.1903, peraltro ritenuto troppo costoso, anche la mod.1910 interessava gli jugoslavi che la trovavano però di piccole dimensioni per un'arma militare. Chiesero pertanto che la 1910 venisse dotata di una canna più lunga e di un caricatore più capiente, l'arma doveva essere calibrata per il 9 mm. corto. L'Ufficio Studi della fabbrica di Herstal riuscì a soddisfare le richieste degli jugoslavi senza una radicale riprogettazione dell'arma, ma applicando una serie di accorgimenti tecnici che consentivano di raggiungere lo scopo senza impegnative modifiche alle linee di produzione. Il carrello fu prolungato mediante il semplice espediente di applicarvi una prolunga innestata anteriormente e ritenuta in sito da un dentino a molla. Il castello fu modificato aumentando la lunghezza dell'impugnatura in modo da poter ricevere il caricatore maggiorato, capace di 8 colpi cal.9 mm. corto, e dotandola di un anello portacorreggiolo.
L'arma si presenta elegante e slanciata, il lungo carrello accoglie la canna attorno alla quale è avvolta la molla di recupero. La canna è vincolata al castello mediante risalti semilunari sotto la camera di cartuccia che si impegnano in apposite fresature del fusto, lo svincolo avviene ruotando la canna a carrello arretrato. Il carrello che presenta la finestra di espulsione dei bossoli sul lato destro, al suo interno troviamo un otturatore lanciato.
Sul fusto sono presenti la sicura ordinaria a sinistra e sul dorso la sicura a pressione che consente il funzionamento dell'arma solo se saldamente impugnata. Un fermo a gancio assicura il ritegno del caricatore. Arma funzionante a massa di semplice disegno e di ottima esecuzione si dimostrò efficiente, robusta e affidabile.
La Jugoslavia acquistò 60.000 pistole ed altre ne furono prodotte presso il Kragujevac Arsenal, sotto la guida di personale tecnico FN.
Numerose armi caddero nelle mani dei tedeschi che provvidero a distribuirle alle proprie forze armate marcate P641(J).Molte di queste armi furono pure utilizzate dai partigiani titini.
Oltre alla Jugoslavia l'arma venne commissionata dall'Olanda in entrambe i calibri in cui era prodotta. Anche Grecia, Turchia e Marina Militare francese e Polizia Danese acquisirono la Browning 1910/22. Durante l'occupazione tedesca la produzione proseguì per un totale di 325.000 armi che andarono prevalentemente alla Luftwaffe, le armi mostrano la denominazione tedesca P641(B), si possono reperire armi con diversi Waffenamt:
WaA613, WaA103, WaA140.
Nel dopoguerra la FN raccolse ancora commesse per la sua riuscita arma: Francia, Germania Ovest, Danimarca e Olanda acquistarono aliquote di 1910/22 destinate prevalentemente a forze di polizia.

Spero di non avervi tediato giacomo
view post Posted: 21/9/2023, 15:55 Quale arma? - Armi da fuoco straniere
Innanzi tutto un eccellente link

www.exordinanza.net/schede/M24-47yugo.htm

Il fucile M24 era di ottima fattura e i suoi eredi non erano da meno. Ho maneggiato un M48 e relativa baionetta..ottime armi...realizzate con materiali ottimi da eccellenti maestranze. I pezzi che ho visionato io erano provenienti dai depositi della Jugoslovenska narodna armija (JNA) e avevano scontri e battaglie sulle spalle..ma erano ottimi...

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un caro saluto giacomo
1542 replies since 16/8/2009