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CITAZIONE (Renzo Catellani @ 27/6/2021, 00:47) CITAZIONE (64adriano @ 26/6/2021, 17:43) ...io mi occupo di uniformi italiane dal 1946 ai primissimi anni '70 solo da una quindicina di anni, e l'ho fatto con i mezzi che ho potuto...con gli stessi mezzi limitati mi interesso alle uniformi italiane da quando avevo 15 anni... ...e lo fai molto bene! Apprezzo molto il tuo approccio storico e pratico e seguo con molto interesse i tuoi post. Apprezzo anche molto come svolgi il ruolo di moderatore, e proprio per questo ho trovato di cattivo gusto l'uscita. Sono contento di avere frainteso il tuo intendimento. Fine della discussione, anche perchè non interessa a nessuno. Riprendiamo le cose tecniche: CITAZIONE (niemand @ 26/6/2021, 10:07) Scusate se da non collezionista mi intrometto nel vs. Interessante post e mi permetto di riproporre la domanda gia' posta: la penna del pennacchio dell'ultima foto e' sintetica o naturale? E in questo caso, di quale volatile? Dal regolamento del 1931: Mi permetto di aggiungere che le penne più ricercate erano quelle centrali della coda in quanto oltre ad essere diritte, presentavano quella nuvoletta di piumino chiaro nella parte iniziale, che conferiva un aspetto molto elegante al copricapo guarnito. Il colbacco da truppa invece era anch'esso dotato di piuma ma di corvo .
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