Posts written by Roberto Gregni

Bello: se qualcuno facesse un simile servizio fotografico sul museo di Bracciano (non inferiore a questo) gli sarei grato.
P.S. Vorrei sapere se esiste una V2 da qualche parte e se il cannone antiaereo fotografato è un 88.

Mi rendo conto delle difficoltà nel cedere qualche veicolo protetto ma rimane il mio dispiacere nel vedere i soldati e i civili ucraini correre a piedi sotto le raffiche dei russi.
Tornando sulle nostre MG 42/59 e Browning: il primo che trova una foto o un video con gli ucraini che le usano mi renderà felice.

Che fossimo in condizioni così misere non lo sapevo. Questo però non autorizza a cedere armi e missii che gli ucraini non useranno: i missili sono superati, per cui qualcuno ha fatto il furbo, facendo credere a Draghi che li abbiamo aiutati generosamente.
Sui Lince hai ragione per il costo ma i vecchi trasporti truppe credo che sarebbero d'utilità, meglio che vedere gli ucraini andare in ricognizione con automobili di serie: spesso mitragliate e distrutte, con gli occupanti.

Mi piacerebbe capire come mai abbiamo fornito mitragliatrici tipo MG 42/59 e Browning in calibri Nato : 308 e 12.7 sapendo che, a parte forniture iniziali di munizionamento , non sarebbero state usate dagli ucraini. Infatti non ho visto alcuna azione con uso di queste armi.
Mentre avrebbero bisogno di grandi quantità di trasporti semi-blindati come, ad esempio i Lince come ha giustamente suggerito l'esperto americano Edward Luttwak; gli unici Lince che hanno usato sono quelli catturati ai russi, ai quali li avevamo forniti.

Mi sembrano uniformi da poveri...altro che impero!

Invece di vecchi cimeli, che comunque fanno il loro dovere , mi piacerebbe che qualcuno parlasse dei mezzi cingolati russi , delle loro caratteristiche e dei mezzi usati per fermarli.

Se è così è risolto un bel mistero: avevo sempre sentito dire che le piastrine non esistevano e che i 91 in 8x57 erano usati solo a colpo singolo!

Anche a me è piaciuto molto perchè ha una trama diversa da altri film relativi al periodo, mi sembra che molte parole fossero inventate ma alcune vere, tratte da ? Concordo col bellissimo e commovente finale.

Anch'io ho avuto problemi col poligono di Milano, come segue.
1) dover fare il certificato di abilitazione al tiro, pur essendo abile fin da ragazzo, in quanto sono stato qualche anno senza essere iscritto e
pur avendoil porto armi per tiro a volo;
2) iscriversi e pagare l' Uits, pur non partecipando ad alcuna gara e questa è un classico tributo "romano" vessatorio.
Giusto il dover pagare il tributo annuale al TSN ma, secondo loro, dovrei pagare circa 150 € ...non è troppo ?

In effetti è un incrocio misterioso: la parte anteriore è simile a quella dell' ordinanza austriaca Steyr M 95 , la parte posteriore simile ad un attacco "alla viennese" di solito assiemato su di un Mannlicher : vedi la foto, se riesco a postarla. Ma questo fucile è un Mauser costruito dalla Steyr: un bel mistero che non risolveremo mai ,se non troveremo uno di questi fucili con l'ottica montata...

hai ragione , ho una bella foto sul mio Mac ma non riesco a spedirla...qualche suggerimento su come fare ? Grazie, saluti, Roberto Gregni.[URL=https:/DSC02423/]

Si tratta di un Mauser messicano costruito dalla Steyr e requisito prima della spedizione . E' stato usato sul fronte italiano e "catturato";
Purtroppo è con attacco di base ma privo dell' ottica, Qualcuno sa come era realizzata?

Grazie, ora è effettivamente tutto chiaro, anche il n. supplementare dato dal Banco Nazionale di Prova.
Il fatto del cal. 45 HP è esatto, ai tempi il 45 ACP era proibito, e avevo nascosto la canna originale,ma poi ho provveduto a rimetterla e a fare la variazione in denuncia.
Posso capire l'opinione sulla diminuzione del valore per la scritta , ma negli USA è diverso: sono in contatto con una casa d'aste americana ed ho notato che i prezzi delle armi sono spesso inferiori ai nostri, tranne quando ci sono dei riferimenti storici: in questo caso il valore aumenta notevolmente.
Mi sembra strano che mischiassero parti diverse di !911; ti assicuro che ne avevo diverse ( anche una Colt Colt con una finitura invidiabile e integra ) e non ho mai visto frammischiamenti di parti.
Saluti e auguri per tutti.

Sul castello c'è un cod. AU, dietro il grilletto, sul lato fotografato; la rampa d'alimentazione sembra non parkerizzata, c'è anche un numero (oltre al n. di serie), sotto M 1911 A1 US Army : 4635. sul lato non fotografato c'è anche una P, vicino al bottone di sgancio del caricatore.Non ho altri dati. Saluti.

Credo di essere riuscito a postare la guancina, ora provo con la 911..

spero di essere riuscito a postare la Ithaca 1911https:/20201219_1440022 copia .jpg/

Cowboy 4, hai visto la foto della 911 Ithaca ? Vorrei il tuo parere.