Posts written by kilroy

se la canna è in buone condizioni, il divertimento è assicurato. In ogni caso, se la rivoltella come immagino se ne sta 'ferma' da parecchio, un controllo tecnico preventivo sarebbe opportuno, a scanso di sorprese all'atto dello sparo (i revolver hanno le loro idiosincrasie pure loro).

saluti

a questa pagina puoi trovare le specifiche CIP per i calibri in questione (vedi i pdf per 38 Special e 38 S & W scaricabili nella colonna TDCC) https://bobp.cip-bobp.org/en/tdcc_public?p...ridge_type_id=4.

giusto per vedere che camerature ha oggi il tamburo se non hai a disposizione bossoli.

Ciò detto le dimensioni delle due cartucce (e delle camerature) non differiscono solo per la lunghezza, ci sono anche alcune altre differenze che hanno la loro importanza in termini di balistica interna nel caso uno voglia ricaricare, quindi sarebbe meglio usare bossoli nati per il 38 S & W piuttosto che 38 Special accorciati (e comunque ci vogliono le matrici giuste per il 38 S & W).

Larivoltella è stata sicuramente modificata accorciando la canna (con ribrunitura). Chi abbia fatto il lavoro è difficile a dirsi, però

saluti

giusto per informazione, le sagome delle cartucce dipinte o impresse nelle cassette (pratica comune in molte nazioni) servono a indicare come disporre i nastri correttamente all'interno.

saluti

il confine tra le due fonti è assai tenue. Ci vuole un bel coraggio a propagare certe notizie volendo far credere di essere incoscienti del fatto che si tratta di mera propaganda. Vedasi il recente caso degli 'ucraini' responsabili del sabotaggio del North Stream, che solo a leggerla mi viene da ridere (piangere, anche). versione palesemente nata perché non si poteva continuare a dire, coprendosi di ridicolo, che erano stati i russi, e che assegnare a loro il fatto è la versione più comoda per le diplomazie a livello ufficiale (solo quello, dato che sono certo che, riservatamente, i tedeschi qualcosa allo zio sam glie lo abbiano detto, serbandone memoria anche per il futuro)

saluti

aggiungo solo che tra le cose 'militari' dei miei avi, tutti ufficiali di carriera del REI con vario ruolo e grado, era compreso un binocolo praticamente identico (senza alcun marchio), probabilmente risalente ad uso I guerra mondiale. Per altro, anche binocoli più recenti di tutt'altro tipo e ben marcati. ma questo è un'altro discorso.

saluti

grazie del link, leggerò con interesse.

quanto all'ossolutamente impossibile, perché porsi dei limiti? Basta dichiarare guerra all'Unione Sovietica e agli Stati Uniti et voilà, il miracolo è servito.

saluti

la sagoma della cartuccia (a volte come stampo sul fondo delle cassette) era pratica comune in vari eserciti: ovviamente, serve ad indicare il modo corretto di stivato il nastro nella cassetta.

saluti

belle maschere!

solo per precisare alcuni punti:

- le maschere antigas per 'non combatant' non sono mai state utilizzate dai reparti militari, né in USA né altrove. E in effetti neppure furono distribuite ai civili, per i quali erano state prodotte, restando in genere immagazzinate nei depositi della Civil Defence (nei rari casi nei quali furono distribuite maschere ai civili, come alle Hawaii, si utilizzarono scorte di maschere antigas militari).

- le 'Training Gas Masks' non furono usate solo da reparti aerotrasportati, bensì anche dalle altre unità impegnate in operazioni di assalto, a fianco delle 'Service Gas Masks'. Con la distribuzione delle nuove maschere di servizio 'light weight' a fine 1943 e quelle 'da assalto' nell'estate 1944 le 'Training' furono ritirate praticamente ovunque.

- le diverse tipologie di maschere antigas utilizzate dall'U.S. Army durante la guerra hanno spesso in comune alcuni elementi, come i facciali: il medesimo facciale poteva essere utilizzato nelle maschere 'Training' come nelle 'Service. Cambia a seconda dei tipi di impiego l'accoppiamento con gli elementi filtranti e la sacca di trasporto.

Infatti si tratta sempre di maschere identificate nella loro nomenclatura dai tre elementi citati: facciale, filtro, borsa di trasporto. ad esempio la 'Training Gas Mask M2A1-I-I è composta da facciale M2A1, filtro MI e borsa MI). Una "Service Gas Mask M2A1-IXAI-IVAI utilizza esattamente lo stesso facciale, ma ha filtro MIXAI e borsa MIVAI, e così via.

saluti

Non posso aiutarti sul quesito specifico, ma ti consiglio di entrare in contatto col gruppo di ricostruzione storica 'Italica Virtus': alcuni di loro fanno anche RA, e penso possano indirizzarti.

saluti

Per avere notizia su 'Hoffmann', l'unica è scrivere in rete dando tutte le notizie che hai (con foto) - ovvero appunto cognome e presumibili ultime quattro cifre della matricola.

Ad esempio sulla pagina FB dello US Militaria Forum www.facebook.com/groups/346212962178612 . A volte c'è chi è in grado di recuperare tali notizie da fonti di vario genere.

Nonché cercare in modo approfondito utilizzando i motori di ricerca in rete etc. (a volte escono fuori notizie da annunci mortuari etc. Comunque ricerca non semplice, dato che non esistono elenchi online delle matricole degli ufficiali, a differenza di quelle della truppa. Dato che è più che possibile che il 'nostro' fosse un ufficiale di complemento, magari uno ritroverebbe qualcosa recuperando la matricola di arruolamento prima del corso allievi ufficiali. Ma con un cognome come quello, ce ne sono 530 https://aad.archives.gov/aad/free-text-sea...as_epq=&as_woq=

saluti

trentaseifant, ma internamente presentano divisori oppure no?

saluti

certo, leggendo ciò che scrive 64adriano, quel 'grigioverde' appare assai elvetico nel colore.

7,62 x 63, nella terminologia militare ufficiale più recente (mi riferisco all'uso nella manualistica militare anni Settanta e dopo).

saluti

io consiglio di lasciarlo come è. Non mi sembra ci sia molto da 'restaurare', onestamente. Una volta rimaneggiato perderebbe qualsiasi valore sia storico che veniale.

opinione personale, ovviamente

saluti