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CITAZIONE (carpu @ 20/12/2023, 16:04) E siamo già nel 1931 (se ho ben capito la datazione della foto). Probabilmente non erano del tutto ingiustificate certe critiche ripetute nel tempo che denunciavano la presenza in Africa di personale non propio brillantissimo nè granchè motivato,ed un certo clima di trasandatezza (dovuto si al clima,ma diciamocelo pure ad una modellistica balorda ed inadatta a quel clima). A questo si cercò più volte a partire dalla metà degli anni 30,ed in coincidenza alle ambizioni "imperiali" del regime di porre rimedio. C'erano però,come visto in una discussione recente sulle condizioni delle nostre truppe in Africa orientale,oggettive difficoltà logistiche rese ancora più complicate da menefreghismo ai vertici.
Nel caso di questa foto,se propio vogliamo giocare essere severi,c'è tutta una catena di problemi. Povertà di mezzi e di materiali,menefreghismo e inefficenza dell'anmministrazione,carenza di controllo da parte dei superiori,modelli delle uniformi adottate esteticamente brutte e inadeguate alle condizioni ambientali,un pò di sciatteria personale del militare...che poi per carità,magari non era Lord Brummell,ma in compenso era un valoroso che ha servito l'Italia con onore,senso del dovere,sacrificio e dedizione. Però qui noi adesso non giudichiamo questo aspetto,ci limitiamo al mero dato estetico,per cui non rimproverateci. Del resto anche imputando al soldato della foto un senso estetico un pò labile,abbiamo già detto che è l'ultimo aspetto di una catena di magagne che partono da molto più in alto e da molto più lontano di lui,che semmai ne è la vittima. Condivido tutto.
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